♕ Unaware Blue (Pt.2) ♕

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Dopo aver accompagnato Jin a casa, Hoseok guardò l’ora sul proprio cellulare. Mancava poco a pranzo.

Decise di tornarsene un attimo in camera, giusto per riposarsi e magari vedere se Yoongi stesse ancora dormendo.

Una volta entrato nel dormitorio, trovò Taehyung ancora lì seduto, impegnato a leggere. Ok, allora invece di andare in camera sarebbe stato lì con lui.

« Taehyung, ancora qui? » chiese amichevolmente, sedendosi sul divano in fianco alla sua poltroncina.

« Stavo studiando un poco, volevo portarmi avanti dato che tra poco c’è un pre-appello disponibile per storia dell’arte. » gli spiegò.

Hobi annuì. « Capisco. Ma è da stamattina che studi, potresti concederti un po’ di svago. »

« Potrei, ma come ho già detto voglio portarmi avanti. »

Il rosso alzò le spalle. « Anche Jimin dovrebbe avere un pre-appello, tra poco. Di bio-chimica, se non sbaglio. »

Taehyung alzò gli occhi dal libro di testo. « Ah sì? »

« Sì. Però lui ha un’ottima memoria, quindi può anche iniziare a studiare due settimane prima. » rise. « Lui fa la bella vita, sia nello studio che tutti i giorni. »

Tae parve piuttosto interessato. « È parecchio intelligente, allora. »

« Parecchio? Cavolo, dici poco. Non penso ci sia un aggettivo in grado di descrivere quanto sia intelligente. »

Esagerato… « Ma se è così intelligente come dici, perché è qui e non a studiare all’estero? Ci sarebbero molte più possibilità. »

Hoseok si rilassò sul suo posto. « Perché all’estero non c’è Jin. » disse tranquillo.

« … E quindi? Mi stai seriamente dicendo che minerebbe il suo futuro solo per stare vicino a Seokjin? » chiese curioso. Non vi era nota di accusa o scherno nella sua voce. Era solamente interessato all’argomento.

« No, sarebbe stupido. Lo ritarda e basta. » rispose semplicemente. « Jin hyung aveva insistito che andasse, a dir la verità. »

Taehyung lo guardò incredulo, ma poi si ricordò che si stava parlando di Jimin. Giusto, solo per lui e Hoseok farebbe certe cose.

« Non guardarmi così. Seokjin non è un mostro, sai. » sorrise.

Il grigio sospirò, come a dirgli che non ci credeva pienamente.

Poi sentirono dei passi avvicinarsi veloci. « Eccomi, che mi sono perso? » chiese Namjoon tornando dal bagno.

Hoseok roteò gli occhi al cielo. A lui quello là proprio non andava giù.

« Hoseok hyung mi stava parlando di Jin. » spiegò Taehyung.

« Ah. E che stava dicendo? » chiese. A Hoseok sembrò troppo interessato per i suoi gusti.

« Nulla. Anzi, con il vostro permesso vorrei tornare in stanza. Ci vediamo dopo a pranzo. » disse rivolgendo a Tae un dolce sorriso, mentre a Nam nemmeno uno sguardo.

Una volta che se ne fu andato, il castano si rivolse all’amico. « Qualcosa non va? »

Ma lui si strinse le spalle per dirgli che non ne aveva idea.

***

Yoongi si svegliò a causa della vibrazione del telefono sul comodino, che gli segnalava l’arrivo di un messaggio.

Aprì appena gli occhi, cercando di capire se fosse in grado di alzarsi anche solo con il busto. Constatò che effettivamente stava meglio rispetto a poco prima, quindi decise di tirarsi su.

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