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Mi alzo alle sette e mi preparo velocemente siccome alle otto devo iniziare a lavorare.

Alle otto puntuali inizio a pulire gli spogliatoi del Real; allo stadio non c'è ancora nessuno,solo io e Jorge.

Allo nove e mezza finisco di pulire,mi cambio e volo verso l'agenzia, anche se non ho idea di dove sia.

"Ehi Jorge scusa sai dove si trova questa via?" E gli mostro il bigliettino che mi ha dato Dolores.

"Si certo appena esci dallo stadio vai dritto e poi volta a sinistra è semplicissimo."

"Ok grazie mille. " e corro via.

Alle dieci meno cinque arrivo davanti all'edificio e anche se sono stra in ansia decido di entrare.

"Buongiorno io sono Adriana, ieri ho parlato con Dolores e sono qui per il lavoro da modella."

"Si certo vai pure di la che c'è Dolores  che ti aspetta."

"Ciao cara benvenuta, loro sono David e Mateo i fotografi." Dice Dolores.

"Ok piacere io sono Adriana."

"Adriana per questo lavoro tu dovrai fare dei piccoli shooting per varie marche di moda, se decidi di accettare devi firmare questo foglio." Mi dice Dolores.

"Ok va bene ma ricordate che io ho un altro lavoro."

"Si si certo ti capisco, infatti sarai tu a dirci quando sei libera per qualche foto." Perfetto Dolores mi sembra molto comprensiva.

Dopo aver firmato il foglio mi mostra un camerino pieno di abiti che dovrò indossare: il primo è un completino intimo molto sexy e dopo averlo messo un po' mi vergogno a uscire, ma è il mio lavoro; così vado davanti al fotografo che mi dice di fare delle pose provocanti. Inizialmente non so da dove iniziare ma dopo cerco di essere me stessa.

Il secondo look è più leggero sono dei semplici pantaloni con una maglia bianca, così torno dal fotografo e inizio a fare delle pose cercando di essere semplicemente me stessa

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Il secondo look è più leggero sono dei semplici pantaloni con una maglia bianca, così torno dal fotografo e inizio a fare delle pose cercando di essere semplicemente me stessa.

Il secondo look è più leggero sono dei semplici pantaloni con una maglia bianca, così torno dal fotografo e inizio a fare delle pose cercando di essere semplicemente me stessa

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Verso mezzogiorno ho finito il lavoro e Dolores mi consegna il primo assegno con lo stipendio e noto che è molto di più di quello che mi aspettavo.

Decido, così, di andare in banca e spedire un po' di soldi a mia madre, poi vado a mangiare.

Alle due torno allo stadio e finisco di lavorare pulendo la palestra.

"Ehi bambolina che ci fai qui?" Dice una voce che conosco fin troppo bene.

"Ciao Cristiano, come vedi pulisco la palestra."

"Ho appena finito allenamento e ho fame,che ne dici di venire a mangiare con me?" chiede.

"No grazie ho già mangiato."

"E dai almeno mi farai compagnia."

"Eh va bene basta che dopo la smetti di rompere."

"Come vuoi bambolina."

Andiamo verso la sua macchina e dopo venti minuti arriviamo in centro,entriamo in un bar e Cristiano ordina un panino con l'acqua.

"Quindi bambolina siccome sono Cristiano Rinaldo tu sai tutto di me, ma io non so niente di te: racconta. "

"Come sei modesto Cristiano! Comunque non c'è niente da sapere vengo da Sevilla e ora sono qua."

"E perché sei venuta qua?"

Non so cosa rispondergli non mi va di dirgli che sono povera e che ho bisogno di soldi. Così mi invento qualcosa.

"Volevo cambiare aria così ho deciso di venire qua e trovarmi un lavoretto."

"Eh perché proprio donna delle pulizie?"

Non mi va di parlare di questo, dicendo cosi mi fa stare male.

"Cristiano senti non mi va di parlare, puoi cambiare argomento?"

"Come vuoi."

All'improvviso cala il silenzio, fino a quando lui mi fa una domanda che mi spiazza.

"Senti bambolina stasera c'è una festa per inaugurare la nuova stagione, che ne dici di venire?"

"Senti Cristiano ci saranno tutti i tuoi compagni, voi siete famosi,ma io sono solo la donna delle pulizie."

"No tranquilla ci sarà tutto il personale." Risponde.

"Chiederò a Jorge se c'è anche lui verrò."

"Chi è Jorge?" Chiede incuriosito.

"Il ragazzo che sta dietro al bancone, sai siamo diventati molto amici."

"Bene mi fa piacere." Dice quasi dispiaciuto.

Finito di mangiare mi riporta a casa e poi va a fare allenamento.

"Adriana ricordati di vestirti elegante." Urla.

"Ok sarà fatto."

Entro in casa e provo a chiamare mia mamma,ma non risponde.

Così faccio la doccia e poi mi preparo per stasera, ma continuo pensare perché Ronaldo mi ha chiesto di andare a quella festa,insomma chissà quante altre ragazze avrà chiamato... Poco importa a me lui non interessa.

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Ciao a tutti volevo ringraziare voi che votate la storia e anche chi mi sta aiutando.
Comunque nel prossimo capitolo ne vedremo delle belle, quindi continuate a leggere.

L'amore giusto é quello sbagliato~Cristiano Ronaldo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora