Era mattino, con precisione lunedì. Perché? Perché noi ragazzi dobbiamo subirci tutto ciò?
Si, si il lavoro, lo studio sono importanti e tutto il resto, ma perché alle otto di mattina dobbiamo già sentire a una nelle orecchie che spiega? Che sicuramente non ha voglia nemmeno lei di farlo!
In tutto ciò ho letto che gli scienziati hanno detto che il cervello è del tutto sveglio alle nove quindi di conseguenza la scuola dovrebbe aprire alle nove, in teoria c'è anche una legge.
Ma nessuno la rispetta come al solito! Se qualcosa e favore degli studenti allora, no! Non va bene!
Comunque ero in classe già da quindici minuti, e ormai erano arrivati tutti, mancava la prof ma non so perché nessuno parlava così chiesi a Rosa.
"Che succede?" dissi a bassa voce, per evitare che mi sentissero fino all'altra parte della scuola,
"Ho sentito dai bidelli che i professori devono dirci delle cose, ma non hanno specificato nulla" disse lei
"Ah..okay" dissi, lei mi fece un sorriso e si girò avanti.Stavo per alzarmi per avvicinarmi anch'io alla porta come la maggior parte della classe, quando tutti iniziarono a correre ai banchi.
Così mi risedetti il tutto mentre Light mi fissava. Vorrei ucciderlo.
"Ragazzi silenzio" disse la nostra professoressa di italiano."Allora dobbiamo comunicarvi alcune cose. Uno stiamo organizzando una gita di più giorni e abbiamo selezionato alcuni posti dove andare e vogliamo sapere la vostra opinione come quelle delle altri classi".
"La seconda cosa da dirvi è che due alunni di questa classe dovranno uscire un attimo con il professore Renson dovete parlare di una questione"si prese una pausa probabilmente stanca, è comunque abbastanza anziana, e vada in pensione professoressa! Se lo merita dopo tutto.. e vattene che nessuno ti sopporta più!
"Quindi Light Yagami, e (T/n) (T/c) uscite per favore" disse e con stupore io e Light ci alzammo, e ci avvicinammo al professor Renson come prima ci era stato detto.
"Venite ragazzi" disse lui mentre io e Light lo seguimmo per il corridoio.
Sentii l'ultima volta la proffessoressa di italiano che disse ai ragazzi di aprire il libro, mentre salimmo le scale verso il piano superiore.Arrivati il prof aprì la porta di una stanza dove tempo fa c'era una classe, ma troppo piccola quindi da allora non fu più utilizzata.
"Ragazzi, io ora vado voi aspettate qui tra poco arriverà un uomo deve parlarvi..state tranquilli" disse infine chiudendosi la porta alle spalle.
Lasciando me e Light con mille domande in testa, ci fu un silenzio per circa dieci minuti finché la porta non si aprì rivelando un uomo anziano.
"Per favore prendete due sedie e sedetevi davanti alla cattedra" disse l'uomo senza spiegarci nulla senza neanche dirci il suo nome perché eravamo lì insomma, nulla.
Se non fosse stato tutto organizzato dalla scuola, avrei pensato ad una sorta di rapimento, o comunque qualcosa di illegale.
Io e Light facemmo come ci era stato chiesto, prendemmo due sedie, spostammo due banchi e ci sedemmo davanti alla cattredra.
Dopo prese un computer portatile, e lo posò dinanzi a noi spento infatti riprese parola,
"Ragazzi vi spiego il compito di poco tempo fa che avete svolto...è stato creato da Elle confido nel fatto che lo conosciate.."io e Light annuimmo poi l'uomo che ormai sospettai che fosse Watati parlò di nuovo."Quel compito è stato fatto da lui studiando domanda per domanda e corretto anche. Ora lui vuole che partecipiate alle indagini perché siete stati i migliori ovviamente essendo minorenni L parlerà con i vostri genitori" concluse.
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L (Lxreader) [Completata]
Fanfiction"Ma perchè?" dissi "Perché voglio stare con te" disse con un filo di voce. ○■○■○■○■○■○■○■○■○■○ "(T/n) cos..." disse avvicinandosi errore un grosso errore gli diedi un pugno ben assestato in pieno volto come mi aveva insegnato mio padre pieno di odi...