Daughter || Chester Bennington

Chapter 40

•Il tuo segreto•

Emily's pov

Dopo l'incidente avuto la scorsa notte, sono riuscita a riparare la macchina facendola ripartire.

Ormai ci siamo rimessi in viaggio da parecchie ore e non abbiamo più avuto problemi di nessun tipo, quindi a meno che Mark non abbia sbagliato strada dovremmo praticamente essere arrivati in Texas.

-Ci siamo- afferma Mark continuando a mantenere l'attenzione sul percorso da fare. -Pochi minuti e siamo arrivati-

-Finalmente dannazione- esordisce Will. -Mi raccomando, se qualcuno ti dovesse chiedere cosa vuoi fare da grande ti prego non rispondere mai l'autista. Questo viaggio è stato un fottuto inferno con te alla guida-

-Posso dire lo stesso- controbatte lanciandogli un'occhiata, ma tornando subito concentrato al volante. -Con te come passeggero non guiderò mai più, neanche sotto tortura-

-Già, peccato che dovrai sopportarmi anche durante il viaggio di ritorno-

-Potrei lasciarti in Texas, invece-

Mentre i due continuano a discutere io non riesco a smettere di leggere i messaggi che mi sono stati inviati da Mike.

Non credo che dividerci sia una buona idea..ma non posso fare altro se non seguire ciò che mi ha scritto: gliel'ho promesso.

Mark sta per rispondere all'ennesima frecciatina di Will, quando decido di prendere parola interrompendo lo squallido teatrino che quei due stanno portando avanti a forza di insulti velati e reciproci.

-Comunque una volta arrivati lì sono dell'idea che dovremmo dividerci- esordisco cercando di usare un tono più naturale possibile e soprattutto facendo sembrare la proposta una mia idea.

-Come scusa?- domanda Eva.

A quanto pare la mia affermazione l'ha fatta tornare nel mondo dei vivi, visto che fino a poco fa non faceva che guardare fuori al finestrino con la testa sicuramente da tutt'altra parte.

-Ho detto che secondo me dovremmo dividerci- ribadisco.

-Spero tu stia scherzando, Emily- afferma poco convinta. -Sei stata tu la prima a dire che scappare insieme sarebbe stato meno rischioso..perché adesso questo cambiamento?-

-Solo gli stupidi non cambiano mai idea..no?-

-Mi stai dando della stupida?-

-No- assicuro. -Sto solo dicendo che credo sia meglio dividere le nostre strade una volta arrivati a destinazione-

Eva sta per rispondere, ma William la batte sul tempo prendendo parola.

-Neanche secondo me non è una buona idea- esordisce smettendo per qualche secondo di scannarsi con Mark.

Per un attimo vedo l'espressione di Eva cambiare, come se a costo di andare contro William sarebbe stata disposta a darmi ragione, giusto per fargli pagare il fatto che non le parla da ieri notte.

Poi però evidentemente il suo istinto di sopravvivenza le dice di non rischiare troppo.

-Concordo con..William- afferma quasi dispiaciuta.

I due per un attimo si guardano, ma poi tornano a puntare gli occhi a me.

In tutto questo a quanto pare Mark non si esprimerà, sembra abbastanza concentrato sulla strada..e non è il massimo come autista, quindi forse è meglio che non si deconcentri.

-Ragazzi ragionate- provo a convincerli, nonostante il supporto nullo. -Non dobbiamo dare modo ai poliziotti di trovarci..e dividerci gli renderà la nostra ricerca più difficile-