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Venerdì arrivò velocemente e con esso il tanto atteso pigiama party.

Jimin e Taehyung avevano passato il pomeriggio guardando alcune soap opere e programmi tv a caso, avevano ordinato due pizze e mangiato parecchie caramelle e schifezze varie e finalmente, ora, erano sdraiati sul letto di Taehyung, coperti entrambi fino al mento mentre parlavano di argomenti poco seri finché Jimin non ruppe quella leggera atmosfera.

"Tae, che cos'è successo con Jungkook?" chiese il biondo guardandolo.

"È una storia lunga" sospirò Taehyung.

"Abbiamo tutta la notte, no?" disse Jimin sperando che l'amico cedesse.

Il bruno lo guardò negli occhi per poi annuire.

"La famiglia di Jungkook è una famiglia antica—" cominciò Taehyung "—una delle più antiche famiglie di lupi in Corea, nonché con una discendenza ritenuta perfetta a quel tempo, all'interno dei matrimoni nacquero solo alfa, beta e veri alfa.—"

"Veri alfa?" lo interruppe Jimin.

"Vedi alla nascita gli occhi dei cuccioli rivelano chi diventeranno: gli omega nascono con gli occhi verdi, i beta con gli occhi azzurri e gli alfa con gli occhi gialli, ma può accadere che alcuni alfa nascano con gli occhi rossi, questo li rende veri alfa, ovvero in grado di comandare su un branco, ecco, Namjoon, per esempio, è un vero alfa.." spiegò Taehyung.

Il biondo annuì assimilando le informazioni.
"Continua" disse poi.

"Sì, dov'ero rimasto? Ah già, tempo fa gli omega non erano ben visti... eravamo trattati come pezzi di carne senz'anima con, come unico scopo, il divertimento e lo sfogo sessuale, non potevano ucciderci però, siamo fondamentali per il continuo della specie, quindi ci usavano come giocattoli, e se nascevano alfa, beta o veri alfa venivano riconosciuti come figli legittimi, se invece nascevano omega venivano lasciati al genitore, senza cure né cibo... era davvero un disastro per noi.
E il padre di Jungkook la pensa esattamente come gli alfa di centinaia di anni fa... prima non capivo per Kookie non volesse presentarmi la sua famiglia, o perché non ne parlasse mai, poi mi presentò suo padre e capii.
Inizialmente lui non si era reso conto di ciò che realmente ero, un omega, parlò in malo modo di noi e mi arrabbiai, inutile dire che mi sbatté fuori di casa urlando a Jungkook di averlo deluso e che una cosa schifosa come me non sarebbe mai stata associata ad uno dei suoi figli.
Da quel giorno in poi Kookie è andato a vivere da Nam e Jin-hyung, ma deve aspettare i diciott'anni per unirsi al branco, ergo fa ancora parte al branco di suo padre, ergo deve sottostare alle sue regole, tipo non prendere un omega come proprio compagno.
Jungkook non ha mai passato un calore con me, ha troppa paura di perdere il controllo e marchiarmi, legandosi a me e deludendo il padre, per questo abbiamo litigato, per questo litighiamo sempre" concluse Taehyung con un sospiro.

Jimin lo guardò con le labbra leggermente aperte per lo stupore.
Nonostante si conoscessero da sempre, Taehyung non gli aveva mai accennato nulla di tutta quella faccenda.

"Io non credevo..."

"Come potresti" accennò un sorriso amaro il bruno.

"Quindi vive con Namjoon-hyung e Jin-hyung?" chiese poi.

"Esatto, quei due sono una favola fatta a persona, non scherzo" disse Taehyung. "Si sono conosciuti alla clinica sai,
Jin-hyug era l'apprendista della mamma di Nam, la clinica era sua... un cliché, lo so, ma si sono innamorati subito l'uno dell'altro.
Nam ha marchiato Jin durante la loro prima volta, subito dopo hanno preso un piccolo appartamento vicino alla clinica e si sono trasferiti lì insieme.
Erano felici, l'unica cosa che mancava loro era un figlio, purtroppo, i beta non sono fertili quanto gli omega, non entrano in calore, ciò rende particolarmente difficile il concepimento, ma, dopo tanto tempo a provarci loro ce l'avevano fatta, Jin aspettava un cucciolo, non li avevo mai visti così felici... Jin-hyung ebbe un aborto spontaneo all'inizio del secondo mese, erano distrutti, lo hyung non si presentò alla clinica a per quasi due settimane, restava chiuso in camera senza mangiare né parlare con noi, pensa che un giorno ha pure urlato a Namjoon di picchiarlo perché si sentiva inutile non potendogli dare figli, ora non toccano quasi mai l'argomento bambini, ed è per questo che Jin tiene così tanto al branco, soprattutto a me, te ed Hoseok, ci vede come i cuccioli che non potrà mai avere" concluse Taehyung sospirando.

"Sembrano così perfetti visti dall'esterno"
disse Jimin.

"Lo sembriamo tutti, no?"

"Parlami di quel Hoseok, lui e Yoongi sono mai stati qualcosa?"

"Sei geloso Chim?" ridacchiò il bruno guardando l'amico "Comunque non che io sappia, sono solo molto uniti" rispose scrollando le spalle.

Jimin annuì anche se non ne quelle parole non tranquillizzarono il suo cuore, sentiva che Yoongi non era completamente sincero con lui, e avrebbe scoperto cosa gli stesse nascondendo, prima o poi.

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Kangdae espirò il fumo grigio guardando Miyoung nuda ed addormentata nel letto, avvolta da un leggero lenzuolo color vaniglia.

"Te lo insegnerò io chi comanda, Min" mormorò "ma non sarebbe divertente colpirti direttamente" sorrise poi.

Un sorriso strano, perverso, carico di rabbia verso quel ragazzo e di perfidia, d'altronde tutti hanno un punto debole, e Kangdae sapeva esattamente quale fosse quello di Yoongi.

doppio aggiornamenti perché così conoscete un po' la storia di alcuni dei protagonisti.

ᴏᴍᴇɢᴀ || Wattys 2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora