Attenzione: Storia completamente frutto della nostra fantasia.
Ultimo giorno di riprese.
Il suo sorriso stampato ancora nei miei occhi;
il suo respiro che cerca un'ultima volta di abbracciare il mio...
quel ballo nell'atrio dell'istituto...
e qu...
Ho appena inserito la chiave nella serratura. Da dentro casa non si udiscono voci. Ma so benissimo che c'è un gran baccano di gente pronto a schiamazzare non appena metteremo piede in soggiorno.
Apro. Tolgo il cappello e lo appoggio sull'appendiabiti. Lino si guarda allo specchio disposto all'entrata e si aggiusta i capelli.
Lino:"Ma non c'è nessuno?" Alessandra:"Ehm..non so.. probabilmente no.."-mi appresto ad aprire la porta del soggiorno, che era chiusa. La apro appena e lui mi afferra di scatto. Lino:"Ah beh allora.."-si fionda su di me e inizia a baciarmi con foga.
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Invitati:"SORPRESA!!!!!"
Lino è pietrificato. Mi stava baciando e io cercavo di spostarmi dall'imbarazzo ma ci hanno pensato i parenti a farlo fermare.. E in che modo.. Che figura!!
Si volta imbarazzato e si ritrova una ventina di persone pronte ad accoglierlo con calore. La prima a parlare è lei. Non poteva essere altrimenti:
Titina:"Ueue, c stann pur e creatur! O dottor và e press.. però Brav! Fatt rà nu vas!! Accusì s fa!!"(Ueue, ci sono anche i bambini! Il dottore va di fretta.. però BRAVO! Fatti dare un bacio!")
Ci pensa Titina dunque, a mettere fine alla situazione intima che si era venuta a creare. Si avvicina al suo orecchio mentre lo saluta. Titina:"Ij o sapevo..menumal Ca' ta sì vnut a pijà! Chill cos che recchie stort, Nun m piacev proprij!"(Io lo sapevo..menomale che sei venuto a prendertela!!Quel "coso" con le orecchie storte non mi piaceva proprio!"-si riferisce a Ross.
Io sbarro gli occhi ascoltando.. Ecco cosa pensava in realtà Titina quando le ho presentato Ross, al matrimonio.😅
Lino è ancora impacciato, ma si scioglie e quasi si commuove quando vede i suoi genitori, avvicinarsi. Sua madre lo abbraccia, seguita da suo padre e suo fratello con la moglie.
Amore mio, sono qui tutti per te.
Soltanto dopo aver salutato tutti, e quando mio cugino ha iniziato a far rimbombare lo stereo con le casse, si rivolge a me.
Lino:"Scommetto che è tutto merito tuo.." Faccio spallucce, e sorrido. Sta per baciarmi ma io gli ricordo: Alessandra:"E non hai imbarazzo, adesso?" Lino:"Non me ne frega niente.."-e si catapultata di nuovo sulle mie labbra.
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Gabriellina ci passa vicino e gli scappa la parolina con Tommi..
Gabriella:"Aee, e guarda quà..sti due..Basta! Hahahhaha"-afferma, mentre Lino incurante di tutto, continua a coccolarmi.
Lino:"Ma quando hai organizzato tutto questo?" Alessandra:"Io non ho fatto niente.. è tutto merito loro.."-faccio segno indicando mia madre e mia suocera. Alessandra:"Io ho dovuto soltanto distrarti tutto il giorno..E poi sì vabbè..l'idea di organizzare è stata la mia..ma ho ricoperto il ruolo più comodo perché ho dovuto soltanto portarti in giro mentre loro svolgevano il lavoro sporco hahah" Lino:"Ah, ecco perché niente sfogliatella... all'ultimo.." Alessandra:"Hm,Hm.."
La musica riscalda l'aria..alcune coppie hanno impegnato la pista per ballare, mentre altri si sono fiondati sul buffet.
Lino mi prende per mano non appena ascolta la nuova canzone che sta per iniziare, e mi invita a ballare con lui..
