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[questo capitolo è un piccolo speciale per San Valentino
ma non preoccupatevi che
il "vero capitolo" arriverà
nel weekend come al solito, perciò
buona lettura, buona festa
degli innamorati
e a prestissimo♥]

-4 anni prima-

"Un giorno mi spiegherai perché continui a portarmi qui contro la mia volontà" borbottò Namjoon guardando la clinica dai finestrini dall'auto della madre "È tecnicamente violenza domestica, lo sai?"

"Smettila di lagnarti e scendi, su" sbuffò Chohee aprendo la portiera e smontando dal veicolo.

Il figlio continuò a guardare la struttura indeciso sul da farsi, avrebbe potuto cominciare a correre e tornare a casa o comportarsi come un bambino e fare i capricci finché suo madre non avrebbe ceduto, ma infondo sapeva che sarebbe risultato tutto inutile con lei, aveva la capacità di farti sentire in colpa e manipolarti a suo piacimento, rendendo vani tutti i tentativi di ribellione.

Imitò i gesti della donna e dopo qualche minuto si ritrovò dentro la clinica con un broncio annoiato in viso.

Si guardò intorno cercando la madre con lo sguardo, ma fu inutile, Chohee era come scomparsa.
Poi sentì alcuni rumori provenire dall'unica stanza presente nell'ambulatorio.
Immaginò che la donna fosse al suo interno, così ci si avvicinò chiamando il suo nome.

"Mamma?" chiese Namjoon aprendo la porta della stanza.

"Mamma ehi, perché te ne sei- oh"

I suoi occhi si incontrarono con un paio color cioccolato, più grandi e caldi dei suoi.
Un paio d'occhi meravigliosi secondo i pensieri dell'alfa e sicuramente non erano quelli della madre.
Proprio sotto a quegli occhi c'era un piccolo nasino, ed ancora più sotto le labbra più appetibili che il ragazzo avesse mai visto, rosse, gonfie e dall'apparenza così morbide.
Improvvisamente sentì il corpo venir scosso da violenti brividi, deglutì a vuoto cercando di far uscire anche solo un misero ciao.

"Scusa la maleducazione, sono Seokjin, ma puoi chiamarmi Jin... sono l'apprendista di tua madre, hai presente, no?" gli sorrise quel ragazzo notandolo in difficoltà.

"I-io... Nam-Namjoon..." balbettò con la bocca secca l'alfa.

"Lo so" ridacchiò Jin annuendo.

Namjoon non poté fare altro che sorridere, vedendo l'altro ridere grazie a lui.
Poi schiuse la labbra e parlò, la sua lingua si mosse velocemente, senza lasciargli il tempo si riflettere su ciò che stesse dicendo.

"Sei bellissimo"

🐺💓🐺💓🐺💓🐺💓

-oggi-

"Sai cosa mi ha fatto innamorare di te?" chiese improvvisamente Namjoon girandosi su di un fianco per fronteggiare il proprio compagno.
Erano sdraiati sul loro letto ed avevano appena finito di fare l'amore, ora si stavano semplicemente godendo il tepore creatosi intorno a loro.

"Mh?" mugolò distrattamente il beta aprendo pigramente gli occhi e voltando il viso verso l'altro.

"Ecco, loro, esattamente loro" gli sorrise il grigio accarezzandogli la guancia destra. "I tuoi occhi, i tuoi bellissimi occhi" mormorò poi, sfiorandogli dolcemente le labbra con le proprie.

ᴏᴍᴇɢᴀ || Wattys 2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora