Need Us 3

27.La mia dea

Ciao a tutti! Scusate se aggiorno così raramente, ma questo non è un bel periodo per me. Spero possiate portare pazienza e continuare a seguire la mia storia.
Mi scuso ancora per gli aggiornamenti rari. Vi voglio bene❤
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Nicholas Pov.
Parcheggio la mia auto nel cortile dell'atelier di Amanda, prendo le due buste della spesa dal bagagliaio e suono al campanello della porta.
《Ciao!》mi lascia entrare《Cos'hai preso?》osserva le buste con i suoi occhioni marroni.
《Un po di cibo per cena.》poso le due buste sul bancone della cucina e lei comincia a sistemare i prodotti in frigo《Della carne di pollo, un po di insalata, pomodori, una vodka alla pesca, un Jack Daniel's, una bottiglia di vino...》elenco guardandola.
《Più da bere che da mangiare.》ride ed io mi sento sciogliere. Amo il suono della sua risata.
《Beh, in pratica sì...》sorrido《Come va con il quadro?》chiedo mentre chiude il frigo.
《Bene.》si avvicina a me mettendo le mani sui miei fianchi《Ma adesso non voglio più dipingere.》mi guarda negli occhi ed io intuisco dove vuole andare a parare.
《E cosa ti va di fare?》la faccio sedere sul bancone della cucina e lei divarica le gambe permettendomi di avvicinarmi di più a lei bloccandomi con una morsa decisa delle sue gambe quasi completamente scoperte《Sentiamo.》le mie mani vanno a finire sui suoi fianchi.
《Cosa mi va di fare?》le sue dita vanno tra i miei capelli castani mentre io annuisco debolmente. Si inumidisce le labbra per poi mordersele. Sono completamente ipnotizzato dai suoi gesti e dal suo sguardo《Mi va di viverci.》sussurra a poca distanza dalle mie labbra che si incollano subito alle sue, cominciando a muoversi fameliche.
Mi stringe di più a sé non appena le nostre lingue cominciano a ballare insieme, inseguendosi passionali e facendo si che i nostri sapori si mischino assieme.
《Se lo stai facendo per quello che ha detto tuo fra..》ansimo sulle sue labbra.
《No, non lo faccio per quello.》prende il mio labbro inferiore tra i denti mentre le mie mani salgono lente sotto la sua maglietta, facendole inarcare la schiena per il piacere. Sento un calore che si espande in tutto il corpo, partendo dal basso ventre e mi rendo conto che solo Amanda riesce a farmelo provare così intenso, travolgente e soprattutto incontrollabile. Non riesco a mettere i freni quando sono con lei. Per me, la mia bambina, è la più forte delle distrazioni.
《Sei così sensibile...》sussurro quando libera il mio labbro e passa a baciarmi il collo.
《Anche tu.》sorride non appena spingo i miei fianchi conto i suoi a causa di un suo bacio sul mio collo.
《Ti piace?》la stacco dal mio collo e vedo quanto le piaccia capire che effetto ha su di me.
《Da morire.》sussurra imbarazzata, abbassando lo sguardo. La bacio ancora, più dolcemente questa volta sentendo che lei sta baciando non solo la mia bocca ma anche la mia anima《Nicho.》sussurra vicinissima alle mie labbra mentre afferra i bordi della mia maglietta, sollevandoli verso l'alto. Le permetto di sfilarmi l'indumento grigio che lei lascia cadere sul pavimento mentre io la afferro per le cosce, sollevandola dal bancone.
《Tieniti stretta.》comincio a lasciare una scia di baci da dietro l'orecchio fino alla base del collo, facendole buttare la testa all'indietro e ansimare leggermente per il piacere. Maledizione, le sue reazioni al mio tocco sono bellissime《È bello vedere che nonostante gli anni, i tuoi punti sensibili non siano cambiati.》la faccio finire con la schiena contro il muro e le mie mani cominciano a scivolare al di sotto della sua maglietta, accarezzandole il ventre piatto ed i seni sodi miseramente coperti dal reggiseno che vorrei strapparle di dosso.
《Nicho...》stringe con forza le mie spalle non appena catturo un seno in una mano, stringendolo delicatamente.
《Dimmi bambina mia.》la mia mano scende nuovamente sul suo ventre e traccia il bordo dei suoi shorts di jeans. I miei occhi sono fissi nei suoi occhioni di un marrone intenso mentre la ragazza respira a fatica《Cosa vuoi che ti faccia?》amo vederla così, completamente in balia delle sensazioni che prova al mio tocco e del piacere che si impossessa di ogni sua cellula.
《Toglimi la maglietta.》sussurra ed io obbedisco, facendo cadere lo sguardo sulla sua scollatura. Dio, quant'è bella...
Le mie labbra si schiudono, il respiro diventa più pesante e nei miei occhi compare quella luce di puro desiderio che non ho timore di mostrarle.
《Lui ti ha mai vista con questo addosso?》traccio i contorni del reggiseno, incantandomi davanti ai miei stessi gesti.
《No, l'ho preso per te.》dice al mio orecchio, prendendo poi il lobo tra i denti e accarezzandomi il petto. Mi si blocca il respiro. Ecco cosa ha comprato oggi con le ragazze...
《Ti sta un incanto.》confesso infilando la mano al di sotto della coppa ed accarezzando la sua pelle bollente《Ma sei mille volte più bella senza.》comincio massaggiare e a stringere tra le dita il capezzolo, facendolo diventare immediatamente turgido e facendo sfuggire dalle labbra della mia amata un gemito di piacere. Premo di più il mio corpo sul suo, informandola dell'effetto che mi fa.
《Allora che aspetti a toglierlo?》mi bacia. Ecco una delle tante ragioni per cui la amo: riesce ad essere timida ma audace allo stesso tempo.
《Non vedevo l'ora che me lo chiedessi.》sorrido sganciando agilmente il gancetto e facendo cadere l'indumento sul pavimento del corridoio. Riprendiamo a baciarci con estremo bisogno fino a toglierci il fiato. La guardo: mezza nuda, le labbra gonfie e arrossate, i capelli scombinati a ed i suoi occhi che sono bellissimi e profondi come sempre.
《Portami in camera.》accarezza le mie labbra con i pollici《Nicho!》esclama quando catturo il polpastrello del suo pollice sinistro tra le labbra e comincio a succhiarlo piano e poi sempre più forte guardandola negli occhi. Libera il suo pollice dalla morsa delle mie labbra e lo fa scorrere su di esse mentre io apro la porta della camera da letto e la richiudo con un colpo di tallone.
Appoggio Amanda delicatamente sul letto, libero me stesso e lei dalle scarpe e mi metto su di lei, sorreggendo il mio peso sui gomiti. La guardo negli occhi e le accarezzo dolcemente il viso mentre lei fa scorrere le mani sul mio petto e sull'addome, tracciando gli addominali definiti e facendo accelerare il mio respiro.
Dopo averla ammirata per qualche altro istante comincio a baciarla tutta, ogni centimetro di pelle finisce sotto le mie labbra vogliose. Mi soffermo sul collo di cui assaporo la morbidezza della pelle, sul seno sul quale la mia lingua scorre calda e lenta facendole gonfiare i polmoni di aria.
Quant'è bella la mia Amanda...
《Nicho...》supplica quando mi fermo poco prima del bordo dei suoi pantaloncini.
《Lo so.》adesso, al posto delle labbra, faccio scorrere le mani su ogni millimetro della sua pelle candida, cercando di memorizzare ogni sua curva che per me equivale alla perfezione《Lo so bimbetta.》prende coraggio e slaccia il bottone dei miei jeans, facendoli scivolare lungo i miei fianchi《Non sai cosa ti farei...》mi libero completamente dei pantaloni e torno al suo fianco per sfilarglieli.
《Fammi tutto ciò che vuoi.》mi avvicina di più al suo corpo mentre il mio la reclama con sempre più decisione, facendomi quasi male《Sono tutta tua.》sfiora le mie labbra con le sue rosee, carnose e soffici ed io la bacio con desiderio, non ancora sazio del suo sapore. A malincuore mi stacco da lei ma sorrido a causa delle sue parole e mi alzo dal letto, facendola alzare sui gomiti. La ammiro completamente stregato.
《Alzati.》le porgo una mano che lei afferra.
《Che vuoi fare?》chiede mentre la faccio incollare alla mia schiena e con estrema lentezza faccio scorrere una mia mano prima tra il solco dei suoi seni sodi, fino alla pancia《Nicholas, cosa hai in men..》il suo respiro si blocca di colpo non appena la mia mano si insinua sotto l'ultimo pezzo di stoffa che la ricopre, cominciando ad accarezzare la sua pelle calda e bagnata pronta per me《Dio...》grazie allo specchio presente sull'anta dell'armadio riesco a vedere il suo labbro stretto tra i denti e l'espressione di puro piacere che le aleggia sul viso. È una dea, la mia dea.
《Non chiudere gli occhi.》comincio a baciarle il collo mentre premo con più decisione le dita sulla sua intimità, senza però penetrarla《Guarda il nostro riflesso allo specchio.》le accarezzo un seno con la mano libera.
《Nicho...》una sua mano finisce dietro il mio collo mentre l'altra cerca la mano che le sta offrendo piacere tra le cosce《Ti supplico...》preme il suo corpo al mio.
《Mi hai detto tu di farti tutto ciò che voglio.》le ricordo con voce roca, facendola gemere. Aumenta la presa dietro al mio collo ed io, con la mano libera, le circondo la vita capendo che sente le gambe deboli.
《Oh Nicho!》mi accoglie calda, completamente bagnata, stringendosi attorno alle mie dita.
《Sei una fottuta visione.》si abbandona al mio tocco ed io la bacio, la ammiro allo specchio, mi godo ogni suo gemito, mi godo tutto di lei《Guardati...》sussurro posando le labbra poco sotto l'orecchio e cominciando a succhiare quella pelle《Sei una dea. Lo vedi quanto sei bella?》la mia voce è sempre più profonda mentre cerco di controllarmi.
《S...sei tu che m..mi fai sentire b...bella.》punta i suoi occhi nei miei riflessi nello specchio《C..cosa? Perché?》si lamenta mentre sfilo le dita da lei.
《Shhhh...tranquilla, abbiamo tutto il tempo.》la rassicuro portando le mie dita alle sue labbra che si schiudono timidamente.
La sua lingua compie movimenti circolari attorno alle mie dita ed io mi ritrovo a gemere. Mi farà morire giovane questa ragazza...
《Oddio io...》arrossisce abbassando lo sguardo sul pavimento su cui nota il suo piacere《Io non...》
《Amore mio, tranquilla...》mi metto difronte a lei e le faccio alzare il viso《È normale.》la bacio dolcemente.
《È solo che con Jonathan io...non ho mai fatto queste cose e sentito...tutto questo.》punta i suoi occhi da cerbiatta sui miei.
《Non sai come questo mi renda felice.》le confesso, facendo scivolare le mutandine nere a terra e lei fa lo stesso con i miei boxer bianchi.
La prendo in braccio e la appoggio sul letto, mettendomi su di lei e portandole le gambe sulle mie spalle.
《Bimbo mio, ti prego...ti voglio.》mi accarezza i capelli ed io le sorrido dolcemente.
《Lo vedo, ma voglio anche sentirlo.》ammicco e lei arrossisce violentemente. È ancora più bella quando si imbarazza!
《Sei un vero idiota perver..》le tolgo nuovamente il fiato, questa volta con le mie labbra tra le sue cosce.
Chi dice che il Paradiso non esiste, si sbaglia. Ognuno ha il proprio paradiso: chi in cielo, chi in una macchina, chi nei soldi, chi nel potere. Io ho il mio Paradiso in Amanda, lei è la mia dea accanto alla quale riesco ad accedere al Paradiso.
《Vuoi che continui?》mi fermo quando la sento vicina al limite e comincio a risalire con i baci fino alle sue labbra.
《Sì...》mi osserva sopraffatta ed io la bacio. Dopo un lungo e passionale bacio vado alla ricerca dei miei jeans e di conseguenza di un preservativo.
《Cazzo...》sbuffo.
《Che succede?》Amanda si alza a sedere ed i suoi lunghi capelli lilla le ricoprono i seni.
《Non ho il preservativo.》mi passo una mano tra i capelli, sospiro pesantemente e mi siedo sul bordo del letto.
《Si può fare l'amore anche senza.》appoggia le sue piccole mani sulla mia schiena facendomi irrigidire.
《Amy, non voglio correre rischi.》la guardo negli occhi《Non voglio lasciarti incinta a vent'anni.》
《Io mi fido di te Nicho.》unisce le nostre fronti《So che starai attento.》mormora.
《Davvero ti fidi così tanto?》la guardo negli occhi. Se vedo anche solo un milligrammo di insicurezza nei suoi occhi non faccio unire i nostri corpi.
《Sì Nicholas, mi fido ciecamente di te.》mi sorride ed io vedo la sincerità nel suo sguardo.
《Ok, se tu ti fidi va bene.》sorrido per poi baciarla e distenderla sul materasso. La bacio di nuovo tutta, ristabilendo quel equilibrio tra amore e pura passione che si era rotto con il mio desiderio di farla impazzire《Pronta?》domando mentre lei mi circonda il collo con le braccia, infilando le dita tra i miei capelli.
《Pronta.》sussurra ed io mi faccio spazio in lei. Sussultiamo entrambi non appena finisco di entrare in lei.
《T..tutto bene?》cerco i suoi occhi marroni.
《S..sì. Tu tutto bene?》allaccia le gambe attorno ai miei fianchi.
《Tutto meraviglioso.》cerco la sua bocca cominciando a muovermi lentamente dentro di lei.
Quello che provo ora è assolutamente indescrivibile. Siamo così vicini in questo momento...fare l'amore con la mia bambina è sempre stato intenso ma questa volta c'è molto di più di semplice unione tra due corpi che voglio pensare siano stati ideati per incontrarsi. C'è fiducia cieca, responsabilità, amore sia passionale che spirituale, sensazioni di pelle di anima e di mente.
Comincio a muovermi lentamente e mi godo lo spettacolo della mia donna che mi guarda negli occhi, ricolma di amore e passione, di pretese e di voglia di donarsi completamente a me, di premura e dolcezza, di gioia e perfetta armonia.
《Ti amo.》confessiamo con il respiro irregolare, toccando la pelle dell'altro e godendo dei nostri movimenti soncronici che, come Amanda stessa direbbe, fanno la nostra arte.
《Sono felice di averti incontrata ancora.》mormoro tra i suoi capelli mentre lei si stringe di più a me.
《Sono felice che tu mi abbia voluta ancora.》si lascia sfuggire dei gemiti di piacere.
《Ti va se accelero un po il ritmo?》unisco le nostre mani al di sopra della sua testa e la guardo negli occhi che brillano come mai penso abbiano fatto.
《Non aspettavo altro...》alza il bacino verso il mio ed io le sorrido divertito.
《Piccola, bastava dirlo.》
《Taci.》mi bacia ed io comincio a muovermi più velocemente e con più vigore《Nicho...》chiama il mio nome ed io il suo, tante volte, disperatamente mentre le libero le mani e ci permetto di offrirci delle carezze.
Lei è una dea, la mia dea ed io sono un sempliciotto che cerca di dimostrarle quanto ho bisogno di lei è del suo amore.
《Amore, lasciati andare...》sussurro dopo aver osservato i nostri corpi uniti, completamente uniti, senza barriere a dividerci, più consapevoli che mai di quello che stiamo facendo. Amanda ha ragione, non abbiamo più diciassette anni《Brava, fidati di me.》la bacio, non ancora sazio del suo sapore mentre la sento vicina al limite.
《Non...non mi lasci andare, vero amore mio?》si stringe a me con più forza, affondando le unghie nella pelle delle mie spalle e facendomi quasi male.
《Se dobbiamo andare all'infer...inferno ci andiamo insieme.》sento che anche il mio corpo sta per arrivare all'apice del piacere《Bruceremo insieme tra le fiamme.》
《E ci...ci vanteremo di aver visto il paradiso.》sorride guardandomi negli occhi.
《Sì bimba.》sussurro così vicino alle sue labbra da poter sentire il suo sorriso. Si abbandona al nostro vortice ed io raccolgo le ultime forze per non esploderle dentro, ma di uscire da lei prima di compiere un errore di cui potremmo pentirci entrambi, raggiungendo il mio apice fuori dal suo corpo stretto, caldo e accogliente.
Quando finalmente il mio respiro si regolarizza vado in bagno, prendo della carta e comincio a pulirle il ventre.
《Vieni qui...》sussurra mentre torno dal bagno dove ho buttato la carta.
《Come ti senti?》la faccio appoggiare al mio petto e comincio ad accarezzarle i capelli scompigliati.
《Terribilmente bene.》lascia un bacio sul mio petto sudato per lo sforzo.
《Amy.》prendo una sua mano e la stringo nella mia mentre lei mugola qualcosa《Ti...ecco, ti andrebbe di prendere la pillola?》la guardo negli occhi, luminosi ma stanchi.
《Ti piacerebbe?》si avvicina alle mie labbra.
《Vorrei sentirti completamente come ho fatto oggi.》le confesso《Ma se tu non vuoi, non sentirti obbligata.》mi affretto a specificare.
《Domani chiamo la mia ginecologa e fisso un appuntamento.》mi bacia《Ma ti avviso che ci vorrà un po visto che è sempre molto impegnata.》
《Nessun problema.》le accarezzo una guancia per poi baciarla dolcemente《Hai sonno?》la osservo sbadigliare.
《Un po.》i suoi occhi si fissano nei miei ed io mi sento incredibilmente leggero.
《Dormi amore mio.》la attiro al mio petto.
《Sogni d'oro, Nicho.》lascia un bacio su di esso.
《Sogni d'oro, bimbetta.》poso un bacio delicato sulla sua fronte.