Daughter || Chester Bennington

Chapter 11

Prima di iniziare vorrei ringraziare tantissimo FloIvyRose62 che sta sostenendo la storia in modo pazzesco. Grazie mille davvero💓

•Maledette chiavi•

23 November 2017

Sono in camera mia a rileggere la lettera che ho trovato dentro la stanza che Chester aveva blindato con cura maniacale.

La giro, la rigiro, la leggo e la rileggo fino quasi ad impararla a memoria. Faccio tutto questo fino a quando, girandola per l'ennesima volta, non noto due lettere sul retro: O.S.

Sembrano le iniziali di un nome, una firma magari, ma non posso andare avanti a deduzioni..mi servono altri indizi.

Mentre sono immersa tra i miei pensieri, sento bussare, quindi nascondo subito il foglio dentro al cassetto del mobile accanto al mio letto.

-Eva, sono Chester- esordisce. -Posso entrare?-

-Oh ehm..si, entra pure-

Apre la porta ed io fingo il mio più grande sorriso per evitare che si possa insospettire. In realtà però non sorrido quasi mai, quindi potrebbe insospettirsi ugualmente..ma fortunatamente non succede.

-Io e i ragazzi stavamo pensando ad una cosa da fare, ma prima di prendere una decisione vorrei un tuo parere- afferma portando una mano in testa, come se fosse quasi imbarazzato nel chiedermelo.

-Ti ascolto- mi siedo comoda sul materasso.

Prima di prendere parola si avvicina al mio letto.

-Ti andrebbe di passare qualche giorno fuori città?- domanda. -Per fare questa cosa dovremmo trasferirci per un po' in una casa in montagna-

Ci penso.

In realtà ho molte cose da risolvere qui a New York, come sistemare la questione Miller e trovare l'uomo (o la donna, ma qualcosa mi dice che quelle cattiverie possa scriverle solo un uomo) della lettera, quindi vorrei rifiutare, ma non so come.

-E..con la scuola come faccio?-

Provo così. Sarebbe troppo sospetto dire subito di no.

-Beh, non penso che qualche giorno di vacanza ti possa far male- afferma. -E poi, vedrai che ci divertiremo tutti insieme-

Quelle parole mi lasciando abbastanza titubante. Caspita, quando mai all'orfanotrofio mi avevano permesso di saltare le lezioni per farmi una vacanza?

E poi, devo accettare per forza, rifiutare riuscirebbe solo a farlo insospettire..e non è una buona idea.

-Beh allora..direi che sono d'accordo- sorrido. -Mi sarà utile qualche giorno di riposo-

-Bene, sono contento- afferma. -Ti aspetto di sotto, Joe ha portato il sushi per tutti. Durante il pranzo parliamo dei dettagli, ok?-

-Va bene, mi sistemo e arrivo- sorrido.

Chester's pov

Lascio Eva in camera a prepararsi e scendo di sotto, dove si trovano tutti gli altri.

-Ehi Chaz- esordisce Brad. - Eva che ne pensa riguardo il viaggio?-

-Ha detto che è d'accordo e che le farà bene staccare un po' la spina-

-Ma allora siamo tutti- sorride Joe entusiasta. -Dobbiamo festeggiare!- afferma alzando il bicchiere pieno di birra.

-No, no, no, dammi qua- si intromette Mike togliendogli il bicchiere dalle mani. -Questa volta direi che sia meglio evitare di bere-