Is this beautiful creature
your girlfriend?-che cazzo ci fai qui?- ringhiò Andrea contro il suo genitore.
-non posso venire a trovare mio figlio il giorno di Natale e poi ricordati che questa è sempre casa mia- fece l'occhiolino anche a lui, solo che stavolta non era complice, ma per ricordargli qualcosa di ovvio.-resti a pranzo?- chiese dopo vari respiri per tentare di calmarsi.
Avrebbe dovuto immaginarsi una sua visita.
-ovviamente- sorrise.
Ricordava tanto il padre nel fim I Tennenbaum per i modi di fare.
Alessandrò andò a prendere una sedia dalla cucina e sistemò il signor Sacchi tra lui e Gabriele.-forza, presentami i tuoi amichetti- gli disse, il che fece irritare ancora di più il figlio.
-lei è Sofia, Elena, i fratelli di Elena Gabriele e Federico, Logan, Cheryl ed Alessandro lo conosci già- indicò le varie persone.
-e questa adorabile creatura è la tua fidanzata? Te la sei trovata proprio bel...- disse rivolto alla bionda, che sentendosi chiamata in causa per poco non si soffocò con un pezzo di arrosto.Logan guardò male il Signor Sacchi, così come la rossa che quasi divenne un tutt'uno con i capelli dalla rabbia.
-lei non è la mia fidanzata, Cheryl lo è- si affrettò ad affermare il figlio pur di non scatenare una scenata di gelosia da parte della ragazza che gli stava appiccicato come una cozza.
Il pranzo proseguì tranquillamente, tranne per il biondo che non rivolgeva lo sguardo o la parola al padre. In cambio i fratelli Marcatton erano molto attivi nelle conversazioni, raccontando spesso degli aneddoti divertenti, come quando tutta la famiglia era andata al luna park e si dimenticò di Gabriele.
-ditemi, che cosa studiate- chiese Fabio, il papà.
-io psicologia- rispose per prima Sofia.
-architettura- continuò Logan, prese la mano della fidanzata da sotto la tavola.
-giurisprudenza-
-io faccio la quarta superiore- si aggiunse Gabriele facendo ridere tutti.
-io insegno educazione fisica alle superiori- disse Federico.
-davvero? Quindi le ragazzine ci provano con te?- chiese curioso Alessandro dopo che il fratello di Elena ebbe parlato.
-cioè, oddio, se la metti così suona male; però in sostanza ogni tanto succede anche se io sono innamorato della mia fidanzata Maya- spiegò grattandosi la nuca in imbarazzo.Tutti sorrisero, ma solo i fratelli sapevano quando la amasse davvero, erano la coppia perfetta.
-tu Cheryl?- domandò il signor Sacchi non sentendola rispondere.
-io non studio, il mio paparino mi mantiene e presto diventerò una modella e sto i di essere anche una fashion blogger- disse orgogliosa.-anche Elena fa la modella- disse Alessandro e la diretta interessata lo fulminò con lo sguardo.
-bhe io lo faccio per pagarmi gli studi, è diverso...- ribatté nervosa.
-magari un giorno potremmo partecipare insieme a qualche progetto- parlò non troppo entusiasta, era un odio sottile quello che c'era tra le due.
-oder vielleicht nicht, Schlampe- borbottò il minore dei fratelli togliendo le parole di bocca alla sorella.
(O forse no, puttanella)Nonostante questo dovette dimostrarsi arrabbiata con lui.
-Gabriele Lukas, halt die Klappe!- disse la maggiore fintamente indignata.
(Gabriele Lukas, chiudi la bocca!)
-Elena Annelies, du weiß, dass ich nicht machen werde- sorrise sornione facendole la linguaccia.
(Elena Annelies, sai che non lo farò)-bene, qualcuno ha portato la tombola?- rise trascinando tutti.
-vado fuori a fumare- disse Gabriele quando si alzò.
Lo seguì la sorella.-che fine ha fatto il mio accendino?-
-ce l'ha Andrea, me l'ha rubato- biascicò con la sigaretta tra le labbra.Elena certe volte si chiedeva quando il suo ometto fosse cresciuto così in fretta. Una volta si divertiva a vestirlo come una bambina ed ora era diventato quasi più alto di lei. Ricordava quando lei aveva fumato la sua prima sigaretta all'età di sedici anni con lui appena dodicenne accanto che gli aveva promesso che non avrebbe mai toccato una sigaretta, adesso fumava anche lui.
Forse non avrebbe dovuto fargli vedere come si faceva.La maggiore spettinò i capelli del minore, erano dello stesso colore del grano come i suoi.
Erano praticamente uno la fotocopia dell'altra.
-dovresti tornare ogni tanto, la mamma impazzisce senza vederti- sbuffò il fumo dopo aver messo una mano nella tasca dei pantaloni.
-lo farò- disse soltanto.
Fumarono in silenzio.Uscì anche Andrea e si girò in fretta, così in fretta che Elena non ne se rese nemmeno conto, una sigaretta che poi accese con il clipper rosa.
La testa gli scoppiava e non sopportava più la presenza di suo padre, mille pensieri affollavano la sua mente.
-va tutto bene?- chiese Elena.
-no, è tutto una merda- rispose guardando a terra.La bionda prese la sigaretta di Gabriele mentre era tra le labbra e la gettò oltre la balustra del terrazzo.
-ma che cazz...-
-vai dentro- disse soltanto.-vuoi parlarne?- gli chiese dopo che il fratello fu rientrato.
Lei fece un tiro sbuffando il fumo che si mischiò al vapore acqueo.
-io...io non so che dire. Non sarebbe dovuto venire qui e lo sapeva, solo che non mi ascolta mai e fa sempre di testa sua-
-mi dispiace- gli posò la mano sulla schiena.
-non é colpa tua-
-mi dispiace lo stesso per te- alzò le spalle.-figliolo, sai che dobbiamo parlare- disse Fabio uscendo e nello stesso momento Andrea fece come aveva fatto Elena con la sigaretta di suo fratello, ovvero gettarla lontano.
-vi lascio soli- sorrise tirata ed in imbarazzo Elena rientrando dentro, il tutto sotto lo sguardo dei due Sacchi.-davvero una creatura deliziosa- commentò rivolto al figlio dopo che la ragazza fu ritornata al calduccio.
La bionda andò in cucina, lì c'era Logan. Era proprio bello vestito elegante. Elena andò ad abbracciarlo.
-non ti ho ancora dato il mio regalo- sussurrò baciandole la tempia.
-non avresti dovuto- lei scosse la testa mentre apriva la scatolina che rivelò un anello.
Era meraviglioso, semplice, con un cuore fatto di brillantini.
-ripeto che non avresti dovuto, ma grazie, è bellissimo-
-tu sei bellissima, ti amo-
Elena lo baciò, chissà cosa aveva fatto per meritare un ragazzo come Logan.
-torniamo di là con gli altri?-Arrivarono giusto in tempo per vedere Andrea uscire come una furia dall'appartamento, sotto le suppliche confuse e stridule di Cheryl.
Buon anno, stasera pubblico un capitoluccio molto carino per farvi un regalino🖤
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when love knocks on your door
ChickLit-complimenti per l'accendino- sorrise lei ironica appena il ragazzo si accese la canna. -grazie, credo che me lo abbia regalato una ragazza bellissima, anche se con un carattere di merda- le prese il mento tra il pollice e l'indice e la bació lenta...