You live with him, seriously?
Si chiuse la porta alle spalle con una sconsolatezza tale che volle scivolarvici contro per sedersi a terra, ma non lo fece.
Era appena tornata a casa, aveva appena passato la notte da Logan perchè aveva la casa della confraternita libera. Avevano fatto pace, ma non era per niente felice del modo in cui avevano risolto le cose, in realtà non le avevano risolte visto che avevano solo fatto sesso.Dal salotto provenivano delle voci, e lei sapeva bene a chi appartenevano quelle voci. Non voleva sentire Cheryl in quel momento benché meno vederla.
-oh ciao Elisabeth- sorrise la rossa.
-è Elena, in realtà- disse e poi notò che era seduta sulle cosce di Andrea e che sulle sedie del tavolo della sala da pranzo c'erano anche Alessandro e Sofia, la quale mimava aiuto con la bocca.Lei fece segno ad entrambi di salire le scale e così si ritrovarono tutti e tre nella stanza di Elena.
-non la sopporto più, davvero- disse la mora.
-mi fa mal di testa- continuò Ale.
-tra un po' se ne va, speriamo- tentò di consolarli la bionda.
-magari, rimane a cena e a dormire. È il loro mesiversario, credo. Andrea me ne aveva parlato e nemmeno lui sembrava entusiasta- alzò le spalle il ragazzo.
-pensare che fino a due settimane fa stava baciando te- sussurrò Sofia.
-non ricordarmelo--con Logan? Ho visto che eri troppo occupata per rispondere ai miei messaggi- mormorò la sua amica.
Non era per niente felice all'idea di vederselo gironozolare per casa ancora per un po'.
-abbiamo risolto-
-ma...- la incitò a continuare il ragazzo.
-ma niente, credo in realtà non abbiamo sistemato nulla. Abbiamo solo evitato una lite che ci avrebbe fatto crescere come coppia--sapete, ho bisogno anche io di una tipa. Cioè, tu stai avendo dei problemi il tuo fidanzato, l'altro giorno sono passato da Starbucks e c'era uno stagista che ci provava con Sofia-
-ehi, Thomas è non ci provava con me...- controbattè la mora tentando di difendersi.
Anche Elena sapeva che quel povero impiegato si era preso una cotta bella e buona per la sua amica, che in realtà non ricambiava proprio nulla, almeno da come lo aveva presentato alla bionda.
-non è questo il punto. Voglio dire: anche Andrea ha una fidanzata, certo è tipo un mostro travestito da ragazza perfetta e fin da quando lo conosco, e fidatevi è molto tempo, non ha mai avuto una tipa per più di una settimana. Neanche all'asilo--bhe sì, ricordi un po' Ted di How I Met Your Mother, magari la tua Robin è proprio dietro l'angolo- rise Sofia abbracciando un cuscino del letto.
-se vuoi posso presentarti Samantha, ci aveva provato anche Andrea, ma dal momento che suo fratello Logan mi ha quasi lasciato quando gliel'ho raccontanto, direi che per te il campo è libero e poi Cheryl è tornata in pista dopo...quale malattia sessuale aveva preso?- si finse confusa nell'ultima frase.Era ben sicura che entrambi i membri della coppia tradissero l'altro.
-uh, sei spietata, lasciatelo dire- disse la mora quando ebbe finito di ridere. A nessuno piaceva Cheryl e un po' provava pena per lei, perchè era triste che una ragazza così bella non avesse nulla di sensato o che valesse la pena ascoltare.
Alessandro accettò l'idea di Elena, ci avrebbe provato con Samantha, d'altronde le era sembrata simpatica quella sera in cui l'aveva conosciuta di sfuggita e poi non aveva niente da perdere.
Quella notte, Elena non riusciva a dormire, forse per l'ansia in vista dell'esame del giorno dopo o forse a causa della coppia di conigli (di nome Andrea e Cheryl) che continuava a fare sesso nella stanza accanto. Il problema non era il fatto che loro stessero avendo un rapporto, il problema erano i versi che la rossa emetteva e il letto cigolava ad ogni movimento.
Non ne poteva più, andò in salotto con gli appunti di diritto navale sperando di trovare un po' di pace.
Si preparò un bel tè caldo e si mise a ripassare tentando di ignorare i rumori, ma le fu quasi impossibile.
-a quanto pare qualcuno ha avuto la mia stessa idea-
-giuro che se lei non smette di squittire o, qualsiasi altro verso da animale faccia, giuro che cambio casa-
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when love knocks on your door
ChickLit-complimenti per l'accendino- sorrise lei ironica appena il ragazzo si accese la canna. -grazie, credo che me lo abbia regalato una ragazza bellissima, anche se con un carattere di merda- le prese il mento tra il pollice e l'indice e la bació lenta...