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Jimin non venne a scuola quel giorno, e nemmeno quello dopo, neppure quello dopo ancora.

Yoongi rimaneva in disparte, seduto su quella vecchia sedia di plastica a guardare il posto che solitamente occupava Jimin durante l'ora di pranzo, quello accanto a Taehyung e davanti ad un posto che ultimamente era spettato proprio a lui.
Giocava con il cibo guardando Taehyung e Jungkook ridacchiare tra loro, sorridersi fugacemente e bisbigliarsi parole in modo tenero.

Un po' li invidiava, nonostante i due litigassero praticamente ogni giorno si riappacificavano subito e tornavano a guardarsi con occhi pieni d'amore, inutile dire che anche Yoongi aveva sempre sognato un amore come il loro, così profondo ed intangibile, ed ora quel sentimento che poteva nascere tra lui e Jimin era stato stroncato sul nascere, proprio per causa sua e si sentiva estremamente impotente.

Non sapeva come e se avvicinarsi a lui, se era giusto lasciargli il suo spazio o meno, cioè sicuramente lo era ma il fatto era che il più piccolo gli mancava tremendamente e la cosa peggiore era che, ora, Jimin molto probabilmente non voleva nemmeno vederlo.

Così Yoongi passava i pomeriggi sdraiato sul proprio letto o sul divano a guardare film e serie tv varie senza prestarci troppa attenzione, mangiando schifezze o sonnecchiando, ed era esattamente quello che l'alfa stava facendo in quel preciso momento finché Hoseok non entrò in camera sbuffando e buttò giù dal letto il maggiore.

"Ma sei pazzo? Mi sarei potuto rompere qualcosa!" sbottò Yoongi.

"Ora ti alzi e vai da lui!"

"Stanne fuori Hoseok" sospirò il moro tornando sul proprio letto.

"Yoon ti prego, sei la persona più importante della mia vita e sono stanco di vederti distruggerti così..." disse l'omega sedendosi al suo fianco.

"Hobi per favore"

"No! Lui ha bisogno di te, te l'ho già detto, ti perdonerà, ti ama Yoon" sorrise dolcemente Hoseok "Per favore
Yoongi..— oh"

Hoseok si ammutolì guardando il moro stretto attorno a lui, le mani sulla sua schiena e la fronte sul suo collo.
Sorrise accarezzandogli i capelli delicatamente.

"Andrà tutto bene, te lo prometto" sussurrò poi al suo orecchio.

"Non so cosa farei senza di te, Hoseok" mormorò Yoongi lasciandogli un tenero bacio sulla guancia.

"Lo so hyung, però ora vai a farti una doccia prima di tramortirmi" disse l'omega facendo ridacchiare l'altro.

Era bello sentirsi a casa.

🐺🐺🐺🐺

"Jiminie sono io" salutò Taehyung entrando nella stanza con il suo solito sorriso.

Jimin sorrise appena stringendosi tra le spesse coperte invernali lasciando spazio all'amico per sedersi.

"Come ti senti?" chiese poi.

Il biondo annuì semplicemente guardando Taehyung togliersi la giacca e le scarpe prima di sdraiarsi comodamente al suo fianco.

"Ti ho portato il gelato alla pesca e Devil may cry 5, l'ho preso a Kookie, dice che è fighissimo quindi preparati per perdere la vista a causa dei pixel amico mio!"

Jimin sorrise guardando la confezione del gioco davanti a lui, poi Taehyung gli passò un cucchiaio aprendo il gelato.

Gli occhi del maggiore slittarono sulle mani del bruno e sospirò sentendo il proprio cuore stringersi: gli mancavano così tanto le mani di Yoongi.

ᴏᴍᴇɢᴀ || Wattys 2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora