Lino e Alessandra, oltre la complicità.

Capitolo 25

Siamo sotto le coperte; mi sono appena svegliata, lui dorme ancora.
Mi fa tanta tenerezza.. è bellissimo.. mi alzo piano del letto per vedere che ora sono.. le 17!
Abbiamo dormito un bel po'...
E non abbiamo nemmeno fatto colazione.. inizio anche ad avere fame.
Controllo che nessuno mi abbia mandato messaggi e mi chiudo in bagno. Ho bisogno di una rinfrescata e di mettermi comoda. Credo di esserci stata una buona mezz'ora..sono uscita in accappatoio e sono rientrata in camera da letto. Lino si era svegliato. Forse anche troppo.
Alessandra:"Che stai facendo?!"
Lino:"Niente."-afferma, con aria da non-colpevole.
Alessandra:"Dammi."-allungo la mano per farmi restituire il telefonino che aveva in mano, il mio.
Controllo la schermata notifiche e trovo vari messaggi di Ross.
Alessandra:"Stavi spiando sul mio cellulare!"
Lino:"Ha suonato e ho soltanto controllato chi fosse.."
Alessandra:"Ha il silenzioso! Lo hai dovuto prendere apposta!"
Lino:"Ma quando mai! Non ho fatto niente."
Afferro il cellulare infastidita e visualizzo i messaggi.
Lino:"È un maniaco il tuo fidanzato,lo sai?"
Leggo:

Traduzione:
Mi manca sentire il tuo corpo sotto il mio..
Stanotte ti ho sognata..
Appena torno quei sogni devono diventare realtà..

Alessandra:"Lì hai anche letti tutti, complimenti."
Mi allontano dalla stanza prendendo dei vestiti e mi dirigo in cucina. Voglio stargli lontano. Mi urta.
Mi siedo sul divano e sfoglio ancora infastidita la bacheca Instagram.
Il signorino viene anche lui in cucina e apre il frigorifero. Ispeziona i ripiani e tira fuori qualcosa; guarda quegli ingredienti, lì osserva, e li ripone dentro, ne prende un altro e fa la stessa cosa. Starà valutando cosa poter mangiare.. evidentemente non sa nemmeno cucinare granché e quindi sta valutando cosa gli convenga preparare. Poi, tira fuori delle uova.
Lino:"Se vuoi mangiare qualcosa, la spesa è nel frigorifero."
Alessandra:"No grazie.Sono a posto."
Fa spallucce fregandosene e con la coda dell'occhio controllo cosa stia facendo..
Ha preso una padella, ha messo giù un goccio d'olio e credo voglia farsi un uovo all'occhio di bue..
Sono proprio curiosa di vedere cosa combina.
Lo vedo maneggiare col manico della padella, lo ha agitato un pochettino, cercando di far staccare l'uovo dal fondo.
Ma gli riesce male, e il risultato non è null'altro che una serie di imprecazioni (che non capisco perché dice tra sé e sé) e alla fine esce fuori una sorta di piatto di...uova strapazzate.. che somigliano però di più ad un malloppo giallo bruciacchiato sui lati.
Rido.
Ben ti sta Bacon!
Faranno schifo sicuro.Ahahahahah.
Si mette a tavola e io sono ancora sul divano col cellulare e con le gambe accavallate. Continuo a ridere sotto i baffi vedendolo "mangiare" quell' obbrobrio..che infatti alla fine, butta.
Si alza e dice qualcosa:
Lino:"Dato che non stai facendo niente, e io vorrei approfittare della perdita di tempo in questo posto per ripassare il copione dello spettacolo di settimana prossima..Che potresti finire tu qui?"-si volta facendo cenno a quel disastro che ha combinato sui fornelli e pretendendo che io pulisca il tutto.
Alessandra:"Così come hai perso tempo per prepararti quello schifo,non penso ti faccia male perderne dell'altro sfregando le manine sotto l'acqua. Provaci, è soddisfacente."-continuo,stizzita.
Lui se ne lo stesso e lo sento ripassare dalla camera.
Per mia sfortuna devo andarci anche io:
Devo prendere le mie cose! Almeno così non dovrò passargli davanti in continuazione. Arrivo e faccio quello che devo fare.
Lo avverto:
Alessandra:"E abbassa la voce, devo studiare anche io!"
Sbatto la porta e me ne ritorno in cucina.
Apro il manuale di storia medioevale e mi faccio due scatole così...
Ma chi me lo ha fatto fare a venire?!
Potevo starmene da mia sorella in Grazia di Dio!! E lui..che fa tanto il romantico e poi fa lo scorretto!!
Ma la vuole finire??! Gli ho detto di abbassare la voce e invece lo fa apposta e la sta alzando enfatizzando le battute!!
Ora vado lì e gliene dico altre quattro.
Riapro la porta e lo ritrovo a passeggiare per la stanza con il copione in mano.
Alessandra:"Ti ho detto che sto studiando anche io! PUOI CORTESEMENTE ABBASSARE LA VOCE??!"
Lino:"Oh..brava,brava.. è il giusto tono che ci vuole per interpretare Miss Julie.. che mi faresti questa cortesia di provare questa scena insieme? Ah no aspetta.. Gabriella richiede solo baci di un certo spessore e..con te la scena non potrebbe mai venire come quella che farò con lei.. Eh sì..devo dire che bacia da Dio."
Alessandra, mantieni la calma. Ti prego,calmati. Qui potrebbe davvero scoppiare l'inferno tra poco e se ne pentirebbe di brutto!
Lo odio, lo odio.
Alessandra:"MA VA AL DIAVOLO!!!"
Per poco non strappo il libro che ho tra le mani. Sono una belva, mi ha dichiarato guerra. E guerra sia.
Chiamo Ross.
*biiip*
*biiip*
(Traduzione in italiano)
Ross:"Pronto??"
Alessandra:"AMORE FINALMENTE! MA DOV'ERI??"
Adesso la voce l'alzo anch'io. Voglio che mi senta.
Alessandra:"HO LETTO QUELLE COSE CHE MI HAI SCRITTO SU WATHSAPP..."-dico, seducente.
Alessandra:"SI..NON VEDO L'ORA CHE TORNI.. DOBBIAMO ASSOLUTAMENTE VEDERCI.."
Alessandra:"CERTO CHE TI PENSO..TI PENSO A TUTTE LE ORE..IN TUTTI I MOMENTI DELLA GIORNATA.."
Adesso, alzo particolarmente il tono:
Alessandra:"VORREI CHE FOSSI QUI CON ME.."-rido maliziosa.
Alessandra:"POI MAGARI TI FACCIO TROVARE UNA BELLA SORPRESA MHH..NON VEDO L'ORA.."
Alessandra:"NOOO! MI DISPIACE CHE DEVI ANDARE CUCCIOLO..CI SENTIAMO DOMANI,OK? IO NIENTE..NON STO FACENDO NULLA DI BELLO..UN PO' DI STUDIO CHE FA SEMPRE BENE..VA BENE..A DOMANI..CIAO CIAO..".
Attacco, sperando di aver colto nel segno. E questo è solo l'inizio!
Inizio a canticchiare per casa e noto che comunque lui, mentre parlavo al telefono,non ripassava.