-Sappiamo tutti il motivo del nostro raduno qui oggi ed è per valutare il breve operato della nuova sovrana del Regno e decretare se è idonea o meno al governo del nostro Paese.-
Mi si secca la gola alle parole del presidente, o questo è il ruolo che la mia testa gli ha affibbiato, sulla possibilità che io non sia idonea a questo ruolo.
Non voglio abbandonare questo posto, la mia famiglia e il popolo che ho amato dal primo momento in cui ho messo piede in questo castello.-Abbiamo analizzato i suoi comportamenti, le sue idee per il Paese e il suo rapporto con il popolo.-
Mi sudano le mani e spero di non fare un'altra figura come quella della mia prima conferenza stampa.
Penso che quell'Hakuna Matata non sparirà mai dalla mia mente.
-Prima di passare alle nostre opinioni in merito, sono stati invitati delle persone come testimoni e sentire il loro parere su di lei.-
Mi ero anche dimenticata di questa parte. Chissà chi hanno invitato.
Di sicuro non persone che parleranno a mio favore.
-Che entri il primo testimone!-
La donna, che reputo vicepresidente, visto la quantità di volte che l'uomo si volta per interpellarla, dà il via all'entrata trionfale della prima persona che sancirà la mia condanna.
-Il primo è un esponente del popolo.-
Davanti a me vedo camminare Felipe, che dopo brevi inchini, si posiziona al mio fianco.Il respiro che avevo trattenuto nei polmoni riesce a fuoriuscire in maniera silenziosa, evitandomi l'ennesima occhiata maligna della donna che non smette di fissarmi e analizzarmi come se fossi degli escrementi.
-Egregio consiglio, sono lieto di poter presenziare quest'oggi e testimoniare della benevolenza della nostra nuova Regnante e del suo avere a cuore il nostro Regno.-
Sorrido per le belle parole che Felipe spende sempre a mio favore e so di essergli eternamente grata per tutto quello che ha sempre fatto per me.
Dopo la sua frase introduttiva, parte quello che è a tutti gli effetti un interrogatorio con i fiocchi, ma a cui lui risponde sempre prontamente e sempre a mio favore.
Sembra che questa prova sia superata.
-La ringraziamo per le sue dichiarazioni, signor De la Conga, può andarsi ad accomodare.-
Ancora fatico a rimanere seria sentendo il suo cognome, ma mi impongo di rimanerci.
La vicepresidentessa non mi stacca gli occhi di dosso.Di fianco a me, si susseguono tanti testimoni per ogni singolo aspetto del mio essere Regina e alcuni vanno meglio di altri, senza mai andare in negativo. Cosa che mi consola profondamente.
Ora manca solo l'ultimo.
-Fate entrare il testimone per verificare le idee dello sviluppo del Paese.-
Mi aspetto chiunque, da Adam, che ancora non si è visto, a uno dei membri del consiglio per lo sviluppo economico, ma quando mi trovo al fianco il presidente della PrimCorp sbianco.
La donna di nero vestita ghigna, avendo capito di aver trovato il mio punto debole e io inizio a sudare freddo.
Ho accumulato talmente tanti ritardi alle loro riunioni che se li sommiamo insieme ricaviamo una nuova riunione tutta nuova. Inoltre, non sono mai stata del tutto attenta dopo che sono riuscita a esporre le mie idee e a farle accettare.
Anche lui si inchina e ringrazia per l'invito ricevuto.Non mi degna di uno sguardo, come tutti gli altri, ma lui è quello che mi preoccupa maggiormente.
Seguo con interesse il suo interrogatorio e le sue risposte sono troppo criptiche per il mio cervello da riuscire a capire se vadano o meno a mio vantaggio.
Anche la donna che sembra disprezzarmi tanto, il mio personale rospo rosa, rimane impassibile davanti alle sue parole, non permettendomi di comprendere.
Quando il consiglio ci invita a uscire per discutere in base alle testimonianze sentite, corro subito dalle persone che sono state invitate qui a mia insaputa, visto che avrei potuto provare a corromperle per parlare bene di me.
-Signor Ramirez! Mi sorprende trovarla qui!- So bene che, nonostante i miei tentativi di scoprire qualcosa, lui riuscirà a portarsi i suoi segreti nella tomba.
Si inchina al mio cospetto, baciandomi poi la mano e si mette a intavolare una conversazione sugli affari senza lasciarmi dello spazio per arrivare alle domande che mi vorticano in testa.
-Potete rientrare.- Lo stesso paggetto di prima, apre le porte e ci invita a tornare all'inferno, cosa che faccio per ultima e dopo aver inghiottito un fiotto di saliva che mi ostruiva la gola.
Gli sguardi del consiglio sono seri e immobili, come se il tempo li avesse bloccati tutti.Li fisso tutti, osservando i loro leggeri movimenti e cercando di riuscire a leggere le loro menti e scoprire in anticipo il mio destino.
-Non è stata una decisione difficile, soprattutto dopo tutte le testimonianze ascoltate.-
Il presidente cattura tutta la mia attenzione, arrivando presto al nocciolo della questione, evitandomi il tremore alle gambe per troppo tempo.
-Regina Charlotte Victoria Gonzales Bellson, lei sembra proprio la sovrana che serve al nostro popolo, nonostante i precedenti sovrani siano stati all'altezza del compito,- dice scoccando un'occhiata di ammirazione a mio padre, presumo, prima di riprendere il suo discorso -Siamo lieti di poterle garantire il suo ruolo per molto tempo.-
Il sorriso sul mio volto è nato a mia insaputa, sorriso che la donna, Carmencita Fernández, si appresta a far sparire con le sue parole.
-Peccato che non abbia un consorte e la legge di questo Paese preveda che ogni Regnante donna deve essere accompagnata da un marito.-Sento il panico invadere il mio corpo, irrigidendomi come un blocco di cemento e la sorpresa di tutti i presenti, compreso il consiglio, si manifesta con suoni sconclusionati.
-Che cosa?-
La voce, spezzata, di James mi giunge fin troppo vicina, ma non riesco a muovere il collo per poter vedere dove si trova.
Subito dopo, sento le presenze dei miei genitori che protestano, mentre lo stesso consiglio discute con la donna.
L'unica donna del consiglio.
Lei si alza, tranquilla, come se non avesse appena fatto cominciare una bufera, prende il libro posto sotto la seduta del presidente e lo sfoglia senza fretta.
-Ecco qui, la condizione della salita al trono di una Regnante donna è chiaramente scritta qui. Nero su bianco.-Appena termina di parlare, mi ritrovo immobile al centro della sala da sola, visto che tutti sono corsi a leggere quella legge di cui nessuno conosceva l'esistenza, fatta eccezione per Carmencita.
Membri del consiglio, testimoni, guardie del corpo, Reali si mettono a discutere in maniera animata, mentre le mie gambe perdono la rigidità e non riescono più a sostenere il mio stesso peso.
Dopo aver toccato il freddo marmo bianco e nero, i miei occhi si chiudono, impedendomi di vedere altro e la mia mente si spegne, obbligandomi a vagare nell'oblio del nero che mi circonda.Per farmi perdonare vista la fine del capitolo, vi ho appena mostrato Charlotte.
Quando pensate che inserirò James? 😏 -perché sì, lui è già pronto, ma vi farò aspettare un po' prima di mostrarvelo 😈-Che cosa è successo a Charlotte? E chi è questa Carmencita che vuole impedire alla nostra eroina di tenere il suo trono?
Cosa succederà nel prossimo capitolo?Vi è piaciuto questo? Ci siete rimasti male per quel che è successo?
Fatemi sapere, intanto vi saluto fino al prossimo capitolo.
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The Princess Saga - La proposta
RomanceSTORIA NON DI DOMINIO PUBBLICO, COME INVECE WATTPAD HA SCRITTO! RIPETO, LA STORIA È SOLO MIA, NON DI DOMINIO PUBBLICO. OVVIAMENTE POTETE LEGGERLA TUTTI, MA I DIRITTI SULLA STORIA SONO MIEI SƐƇOƝƊO LIƁRO ƊƐLLA SAƓA ƬHƐ ƤRIƝƇƐSS. Per evitare spoile...