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[Yoongi pov]

Mi alzo dal divano e capisco che se rimango solo ancora un po' da solo poteri rimarci secco.
Cerco il telefono che mi ha dato Hoseok è spero di non aver dimenticato il numero di Nam, lo so solamente perché dovevo chiamarlo dai telefoni fissi, dato che il mio vecchio telefono lo avevo buttato nel fiume, insieme a me.

"Pronto?"
Una voce rauca e forte risponde
"Nam?"
Rimane un attimo in silenzio e la sua voce diventa sorpresa e contenta
"Yoongi?!"

Gli dico che ho bisogno di erba e compagnia, gli mando la via di casa.

Preparo i soldi e il mio aspetto cercando di non sembrare una fighetta.
Metto una maglia nera e jeans strappati del medesimo colore, che fanno notare i lividi sulle mie ginocchia.

Pettino i capelli e trucco le occhiaie con del fondotinta.
Il tempo di finire che una mano bussa forte alla porta
"Non cambi mai"

Apro la porta e vedo quel ragazzo dai capelli viola, che mi ricorda davvero, stranamente, bei momenti.
Divertente.

"Entra"

Lascio chiudere la porta dopo che la sua grande presenza entra in casa e lo porto direttamente in balcone, facendolo sedere nel posto di Hoseok.

"Bella merda"
"Grazie"

Dico soddisfatto, so che è felice per me, probabilmente, abita ancora nella casa a due isolati da casa mia, la mia vecchia casa.

"Controlli ancora il quartiere?"
"Mi sono allargato ad altre due zone, sai, la droga in questo periodo con tutti questi depressi piace"

Mette la mano nella tasca di quei pantaloni stretti che non nascondono niente, e sfortuna mia, mi ricordo perfettamente il suo corpo muscoloso e grosso, più di Hoseok.

"Ho preso la roba migliore per te"
Mi sento quasi una principessa mentre prende il grinder e fa su, purino, potrei perfettamente rimanerci e non vedo l'ora.

"Fai il filtro, o non ti ricordi più come si fa?"
Scherza girandosi verso di me con quella faccia da classico ragazzo cattivo facendomi l'occhiolino e indicandomi la tasca.

"Non sei mai preparato, ho imparato per colpa tua"
Prendo la piccola parte di cartone del pacchetto di paglie nella tasca di Namjoon e faccio la mia solita M arrotolata.

"Sei sempre stato un'artista in questo"
Lo prende e lo appoggia alla cartina che fa rotolare, e con la lingua lecca la colla per farla unire.

Non pensavo di potermi eccitare per una canna fatta su, eppure succedeva sempre così con Namjoon.

"Se mi guardi ancora con quegli occhi da cagnolino mi dispiacerebbe scoparti, ricomponiti"
Accende la sua opera d'arte passandomela subito dopo.

"A lei"
"Non cambi mai"
Dico, prima di avvicinare il filtro alla mia bocca, respirando, sento l'erba grattarmi la gola, lasciandomi un retrogusto forte, quasi da farmi piangere dal orgasmo di questa bontà.

Faccio dei tiri lunghi e la passo a Namjoon che mi sta mangiando con gli occhi.

"Non sono una puttana, mi rovini se mi guardi così"
Ride e fa vedere le sue fossette scavate nelle sue guance. cazzo.

Finisce quel dono do Dio e appoggia il resto nel mio posa cenere, guarda il cielo e senza neanche cambiare posizione dice
"Se mi dai il culo la prossima è gratis"

Fatto, quasi da non capire cosa il mio corpo sta facendo, mi alzo e mi metto a cavalcioni su di lui.

"Allora vediamo quante riesco a vincerne"
"Hai sempre vinto a questo gioco"
"Lo so"

Mi stringe i fianchi sotto la maglia e fa scendere una mano sul mio fondoschiena e lo stringe.

"E io tuo ragazzo come la prenderà?"
"Hoseok? Hoseok non è a casa, ora ci siamo io e te, non rovinare tutto, non c'è neanche mio padre, siamo liberi"
"Era quello che volevo sentirmi dire"

...

Sento un corpo caldo spingersi fuori da me e si riveste in fretta, mi lascia un bacio sulla fronte e mi dice qualcosa, tipo -hai vinto tutto il sacchetto- e sento la porta di casa chiudersi,
Dormirò ancora un po', giusto per rilassarmi.













🌙
SCUSATEEEE
non picchiatemi, non volevo, davvero.
Mi sembrava così sbagliato ma così bello,
Non odiate Nam odiate me ups.

Votate e commentate, non vogliatemi male plz.

-merito gli schiaffi

𝐇𝐄𝐋𝐏 𝐌𝐄 || 𝐒𝐎𝐏𝐄Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora