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[Yoongi pov]

Mi alzo quando sento la porta aprirsi per vedere un Namjoon ancora con gli occhi rossi portarmi una pasta dal forno vicino casa e sedersi vicino a me.

"Mi sono dovuto alzare per andare a fare delle commissioni, ti ho portato una pasta dal bar"
"G-grazie"

Mette la mano sulla mia coscia e la stringe mente emo guarda mangiare la pasta.

"Sei sporco, non sai neanche mangiare una pasta"
"Ma so succhiare bene i cazzi"
"Quello si"

Lancio frecciatine come se nulla fosse, poi mi ricordo realmente quello che abbiamo fatto ore prima e sento una forte fitta al cuore.

"Cosa abbiamo fatto?"
Mi guarda e ride ironico
"Fatto? Forse ho fatto perché a fare il passivello tu ci riesci benissimo, non hai fatto proprio niente, ho dovuto fare tutto io"

Sgranò gli occhi e mi metto a piangere davanti a lui, non è la prima volta che mi vede, era abituato, come quando mio padre ci picchiava e ci guardavamo mezzo nudo davanti alla porta di casa mia, per poi scoppiare a ridere.

"Non lo dirò al tuo Hoseok, tranquillo, non mi interessa per niente di metterti nei casini, sono cresciuto"

Mi asciuga le lacrime col pollice e mi sorride di nuovo, un caldo abbraccio per farmi riprendere, come tanto tempo fa, e poi mi lascia andare, come ho fatto io tanto tempo fa.

"Mi mancavano i bei tempi, peccato siano finiti"

Finisce la frase è sento una chiave girare e una porta che si apre, Hoseok è a casa.

"Ehi Yoon sono tornato... e tu?"
"Ciao piacere sono Namjoon lo spacciatore di yoongi"
"E un piacere, io sono Hoseok il ragazzo di yoongi"

Si avvicina a me per baciarmi e mentre lo fa, sente che non sono le uniche labbra che ho sfiorato, diventa quasi strano.

"Beh io ho fatto la spesa tornando a casa dato che sapevo che saresti finito a bere solo vino, ho fatto scorta"

Mette le tutto in frigo con una fredda e gelosa sensazione in casa, quasi di vuoto e umiliazione, da parte di entrambi.

"Sei venuto a fargli visita stamattina?"
"Si gli ho portato la colazione per la fame chimica, sai no?"
"Certo"

Quel gelido certo e stata la conferma di essere stato sgamato sul fatto, capendo che è stato più di una semplice mattina tardi, soprattutto per la fame chimica.

"Beh io la roba te l'ho portata, ora vado, è stato un piacere"

Nam scappa da questa situazione, sapendo che non è il caso di prendere botte anche dopo anni di pausa, non se la sente proprio di rivivere questa situazione.

"Chi era veramente?"
Dice subito con rabbia dopo che la porta si è chiusa.

"Il mio spacciatore"
"Fa anche la Troia nel tempo libero?"

Rimango in silenzio, lui abbassa lo sguardo e butta le buste di plastica nel pattume.

"Peccato, mi sono accorto solo adesso delle belle pulizie che hai fatto in casa, nel momento più opportuno tra l'altro"

Rimango zitto e stringo le mani nella felpa, mentre lascio andare delle lacrime, non pensavo di sentirmi così male, ma cosa ci vuoi fare se tradisci il tuo ragazzo il giorno prima del suo ritorno.

"Spero sia stato più bravo di me almeno"
"Posso spiegare"
Iniziò a piangere rumorosamente e l'ansia e la sua calma mi uccide.
"Mi dispiace, ma per ora non voglio più ascoltarti"

Prende e va in balcone, fuma una paglia in un secondo per poi prenderne un altra e finirla.
Si alza e va in camera, mi lascia lì a piangere sul divano senza darmi l'occasione di spiegare mentre le mie lacrime spezzano il mio fiato e le parole non escono di bocca.

"Dormi bene Yoon, a domani"


















🌈
I'm back, (cinqueagosto ore00:45) primo capitolo scritto dopo il capitolo di pausa.
Sono una merda ma non ci posso fare nulla.

Votate e commentate che prima o poi finirò questo massacro.

-Gio

𝐇𝐄𝐋𝐏 𝐌𝐄 || 𝐒𝐎𝐏𝐄Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora