Capitolo 45

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Roma, prima mattina.

Apro appena gli occhi e come al solito, mi ritrovo in una posizione alquanto strana.
Abbiamo dormito nel letto singolo, spiaccicati l'uno vicino all'altro.

Lino:"Se mi stai per chiedere come abbiamo fatto a dormire in questo buco quadrato, ti dò carta bianca. Piuttosto, spiegami per quale assurdo motivo non ti stai ferma nemmeno di notte?"
Alessandra:"Perché? Che ho fatto?"-faccio l'innocente, ma in realtà so benissimo che mi muovo in continuazione e l'avrò calpestato di botte.
Lino:"Se mi ritrovo qualche livido, è colpa tua. E me sembra de avè pure il torcicollo adesso.."-si tocca il collo dolorante e per poco quasi non cadeva giù.
Alessandra:"Attento! Hahahaha."
Lino:"Basta mi rifiuto.Mi alzo."
Alessandra:"Ma dai, vieni qua.."

Si alza e va in giro per la camera rovistando in valigia per trovare qualcosa da mettersi.

Io resto a letto e faccio ancora qualche sbadiglio.
Alessandra:"A che ora dobbiamo partire?"
Lino:"Dovrei arrivare per il pomeriggio, per le prove."
Alessandra:"Quindi tra poco.."
Lino:"Mi sa di sì"-si alza sù il pantalone e indossa il primo maglione che capita.
Alessandra:"Carino.."-affermo.
Si gira verso di me.
Lino:"Me stai a sfotte?"
Alessandra:"Assolutamente no."
Lino:"Dubito."
Alessandra:"Dubiti male."
Lino:"Il bagno è di qua?"-fa segno con la mano indicando il lato sinistro.
Alessandra:"No, è al piano di sotto."
Fa un cenno con la testa per indicare che abbia capito e apre la porta.

Sono le 6 del mattino, i miei staranno ancora dormendo di sicuro;
E anche noi avremmo dormito di più se solo avessimo unito i letti e saremmo stati più comodi.
Invece..ieri abbiamo pensato a fare altro e poi la voglia di riunire i letti non c'è stata più.

Sto giocando con LG..
Gli ho fatto l'ennesimo scherzetto..
Non è vero che il bagno è di sotto!
È qui, a due passi da camera mia!😂
Ora lui è sceso e starà impazzendo nel trovarlo.

È più forte di me;
Quando si tratta di prenderlo in giro sono in prima fila!
È stata una delle primissime cose che ci ha fatto avvicinare,quella di giocare insieme. E mi diverte tantissimo vedere la sua reazione.

Mi alzo, metto qualcosa addosso e mi affaccio sul corridoio.
Prima o poi, si accorgerà che il bagno giù non c'è e tornerà di sopra.
Ma no, anticipiamo i tempi.
Scendo io.

Mi dispongo sull'ultimo gradino e lo aspetto lì con le mani incrociate, al piano terra.

Sento i suoi piedi nudi che ronzano per casa, io sorrido divertita.
Chissà che starà combinando..

Dai, vado a cercarlo.

Mi dirigo in cucina e lo intravedo con la coda dell'occhio oltrepassare il salone.
Non credo mi abbia vista.
Prendo un bicchiere con dell'acqua e mi affaccio.

Sta aprendo alcune stanze. Precisamente:
•Ripostiglio
•Sala da pranzo
•Camera per gli ospiti.

Basta, spunto fuori:
Alessandra:"Ma che stai facendo?"-chiedo, insolente.
Lino:"Ma dove cazzo sta stò bagno?"-risponde, meravigliato.
Faccio finta di pensarci.
Poi, scandendo bene le parole, controbatto:
Alessandra:"Al piano di sopra."
Mi guarda di traverso.
Alessandra:"Era proprio la porta adiacente alla nostra stanza."-dico vanitosa.
Lino:"Mi hai fatto perdere tutto questo tempo a cercare il bagno..qui sotto..che se fossero scesi i tuoi pensavano chissà cosa stessi facendo..e per quale scopo poi??!"
Alessandra:"Perché mi diverte troppo prenderti in giro.Peccato effettivamente non siano scesi i miei.."-continuo, bevendo un sorso.

Mariarosaria:"Alessandra, ma siete già svegli?"-fa ingresso così mia madre interrompendo la nostra conversazione.

Non so se abbia ascoltato quel che stavo dicendo..ma non credo, sembra intontita ancora dal sonno.

Alessandra:"Eh sì! Siamo mattinieri noi! E poi fra poco dobbiamo andare via.."-rispondo, tutta d'un fiato.
Lino:"Buongiorno signora.."
Mariarosaria:"Buongiorno Lino scusa..non è detto nemmeno buongiorno."
LG le fa un sorriso.
Mia madre si passa una mano sulla fronte e prosegue.
Mariarosaria:"Ma non avete più unito i letti ieri sera? Avete dormito separati?Ho visto che erano staccati... ma che bravi ragazzi che siete.."
Alessandra:"Ehh.."-sorrido, nervosa e imbarazzata.
LG mi guarda sotto sotto..
Mariarosaria:"Ora preparo la colazione..appena si sveglia papà gli faccio andare a comprare i cornetti."
Alessandra:"Va bene, noi andiamo eh, dobbiamo vestirci.."-afferro Lino per mano e lo conduco di nuovo sù.
Stavolta il bagno, lo raggiunge.

Lino:"Con te faccio i conti dopo.."-chiude la porta del bagno e mi fulmina con lo sguardo.

Siamo giù a far colazione.
Eravamo tranquilli, quando a un tratto, il telefono di mamma, ha squillato.
Mariarosaria:"Si?"
_

Mariarosaria:"Quando..?"
_

Mariarosaria:"Adesso dove sta??"
_

Mariarosaria:"Arrivo subito.."
_

Alessandra:"Che succede?"-chiedo subito preoccupata.
Mariarosaria:"Non lo so..la zia non si è sentita bene..l'hanno portata in ospedale.."
Alessandra:"Zia Rosa?"
Mariarosaria:"Sì, io ora vado a vedere..sono preoccupata."
Alessandra:"Vengo anch'i.."-mi blocco all'istante pensando che in realtà, sarei dovuta partire con LG. Lo guardo.
Lino:"Vai.."

Non parlo, ma lui mi incoraggia ad andare con mia madre.
Lino:"Non ti preoccupare.."
Alessandra:"Scusami.."-lo abbraccio.
Alessandra:"Sono preoccupata anch'io.."
Lino:"Vai tranquilla..poi ci vediamo.."

Si alza per andare a recuperare il borsone in camera e poi lo accompagno alla macchina, prima che vada via.

Alessandra:"Mi dispiace.."
Lino:"Oi.."-mi poggia la mano vicino alla guancia.
Lino:"Sta tranquilla..ma soprattutto sta tranquilla per tua zia..vedrai che non è niente.."
Lo stringo a me. Mette quei pochi bagagli in macchina e si mette in marcia.

                                ***
La zia ha avuto un sbalzo di pressione.
Per fortuna, sembra non essere nulla di grave;
Con la giusta cura, dovrà mettersi a posto.

Ci sono voluti due giorni per accertare cosa avesse.
LG è impegnato con "Ragazzi di vita" tutta la settimana.
Ci siamo sentiti al telefono poco fa, prima che iniziasse le prove.

È stanco e stressato, non ce la fa proprio più. Gli ho detto più volte di darsi una calmata, di fermarsi per un po': non può continuare a fare la sua vita rinchiuso in un teatro!
Speriamo che maggio arrivi presto.

Sono rimasta a Roma con i miei.
Nel frattempo, ho pensato di sistemare prima le mie cose piuttosto che andare sù a Milano.
Del resto, mi sarei sentita anche un po' a disagio, sempre tra i piedi, a teatro.
E lui effettivamente non ha molto tempo da dedicarmi adesso..
Deve lavorare,fare prove..
Praticamente lo vedrei solo di mattina e poi sarei costretta a stare tutto il giorno da sola.

Ho anche ricevuto alcuni messaggi da Ross, dopo le sue continue frecciatine su Instagram.
Mi ha detto che "quello lì"(Lino) non potrà mai avere abbastanza tempo per me e non sarebbe in grado e capace di crearsi una famiglia.
Soprattutto adesso, che è troppo preso dal suo lavoro.
"Pensa bene a quello che fai"-ha concluso.

Ma va al diavolo!
L'ho bloccato.
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Spazio autrici:
Carissimi/e,
speriamo che la storia fino ad ora vi abbia appassionato.
Comprendeteci:
Ultimamente siamo molto impegnate(studio) e continuare la storia da adesso, diventa sempre più difficile.
Quindi, siate clementi con noi..
Finora abbiamo cercato di accontentarvi, ora purtroppo non è sempre possibile.
Buonaserata❤️

Lino e Alessandra, oltre la complicità.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora