Capital letters

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(Alec)

" Quindi Magnus è stato male e ti ha urlato contro? " Sgranò gli occhi Izzy.
" Si, non so cosa gli ha preso almeno, io non gli ho fatto niente. " Abbassai lo sguardo sul mio caffè.
Eravamo in un bar di Brooklyn e stavamo parlando di quello che era successo il giorno prima nel loft del mio fidanzato.
" Ora che ci penso anche Benedetta mi ha detto una cosa del genere. "
Alzai lo sguardo incuriosito. " Che ti ha detto? "
" Benedetta mi ha detto che anche lei ha notato dei comportamenti strani in Magnus dopo che hanno fatto colazione e che si era sentito male. "
" Tutto questo non lo capisco. Che cosa ha il mio fidanzato? Sono preoccupato, Izzy. E se si è stancato di me? Oh, cavolo! " Mi portai le mani sulla faccia nascondendo gli occhi. Mi veniva da piangere.
" Alec, ehy calma. Magnus non si è stancato di te, è impossibile perché ti ama. " Mia sorella si era alzata dalla sedia per venirmi ad abbracciare ed io la lasciai fare.
" Davvero, sono preoccupato per Magnus. " Sospirai ed Izzy mi passò le mani sulle spalle.
" Vedrai che tutto andrà bene. Può darsi che sia stressato dai clienti che riceve ultimamente. " Disse Izzy e mi spostò un ciuffo di capelli caduto sugli occhi. " Dovresti pettinarli un po' sti capelli. "
" Che hai contro i miei capelli? A Magnus piacciono. " Sorrisi leggermente.
" Oh, lo so perché gli piacciono: può tirarteli quando scopate for... " Le chiusi la bocca con la mano interrompendola e arrossendo.
" Izzy, per favore siamo in un bar mondano e agli altri non interessa la mia vita sotto le lenzuola. "
" A me si invece perché vi adoro! " Sorrise Izzy maliziosamente.
" E tu con Simon? Se ti fa del male lo appendo al muro. "
Izzy sbuffò. " Che noia quando fai il fratello iperprotettivo! "
" Ehy! Ci tengo a mia sorella. " Le diedi un buffetto sulla guancia.
" Con Simon tutto va bene. " Sorrise Izzy.
" Bene. Se sei felice tu... " Guardai complice mia sorella.
" Sono felice anch'io. " Concluse Izzy. " Alec, intanto che siamo fuori possiamo approfittare per scegliere gli anelli del tuo matrimonio!  " Esclamò Izzy attirando l' attenzione della licantropa Maya Roberts che ci sorrise e salutò dietro il bancone.
" Ottima idea, Izzy. " Mi alzai e la trascinai fuori dal bar quasi correndo.

I want to get louder
I got to get louder
We bout to go up baby, up we go
We bout to go up baby, up we go
We' re blowing out speakers
Our heart a little clearer
We bout to go up baby, up we go
We bout to go up baby, up we go...

Avevo voglia di urlare per l' eccitazione e se avessi avuto le ali avrei volato. Peccato che Izzy mi interruppe quella gioia puntando i piedi e per poco non andai dentro ad un tombino.
" Alec, fermati un attimo!  " Riprese fiato e si tolse i lunghi capelli neri dalla faccia.
" Izzy, io... Oh Raziel! Sono troppo felice! Ecco quella è la gioielleria, andiamo! " Indicai una gioielleria dall' altra parte della strada e tirai di nuovo mia sorella per il braccio ignorando le sue proteste di non correre. Volevo assolutamente prendere gli anelli del mio matrimonio e... non stavo più nella pelle!

We bout to go up baby, up we go
We bout to go up baby, up we go
For worst or for better
Gonna give it to you
In capital letters...

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