Chapter 27

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•Resa dei conti•

Eva's pov

Siamo appena uscite dalla porta sul retro quando sia io che Linsey siamo di nuovo costrette ad arrestare il passo, dopo aver sentito una voce chiamarci.

Linsey rimane pietrificata davanti a me, non ha neanche il coraggio di girare la testa per vedere chi è.

Io invece mi volto, pregando con tutta me stessa di non ritrovare Miller o i suoi fottuti scagnozzi dietro le mie spalle.

E per una volta nella vita Dio mi ha davvero ascoltata, facendomi la grazia: sono Mark ed Emily.

-Eva!!- Emily corre verso di me, stringendomi in un abbraccio poco controllato ed iniziando a piangere come non aveva mai fatto da quando la conosco. -Dio pensavo di averti persa-

Mi lascio andare tra le sue braccia, che in questo momento sono la cosa che sento più vicina alla parola casa.

Dopo qualche secondo ci stacchiamo, entrambe abbiamo lasciato cadere più di qualche lacrima, che prontamente asciughiamo guardandoci, per poi iniziare a sorridere quasi d'istinto.

-Io..mi dispiace per l'altro giorno..e per non essermi più fatta viva..avrei dovuto..- inizio a balbettare giustificazioni, ma tutto quello che fuoriesce dalla mia bocca sono parole con poco senso logico.

-Non c'è bisogno che tu dica niente- afferma. -Sono stata una stronza a lasciarti da sola-

-Avevi tutte le ragioni per farlo invece, avrei dovuto chiudere la mia dannata bocca..invece ho rovinato tutto- dichiaro. -E..scusa anche a te Mark, non penso davvero che tu sia un senza palle-

-Non devi chiedermi scusa- esordisce lui. -Alla fine hai solo detto la verità, forse è per questo che me la sono presa tanto-

Li guardo, non riesco a non essere felice di vederli, nonostante siamo in una situazione di merda.

Credevo di averli persi entrambi, invece eccoli qui accanto a me e pronti ad aiutarmi.

A proposito.
Cosa caspita ci fanno loro qui?

-Aspettate un secondo- esordisco. -Ma come avete fatto a trovarmi? E soprattutto, perché siete qui?-

Prima di rispondermi si guardano, poi Emily prende parola.

-Mark è riuscito ad entrare nell'account facebook di Miller- afferma. -Abbiamo scoperto che aveva un piano per catturarti, così abbiamo rintracciato il messaggio e siamo arrivati il prima possibile-

-Non ci posso credere che abbiate davvero fatto una cosa del genere- affermo. -Siete dei pazzi-

-Forse- esordisce Mark. -Ma non potevamo più stare ad aspettare, dovevamo fare qualcosa per salvare la nostra compagna di avventure..o meglio, di disavventure-

-Vi voglio bene..davvero- mi catapulto di nuovo tra le loro braccia, ma questa volta veniamo interrotti praticamente subito da Linsey, che nel frattempo è rimasta immobile ad ascoltare la nostra conversazione.

-Scusate ragazzi..- esordisce. -Ma credo che non sia molto sicuro rimanere nei paraggi-

Ed in effetti ha ragione. Tanto che le sue parole mi ricordano quelle che William ha pronunciato a me poco fa.

-È vero- affermo. -William mi ha detto di correre il più lontano possibile da qui una volta uscita dalla porta, avanti andiamo-

Inizio a camminare ma vedo sia Mark che Emily pietrificarsi dopo la mia frase.

Daughter || Chester Bennington Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora