39.Luna di miele

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《Sì, lo voglio.》rispondo sicura di me stessa.
《Con l'autorità a me conferita, vi dichiaro marito e moglie. Lo sposo può baciare la sposa.》
Neppure il tempo di finire di dire la frase che le labbra di mio marito sono sulle mie.
Abbiamo organizzato il matrimonio in un tempo, a mio parere, record considerando quanto io sia perfezionista: un anno.
Tutto perché nel frattempo sono rimasta incinta ed ora, io e Nicholas abbiamo una bellissima bambina di quattro mesi di nome Eleonor.
Quando ho messo piede in chiesa, nel mio meraviglioso abito da sposa bianco, ho visto gli occhi di Nicholas inumidirsi ed il suo sorriso aumentare ad ogni passo che facevo.
Tutta la mia famiglia è stata presente e ho potuto vedere una lacrima scendere sul viso di papà nel momento in cui mi ha lasciata a Nicholas. Probabilmente ha rivisto la mamma in me, non lo so.
Ora posso dire tranquillamente di avere una vita perfetta, vita da cui non desidero più scappare. Ho tutto: l'uomo che amo al mio fianco, una figlia che è la mia più grande gioia e una famiglia meravigliosa.
Una pioggia di riso ricopre me e Nicho mentre alziamo i visi al cielo sorridendo.
Prendo la mia bambina tra le braccia e le bacio la guancia paffuta. Ha gli occhi del padre, le sue labbra ed il resto è tutto mio, o almeno è così che dice Nicholas.
《Siete tutta la mia vita.》Nicho mi abbraccia e mi bacia, stando attento a non avvicinare troppo i nostri corpi e schiacciare nostra figlia tra noi.
《E voi siete tutta la mia vita.》sorrido mente la bambina afferra il padre per lo smoking.
《Vuoi stare tra le braccia di papà?》le sorride mentre tutti applaudono attorno a noi《Vieni qui principessa di papà.》la prende delicatamente tra le braccia e tutti insieme saliamo sulla limousine che ci porterà al ristorante《Ti piace il vestito della mamma, eh piccola Eleonor?》
Nicholas è un padre dolcissimo, pieno di cure e di amore. Gioca sempre con la bambina, mi aiuta con i lavori domestici e ogni sera andiamo tutti e tre a passeggio per il nostro parco.
La bambina tocca la scollatura del mio abito in stile principessa.
《A te piace, amore mio?》lo guardo negli occhi.
《Lo amo. Sei più bella del solito.》mi bacia dolcemente, sfiorando il mio labbro inferiore con la lingua《E sei mia da ora a per sempre.》guarda le nostre fedi nuziali su cui abbiamo fatto incidere non solo la data del matrimonio, ma anche una frase: We will always need us. Perché è così, avremo sempre bisogno di noi, eternamente.
Nostra figlia comincia a ridere ed io mi sciolgo completamente. La sua risata è il suono più dolce che abbia mai sentito.
《Papà si è dimenticato di dire che siamo bellissime Ele.》le sistemo il vestitino《Siamo due principesse, vero vita mia?》guardo il mio amato sposo.
《Sì Amy, ma c'è una differenza tra voi. Tu sei la mia regina e lei è la mia principessina.》mi bacia prima che la limousine si fermi davanti al ristorante《Ora godiamoci questa serata, piccola artista.》mi aiuta a scendere con la bambina in braccio.

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《Se c'è qualcosa che non va, chiamatemi e io prenderò il primo aereo per San Francisco, ok?》alterno lo sguardo tra Caleb, Felicia, Cristina e Derek. Anche Cris e Derek si sono decisi a sposarsi e lo faranno tra un anno e mezzo, quando il bambino che aspettano sarà già nato e cresciuto un po. Hanno scoperto della gravidanza una settimana fa e l'hanno subito comunicata al mondo. Il ventre di Cris è ancora perfettamente piatto, visto che è solo alla seconda settimana di gravidanza.
Felicia invece ha un bellissimo pancione gonfio che custodisce il mio nipotino che nascerà il mese prossimo. Quando Caleb ha scoperto che sarebbe diventato padre è praticamente scappato di casa, venendo da me. Non ho ancora capito perché è scappato, ma penso che non fosse psicologicamente pronto alla notizia. Era insicuro, pensava che non sarebbe stato un buon padre, che non avrebbe offerto a Feli tutto ciò di cui avrebbe avuto bisogno.
《Tranquilla sorellina, ce la caveremo. Ci prenderemo cura di nostra nipote.》mi rassicura mentre Nicholas fa il Check-in.
《Non riesco a lasciarla sola qui a San Francisco...》ammetto prendendo mia figlia dalle braccia di Derek. Eleonor si accoccola al mio petto, stringendo tra le manine la stoffa della felpa che suo padre indossava nella squadra di basket del liceo.
《Bambina mia, andrà tutto bene. Godiamoci la nostra luna di miele.》circonda i miei fianchi con un braccio.
《Ok.》sospiro《Ciao piccolina, ci vediamo tra due settimane.》lascio un bacio sulla fronte, uno sulla guancia e uno sul nasino della bambina《Ci sentiamo più tardi.》dico ai miei amici che ci abbracciano.
《Cognato, fai il tuo lavoro mi raccomando!》Caleb fa l'occhiolino a mio marito.
《Ma smettila!》Felicia lo colpisce piano dietro la nuca.
《Ciao ragazzi.》Nicholas mi prende per mano《Andiamo Amy.》mi porta via con sé, verso l'imbarco.
《Dovevamo portare anche Eleonor.》sussurro.
《Starà bene, amore mio.》saliamo in aereo《Goditi la nostra luna di miele in Italia.》prendiamo posto in prima classe.
《Storia dell'arte ovunque.》sorrido.
《Non vedo l'ora.》mi bacia dolcemente《Adorazione dei Magi stiamo arrivando!》scherza facendomi ridere.

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《Roma è meravigliosa.》Nicholas ed io siamo fermi in Piazza del Popolo.
《Hai ragione Nicho, è meravigliosa.》lo abbraccio《Peccato che sia l'ultima sera qui a Roma.》riprendiamo a camminare.
《Domani ci aspetta Napoli.》mi ricorda.
《Due giorni a Napoli e poi volo per San Francisco.》
《Non vuoi rivedere nostra figlia?》sorride.
《Sì, ma mi piace troppo girare il mondo con te.》
《Ti prometto che non appena Eleonor crescerà un po, andremo tutti insieme in vacanza per il mondo.》
《Hai promesso!》mi perdo nei suoi occhi verdi.
《Ho promesso.》le nostre labbra si incontrano in un bacio passionale, pieno di noi《Andiamo in albergo.》mi prende per mano camminando velocemente.
《Che vuoi fare?!》rido capendo le sue intenzioni《Dai Nicho! Hai ventotto anni, non diciotto! Non lasciare che siano gli ormoni a guidarti.》lo prendo in giro.
《Voglio farti impazzire questa sera.》chiama un taxi《Non ti faccio perdere la testa per davvero da un bel po.》un taxi si ferma davanti a noi e saliamo a bordo, dando l'indirizzo al tassista《Sarà una notte lunga, signora Collins.》sussurra al mio orecchio e la mia pelle si riempie di brividi intensi《Solo io e te, come una volta. Nessun timore di svegliare la bambina, solo noi nella nostra bolla.》le sue labbra scorrono lente sul mio collo mentre il mio corpo va in fiamme.
《Nicholas.》stringo il suo ginocchio e serro gli occhi.
《Diamo ad Ele una sorellina o un fratellino?》
《Tra qualche anno, ok?》sorrido mentre il taxi si ferma davanti al nostro albergo.
《I figli non si programmano.》scendiamo dal taxi dopo aver pagato.
《Mi vuoi di nuovo panciuta e lunatica?》entriamo in ascensore.
《La gravidanza ti dona.》mi accarezza il ventre mentre l'ascensore sale《Ora, a parte gli scherzi, non voglio che Eleonor sia sola. Voglio che cresca come siamo cresciuti anche noi, con almeno un fratello o una sorella.》mi guarda negli occhi.
《Siamo belli giovani. Abbiamo tutto il tempo di riempire la casa di bambini gioiosi.》lo bacio mentre l'ascensore si ferma, aprendo le porte e facendoci accedere direttamente nella nostra stanza.
《Ora fatti viziare Amanda.》mio marito mi prende in braccio e mi porta verso il letto.
《Viziami Nicholas.》vengo poggiata sul materasso ed i miei  capelli si spargono ovunque sul copriletto rosso.
Sarà una notte davvero lunga...

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Questo è il penultimo capitolo😢😢😢Non voglio che la storia finisca. E voi?
Ditemi se volete che pubblichi ancora oggi o lascio a domani❤
Spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento. Alla prossima!

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