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Recensione: Mary Smith e L'eredità dell'Orologio

La trama sembra bella, una sorta di thriller a sfondo storico, difatti stiamo parlando del 1904, la protagonista è Mary Smith, una bambina che andrà a vivere con lo zio.
Dico "sembra" perché ancora è all'inizio, è vero che si sa di questo misterioso incidente dei genitori e lo zio ha un comportamento strano ma per farsi un'idea della trama bisognerebbe andare avanti.
Tra l'altro ti consiglierei di non svelare troppi dettagli nella descrizione. 
Ci sono alcune ripetizioni coi nomi, ad esempio troppe ripetizioni con "Mary" o "Lo zio".
Per rendere il tutto ancora più fluido ti consiglio di variare, ad esempio oltre che a " Mary" potresti amalgamare un po' con "La ragazzina" (già fatto ma solo all'inizio del testo), oppure anche "La piccola" o "La bambina" (anche se quest'ultima frase non ci sta molto dato che ha già quindici anni, forse "L'adolescente" ci sta di più).
Stesso discorso per "Lo zio", non saprei, magari " Tutore" "L'uomo" ecc…

Ci sono alcuni errori di battitura, ti consiglio di rileggere e correggere alcune cose ma non scoraggiarti, capita a tutti.
Infine ti consiglierei di aggiungere più descrizioni sui vari personaggi.
L'unico che un po' si è visto per ora è lo zio.

Altri errori da sottolineare non ce ne sono.

Spero che i miei consigli ti siano utili :)