Bad dream

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(Alec)

Appena Benedetta fu uscita mi fiondai sulle labbra del mio fidanzato cogliendolo di sorpresa però mi diede l' accesso con la lingua alla sua bocca.
Cazzo, mi stavo eccitando.
Mi spinse sul divano con un tonf dei cuscini e mi salì cavalcioni sulle mie ginocchia e iniziò a farmi un succhiotto sul collo.
Cazzo, cazzo, cazzo, chiamate il 118!
Mi sembrava di essere in un sogno quando sfortunatamente il mio fidanzato abbandonò le mie ginocchia per correre in bagno.
Mi preoccupai. " Magnus, che hai? "
Lo seguii in bagno e lo vidi piegato in due a vomitare scosso da brividi così mi tolsi la giacca di pelle per adagiarla sulle sue spalle.
Magnus si alzò dal pavimento e si fermò a fissare il vuoto. Mi sembrava la scena di un film horror in cui uno dei protagonisti perde il contatto con la realtà solo che non ci trovavamo dentro ad un film. Gli posai le mani sulle spalle e lo abbracciai.
Venni spinto via e contro il mobiletto del bagno, cazzo che male alla schiena. " Magnus, ma che ti prende?! "
" Vai dal tuo parabatai e abbraccia lui, io non ti voglio. " Disse Magnus sempre fissando il vuoto.
" Magnus, smettila di scherzare. Non sto tutto il tempo con Jace. " Dissi tranquillamente.
" Alec, mi stai mentendo. Cos' ha il biondino che io non ho? " Magnus alzò lo sguardo e giurai di aver visto i suoi occhi verde-dorato colorarsi di nero ma per un secondo, come un effetto vedo non vedo.
Iniziai a perdere la pazienza e respirai a fondo. " Magnus, non dire cazzate. Io non amo Jace, io amo te e soltanto te. "
" Non ti credo, sei ancora innamorato di Jace! E ora vattene!  " Urlò Magnus.
Fu come una pugnalata, non mi aveva mai urlato contro in quel modo tanto che invece di sentirmi il suo fidanzato mi pareva di essere un estraneo.
Sentii gli occhi farsi lucidi così mi voltai. " Chiamami quando avrai finito di fare queste cazzo di scenate di gelosia. "
Uscii dal loft e corsi verso l' Istituto, avevo bisogno di sfogarmi con Isabelle.

(Magnus)

Avevo urlato contro ad Alexander e non era da me farlo, però quando ci stavamo baciando sul divano avevo visto delle immagini nella mia mente che mi avevano dato fastidio e poi ero corso in bagno a vomitare.
Passai tutto il giorno a rimuginare sull' accaduto: mi dispiaceva aver trattato così il mio fidanzato, non se lo meritava ed io mi sentivo strano. Forse ero in ansia per quegli incubi che mi perseguitavano di notte ed il mal di stomaco continuo peggio di una donna incinta e l' aggressività.
Dovevo fare delle ricerche sulle cause così mi chiusi nel mio studio rimanendoci fino a tarda serata.

Sgranai gli occhi quando scoprii tutto: erano i primi segni di una possessione demoniaca ed ovviamente la cattiva di turno era la madre di tutti i demoni, niente meno che Lilith.
Ora capivo tutto e dovevo assolutamente parlarne con qualcuno; chiarire con il mio fidanzato e preparare un infuso per tenere a freno quei sintomi prima che Lilith mi richiamasse completamente a sé e mi utilizzasse per fare del male ai miei amici o addirittura uccidere Alexander.

Wake me up,
Won' t you make me up
I' m caught in a bad dream,
Caught in a bad dream.
Wake me up,
I wanna feel the sun
I' m caught in a bad dream
Caught in a bad dream...

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