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Dopo aver parlato con Max, ho passato tutta la sera a ripensare a ciò che era successo.
Josephine era, sicuramente, una bella ragazza, ma oltre questo c'era molto di più: è affabile, determinata, è diretta con le parole ma mai offensiva, con lei riesco a parlare di tutto e sa ascoltare, ma anche dare consigli.
Avevo passato una bellissima serata con lei ma, comunque sia, dovevamo sempre conoscerci meglio e, ovviamente, non sapevo se lei voleva lo stesso, ma sicuramente non volevo farmela scappare.
Per questo la mattina seguente mi sveglio presto per uscire a prendere la colazione e, appena passate le 8, busso alla sua stanza.
Prima che lei possa parlare tiro su le braccia facendo notare la colazione "sono venuto a chiedere perdono" dichiaro facendole accennare un sorrisetto, per poi aprirmi la porta e farmi entrare.
Solo in quel momento noto che indossa solamente una sottoveste color rosa che mi manda letteralmente fuori di testa e non riesco a staccarle gli occhi di dosso, fin quando non si butta sul letto e mi fa cenno di sedersi con lei.
Ci mettiamo uno davanti all'altro e le passo la sua colazione "adesso mi vuoi dire perché te la sei presa con Lewis?" domanda per poi addentare il suo cornetto e io sospiro "problemi in pista" affermo e lei mi fa cenno di raccontare, mentre sorseggia il suo cappuccino, "in pista è un po' troppo aggressivo, in Brasile ci siamo scontrati e io sono finito fuori, per l'ennesima volta... quest'anno è andato parecchio male" ammetto per poi bere il mio caffè sotto il suo sguardo attento "ho visto che questo sarà l'ultimo GP in red bull, giusto?" domanda finendo di mangiare il suo croissant; annuisco "si esatto, il prossimo anno sarò in Renault" affermo.
"Ti mancherà non essere più in squadra con Max?" domanda facendo un piccolo sorriso che ricambio per poi abbassare lo sguardo "suppongo di sì.. insomma ovviamente abbiamo avuto delle controversie in pista, ma fuori ci troviamo molto bene insieme" rispondo mentre lei continua a guardarmi, così alzo lo sguardo e le sorrido.
Guardo l'ora e mi accorgo che sono quasi le nove e che è arrivata, per me, ora di andare in pista "io devo avviarmi al circuito" dico iniziando a buttare la sporcizia aiutato da Jos che annuisce "va bene, Sara va con Max, io vi raggiungo più tardi" afferma facendomi un piccolo sorriso "e comunque grazie per la colazione" continua guardandomi negli occhi e facendomi sorridere "allora sono perdonato?" domando facendo la mia faccia più tenera e lei alza gli occhi al cielo mantenendo il sorriso "si! ma ricorda che ciò che succede in pista non dovrebbe ritorcersi sulle vostre vite private" afferma puntandomi il dito contro e facendo allargare il mio sorriso, così mi avvicino, le bacio la guancia e vado via.

Josephine's point of view

Appena arrivo ai tornanti del paddock inserisco il mio pass nel lettore a barre ma diventa rosso; riprovo ma i tornanti non si aprono, così una guardia mi fa spostare per far passare altre persone "come si chiama signorina?" domanda la guardia tirando fuori un elenco "Josephine Skriver" affermo guardando il mio pass e lui controlla la lista "mi dispiace, ma non è stata inserita nella lista" afferma e io lo guardo storta "scusi ma se ieri sono entrata con questo pass! perché adesso non funziona?!" domando riprovando "mi dispiace ma non può entrare" afferma facendomi sbuffare "per favore!" ribatto "è con me!" esclama qualcuno da dietro la guardia, che si gira, "sicuro Lewis?" domanda e subito l'inglese annuisce, così la guardia apre il tornante facendomi passare.
"Grazie" affermo quando sono accanto a Lewis che mi sorride "di nulla! come sta la gamba?" domanda prendendo a camminare di fianco a me "bene dai" sorrido guardandolo e lui fa lo stesso "beh io devo andare, iniziano le prove tra poco" afferma fermandosi "oh sì giusto, allora buona fortuna" affermo per poi salutarlo e dirigermi dalla parte opposta alla sua.
Arrivo ai box Red Bull e trovo subito i miei amici "ei, ti sei svegliata finalmente!" afferma Sara sistemandosi meglio sullo sgabello, mentre Max e Daniel parlano con dei meccanici "è già da un po' che sono sveglia" rispondo prima che i due ragazzi si girino per salutarmi "ei Jos" afferma Max prendendo posto accanto alla mia amica "ciao! il pass non funziona più, non volevano farmi entrare" dichiaro facendo aggrottare le sopracciglia ai ragazzi "come sei entrata?" domanda Max e io boccheggio "ehm c'era Lewis e mi ha fatto passare" affermo sotto lo sguardo interessato di Max e Sara, e quello assente di Daniel "io vado, che tra poco si parte" afferma quest'ultimo andando verso la sua monoposto e Max annuisce per poi salutarci e fare lo stesso.

"Beh allora? con Daniel?" domanda Sara mentre seguiamo le prove "con Daniel cosa?" rigiro la domanda facendole allargare le braccia esasperata "dai, vuoi dirmi che non ti interessa nemmeno un po'?" domanda girandosi meglio verso di me.
Beh in effetti non ci avevo ancora pensato molto.
Con Daniel in realtà mi sono trovata bene, riesco a parlare tranquillamente con lui, riesce a mettermi a mio agio, è molto maturo, ma soprattutto riesce anche a farmi ridere.
"Non lo so" affermo dopo un po' sotto lo sguardo contrariato della mia amica "apparte il naso, poi è molto carino!" esclama lei facendomi ridacchiare "hai visto le sue foto in costume?!" continua poi avvicinandosi a me per non farsi sentire "Sara!!" esclamo ridendo e lei si tira indietro "l'ho già stalkerato io per te" afferma convinta facendomi scuotere la testa e ridere "beh grazie, non ce n'era bisogno" affermo facendole mettere il broncio "comunque, secondo me, ti troveresti benissimo con lui" afferma convinta facendomi sorridere e poi torniamo a guardare le prove che stanno andando abbastanza bene.

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Ciao ragazze!!
Come state?
Finalmente Jos inizia a vedere qualcosa di buono in Daniel 🤣🤣🤣
Spero che la storia vi stia piacendo, faccio del mio meglio per appassionarvi, farvi divertire e farvi sognare!!💗
Avete dei consigli? O qualcosa che preferireste vedere approfondito?
Se volete i prossimi capitoli lasciatemi una stellina 🌟 e un commento 💭

Faithfully | Daniel RicciardoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora