Paolo e Diana mi hanno fatto compagnia fino a poco fa. Siamo usciti insieme dal locale, abbiamo fatto una passeggiatina per il centro storico e ci siamo salutati sotto il mio hotel.
Sono rientrata in camera con ancora il dolce sullo stomaco; avrei bisogno di un digestivo, dopo tutta quella roba che abbiamo mangiato!
Una tisana potrebbe aiutare...
Si, perché dopo la carne, Paolo ha avuto la brillante idea di ordinare dei fritti. Si è giustificato dicendo:
"Si vive una volta sola, abbuffiamoci, ora che non soffriamo ancora di colesterolo e diabete! Cameriere, e dopo un bel dessert per le signorine, grazie!Anzi, per una sola, perché l'altra è bovina, mangia solo erbetta"- ha poi concluso schioccando le dita.
Diana lo ha guardato col fuoco negli occhi.Scaravento la borsa sul letto, butto via la camicia che mi sta massacrando con la sua etichetta, e resto in canottiera.
Controllo l'ora sul cellulare:
23:44.Che faccio??
Ricordate,no? Gli ho detto che l'avrei chiamato...
E se dorme? E se è troppo stanco per rispondermi?
E se mi manda a quel paese.?
Vabbè, se non vuole che lo chiami,
o comunque,non vuole essere disturbato, avrà messo il telefono in silenzioso. Tentar non nuoce, non tentar corrode.Ci provo:
*Biiiiip.....*biiiiip*....*biiiip*
Non risponde...
Resto col telefono accanto all'orecchio...
frenetica, aspettando che risponda.
*Biiiiip*
*Biiip*
Poi la grazia:
"Pronto?"-risponde un po' assonnato.
Tiro comunque un sospiro di sollievo non appena ascolto la sua voce.
"Ma..stai dormendo??Scusa..forse avevi preso sonno..se sei stanco attacco..non preoccuparti, ci sentiamo un altro giorno"..
Lino:"Eh?Hm..ma no,no. Tranquilla, sono (ahem) sveglio.. mi ero poggiato sul letto ma..ti stavo aspettando."
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Lino e Alessandra, oltre la complicità.
FanfictionAttenzione: Storia completamente frutto della nostra fantasia. Ultimo giorno di riprese. Il suo sorriso stampato ancora nei miei occhi; il suo respiro che cerca un'ultima volta di abbracciare il mio... quel ballo nell'atrio dell'istituto... e qu...