Il quaderno

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"Va bene, accetto!" dissi nervosa per via del ricatto,
"È stata una decisione migliore di quanto tu non pensi" disse guardandomi ancora con lo sguardo vuoto.

Tirai il guinzaglio del mio cane per farlo voltare, sentiva questa sorta di presenza perchè lo vedevo nervoso e ancora di tanto in tanto ringhiava.

"Quindi ora mi starai dietro ventiquattr'ore al giorno?" dissi,
"Potrei anche andarmene, ma devo fare ciò che devo" disse.

"Siete in molti là su?" dissi
"No, non proprio" disse,
"Com'è divertente stare senza fare nulla e uccidere le persone?" dissi ironica ma lui mi rispose seriamente,
"In realtà è davvero noioso perchè credi che quello shinigami sia venuto fin qui..." disse.

"Davvero? Ha rischiato così tanto solo perchè si annoiava?" dissi
"Bhe, vedi...pensava che non lo avremo scoperto"
"Troppo fiducioso" dissi
"Non sai nemmeno quanto" disse infastidito.

"Davvero?"
"Più di quanto puoi immaginare"
"Pensavo che fossero più o meno tutti come te" dissi,
"Perchè? Ognuno di noi è diverso" disse con la sua solita voce e espressione del viso, a questo punto non so neanche se è in grado di cambiarle.

Tornai a casa per mettere da magiare al cane e poi uscii di nuovo ora dovevo portare questo quaderno al quartiar generale, prima presi però uno zainetto per metterci dentro il quaderno e meglio non girare a caso con quel coso in mano.

Per prima cosa dovevo chiamare mia madre e inventarmi una scusa del perchè sarei tornata tardi.

Partiamo da questo.
"(T/n), è tutto apposto?" disse mia madre preoccupata più del solito
"Certo mamma tranquilla...ti volevo solo avvisare che farò tardi tutto qui, c'è molto traffico!" dissi.

So che è una scusa patetica ma è la prima cosa che mi è venuta in mente e non posso permettermi di perdere tempo solo per inventare una scusa per mia madre.

"Va bene..." disse semplicemente
"Okay, allora a dopo" dissi chiudendo la chiamata.

Non ho ancora finito, però ora devo chiamare Watari se L sospettasse ancora di Light e so per certo che è così, non posso presentarmi e spiegare tutto a tutti per cui chiamerò Watari per spiegarlo a lui.

"(T/n), come stai?" disse Watari
"Bene...più o meno...non è importante adesso. Posso venire? Forse ho scoperto qualcosa" dissi cercando di essere vaga, d'altronde le chiamate possono sempre essere intercettate.

"Davvero? Si certo devi parlare solo con Ryuzaki?"
"Avevo pensato di dirlo a te, se ha ancora dei sospetti...non posso dirlo a tutti ma è uguale" dissi
"Certo allora ti aspetto, avviso Ryuzaki" disse staccando la chiamata.

Purtroppo per me quello che avevo detto a mia madre non era una scusa ero davvero ferma nel traffico.

Riuscii ad arrivare mettendoci più del doppio del tempo, appena arrivai richiamai Watari che dopo poco uscì fuori.

"Da quanto tempo non ti vedo" disse ridacchiando,
"Già..." dissi sospirando e prendendo lo zainetto che avevo messo sul sedile del passeggero.

"Vieni pure. Ho già parlato con Ryuzaki e ha mandato gli altri a riposarsi, sta sera lì avrebbe dovuto anche lasciar stare" disse annuii semplicemente.

Appena entrai venni pervasa da una strana sensazione di nostalgia per questo posto, in effetti io odio star senza fare nulla quindi aiutare nelle indagini mi piaceva, avevo qualcosa da fare.

Watari se ne andò nell'altra stanza nel frattempo rimasi ferma al centro della stanza, non mi avvicinavo d'altronde non so neanche se anche lui era arrabbiato con me gli avevo dato un pugno in fin dei conti.

L (Lxreader) [Completata]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora