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[Yoongi pov]

Apro gli occhi e vedo Hoseok accarezzarmi dolcemente i capelli per farmi svegliare.

"Non sei curioso di dove ti ho portato?"
"Si assolutamente"

Mi sorride e mi regala un bacio inaspettato, scendiamo dal treno e mi porta subito in un piccolo bar chiamato Sweet dreams dove una piccola signora di settant'anni abbraccia calorosamente Hoseok.

"Quindi tu sei il ragazzino di Hoseok"
"Si"
Dico imbarazzato
"Hoseok mi ha parlato così tanto di te, fatti abbracciare"
Non mi lascia il tempo di rispondere che un odore intenso di zucchero e biscotti mi riempie le narici facendomi quasi soffocare.

"A Hoseok sono sempre piaciuti i ragazzi bassini, ma tu sei il più bello dei tanti"
"Nonna!"
"Scusami, a lui sono piaciuti tanti ragazzi bassini ma ai ragazzi bassini non piaceva il mio altone"

E questa cosa mi fa ridere molto, -altone- mi mancava come nomignolo per Hoseok.

"Nonna!"
"Ma lui è felice immagino di sentire le tue tristi storie amorose"
"Non penso, ora dobbiamo andare"
"Oh si giusto -gli porta una piccola borsa-"

"Non fartelo scappare questo Yoongi, vedo come ti guarda da innamorato"
Dice piano al suo orecchio, ma sono bravo col labbiale e quasi mi commuovo, lei lo sa che Hoseok sarà quello che mi abbandonerà e non io?

Vedo, che quelle settimane dove mi lascia solo a casa, vive una vita diversa, quella che si merita, di sorrisi, di calore e non una con un autolesionista, lo vedo dal suo sorriso, che a lui piace la gente, il calore, le parole, perché a lui piace essere felice, non come me, che gli piace stare solo, solo con lui.

Come se lui avesse due vite parallele, due vite diverse, come se insieme stonassero e rovinassero il suo equilibrio.

"Ora chiudi gli occhi"
"Cosa"
"Fidati di me"

Mi metto davanti agli occhi una mano mentre l'altra viene tirata dalla mano del mio ragazzo felice di questo posto per lui speciale.

"Ora aprili"

Sposto la mano, e vedo un enorme prato fiorito, con tipi diversi di fiori, tutti di colori caldi, come i sorrisi che Hoseok mi sta regalando.

"Ti piace?"
"Si"
"Vieni, manca ancora qualcosa"

Mi tira di nuovo e mi porta davanti ad una scaletta su un'albero dove si vede una piccola piattaforma coperta solo dalle foglie dove si vede ancora meglio la distesa colorata.

Tiro fuori il telefono e faccio una foto
"Hoseok sorridi"
E scatto una foto al fiore più bello di quel prato, lui.
"Ora tocca a te, sorridi"
Mi sfiora le dita e mi prende il telefono, e la foto diventa un miscuglio di emozioni e rosso, tra i fiori e le mie guance.
"Sei così carino, vieni, mangiamo"

Apre il cestino ed escono tanti piccoli dolcetti di cui non so neanche il nome, con due piccole bottiglie di the alle rose.

"Mia nonna dice che per far innamorare qualcuno basta prenderlo per la gola"
"Beh tu mi hai preso di peso ma penso abbia funzionato lostesso"

E scoppiamo a ridere, senza quel peso di quella sera, con la serenità di chi parla di una leggerezza, del nostro leggero amore.












☀️
Durerà davvero molto questa giornata felice, perché non voglio fare capitoli lunghi e noiosi.

Una stellina per i piccoli momenti felici.

-Gio☁️

𝐇𝐄𝐋𝐏 𝐌𝐄 || 𝐒𝐎𝐏𝐄Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora