The Princess Saga - La proposta

Avvertenze!

Buongiorno affezionati lettori!
Ecco qui la pubblicazione di questo secondo libro della saga della principessa.
Siete pronti a leggere quello che ho in serbo per loro?
-E in russo non hai nulla?-
... Adam, ti prego, smettila!

A che cosa serve questo capitolo?
Lo so che ve lo state chiedendo e ora vi rispondo subito.

1. Questo capitolo serve per chi, nuovo nel mio profilo, mette questa storia in biblioteca pieno di voglia di leggerla, senza aver letto "The Princess Saga - La scoperta".
Quindi, a te, nuovo intrepido lettore che ti sei immerso in un mare di follia ed emozioni, attento! Questo è il secondo capitolo di una saga che sarà composta di tre libri, quindi se vuoi continuare nella lettura di questo, ti consiglio di provvedere alla lettura del precedente libro e già sopracitato.
Lo dico perché potresti non capire niente delle vicende di cui leggerai qui.

2. Serve a tutti voi, per conoscere i miei aggiornamenti, quanto dovrete aspettare per leggere il primo capitolo e tutto quello che ne concerne.
Per sapere questo, continuate a leggere.

3. Serve a chi, ritardatario cronico, giunge a questa storia una volta che queste informazioni saranno abbastanza inutili per farsi un'idea di chi scrive questa storia.
Anche se, approdare in questo libro vuol dire essere sopravvissuti al precedente e, quindi, ce l'avete in testa. E bella delineata, anche.

Bene, spero di aver risposto alla vostra idea sull'utilità di questo capitolo -che sarà aggiornato quando nuove informazioni dovranno essere aggiunte.
Ordunque, iniziamo!

1. Quando ho intenzione di aggiornare?
Tendenzialmente, vorrei mantenere i giorni di aggiornamento di "The Princess Saga - La scoperta", quindi il martedì e il venerdì.

2. Inizierò presto a pubblicare i primi capitoli di questo libro?
Non lo so, perché vorrei iniziare ad aggiornare quando ho una decina (o poco più) di capitoli pronti, giusto per poi riuscire a rimanere regolare con le pubblicazioni.
Se il lavoro della stesura, che ho già iniziato, procede bene, potreste attendere poco.

3. Comincerò da subito a pubblicare due volte a settimana?
Anche qui, purtroppo, non è ancora sicuro.
Se avrò abbastanza capitoli pronti, potrebbe essere.

4. Charlotte avrà mai una gioia?
Ahahahah!
No.
Scherzo, è più un forse che un no.

5. Dobbiamo preoccuparci per i protagonisti?
Oh, eccome! 😈

Bene, penso di aver risposto a tutte le domande che potrebbero avervi colto, quindi provvedo a inserire le ultime cose di cui potreste avere bisogno e poi vi lascio liberi di andare a spulciare il cast che pubblicherò a breve.

6. Alla fine di ogni capitolo, sarà presente una gif con la mia firma, creata dalla bravissima francylive99.
Non smetterò di ringraziarti, te l'ho detto e continuerò a dirtelo in eterno ❤

7. Sono aperta al dialogo e alle critiche costruttive, quindi alla fine del capitolo troverete i miei sproloqui e le mie domande -sì, sono monotona e saranno quasi sempre le stesse-. Rispondente, commentate e votate se lo preferite, io però non vi chiederò mai un commento o un voto per pubblicare un nuovo capitolo o cose simili.
Sentiti liberi di interagire o meno con me.

8. La cover è stata creata per me dalla brava e più che paziente Sheilaroug17 che ringrazio infinitamente e che non riuscirò mai a ringraziare abbastanza.
Grazie mille, davvero! 💗💗

Ultimo, ma non per importanza:
Vi lascio un piccolo riassunto del precedente libro, nel caso vi siate dimenticati le vicende del primo libro -anche se spero che questo punto sia inutile-.

Charlotte è una comune ragazza italiana, ha un migliore amico che assomiglia a un vichingo biondo, paragonabile al Dio normanno Thor e una mamma che darle dell'apprensiva sarebbe minimizzare i suoi comportamenti.
Studia criminologia all'università della sua città, ma la sua goffaggine, mischiata a una sfortuna cronica, la fanno apparire come l'ultima del corso e un'imbranata che non è capace di fare niente, come svegliarsi in tempo nonostante le sue sedici -o diciassette, chi le conta più- sveglie poste per tutta la sua camera.

Un bel giorno, un ragazzo moro e con penetranti occhi verdi fa confessare a sua madre che lei non è veramente sua figlia e che non è italiana.
Nonostante lo shock e il non volere andarci, Charlotte si ritrova in un letto a baldacchino rosa, circondata da rosa ovunque, mentre il suo migliore amico, Adam, le spiega dove si trovano, senza sapere il perché del loro viaggio qui.
Dopo un litigio con James, il ragazzo che le ha sconvolto la vita, lei si trova davanti una coppia con le corone sulla testa: il Re e la Regina di quel regno che le confidano di essere i suoi genitori.
Lei è la legittima erede al trono.

Da quel momento cominciano i veri guai di Charlotte, tra telefonate contro di lei, lezioni di ballo che rischiano varie amputazioni di piedi, cadute nel fango assieme ai maiali e strambe ragazze che vanno a dire che lei ha due mariti, scatenando lo scandalo, si troverà in una situazione più grande di lei organizzata a puntino dal consigliere dei suoi genitori, Miguel.
Lui vuole il trono che gli è stato portato via e tra traumi cranici e colpi di pistola, Miguel finisce finalmente in prigione, mentre Gwen, la donna che ha cresciuto Charlotte, e il Re di Primtopia finiscono in ospedale per dei colpi di pistola.
La prima muore, mentre il secondo rimane in coma e bloccato in ospedale a rischio. Così a rischio che, dopo essersi ripresa dalla perdita e aver visto il suicidio della persona che aveva fatto di tutto per cacciarla via, Charlotte è costretta a prendere il suo posto e venire incoronata Regina.

Nel frattempo, James ammette a se stesso di essere innamorato della principessa e che tra loro due non potrà esserci niente, nemmeno una leggera amicizia e Adam viene nominato consigliere personale di Charlotte, mentre lui e la sua famiglia diventano cittadini a tutti gli effetti di Primtopia.
Il giorno del compleanno di James, mentre la Regina viene portata con l'inganno a partecipare alla festa a sorpresa, riceve una telefonata preoccupante da sua madre, entrambi corrono in ospedale, dove trovano il vecchio Re finalmente sveglio e contento di essere in pensione.

Fine.

Ci vediamo al cast!