confessioni

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In due giorni successe un putiferio come se i guai di questi tempi non mancassero.
Entrai in casa di Rick sentendomi osservata in mal modo da Michonne.
Vidi Rick costringerla a rilassarsi ma lei non riusciva.
《Puoi scusarci un attimo?》 Mi chiese Rick portando Michonne  nell'altra stanza.
Non servii a molto sentii tutto quello che disse Michonne frasi del tipo:

"Ti guarda come se volesse mangiarti"
" come faccio a stare tranquilla?"

Ed altre frasi dette con tanto di cattiveria ma continuai a stare zitta
Mi accomodai sulla sedia guardandomi attorno tutto era ben ordinato è  pulito.
Mi versai un bicchiere d'acqua e nel frattempo vidi arrivare Carl seguito da Michonne e Rick.

《Allora? Di cosa vuoi parlare?》 Dissi senza perdere tempo. Le parole di questi tempi mi annoiavano tanto.

《Mi ricordo di te... ricordo tutto perfettamente.  Perché non hai detto niente?》 Domandò Carl.

Era cresciuto un bel po dall'ultima volta che lo vidi in ospedale.
Guardai Michonne e vidi la sua espressione interrogativa si stava chiedendo come mai conoscessi la famiglia di Rick. Questo mi divertiva molto.

《Beh... Perché  avrei dovuto?》 Chiesi  a Rick.

《Tu non sei solo un medico capisci? Tu mi hai salvato, tu hai sostenuto Lory , Carl...》 disse per poi fermarsi e respirare affannosamente.

《Shane》 continuai a dire.

《Come... Perché  non mi avete detto niente?》 Disse Michonne incazzata.

《 sarei anche io incazzata se vedessi una donna sconosciuta  guardare il mio uomo in quel modo》 dissi sarcastica.

Lei allargò  le narici mostrandosi molto arrabbiata.

《 hey... stiamo calmine, si chiama ironia.》 Dissi alzando gli occhi al cielo.

Il silenzio prese il sopravvento e arrivando ad un certo punto la cosa diventò  imbarazzante.

《Oh... ok. 10 mesi fa' stavo sostituendo un mio collega aveva perso sua moglie ed era ridotto male fisicamente è moralmente.
I miei studi non si fermarono  solo alla psicologia ma ero anche un chirurgo.》

Dissi schietta senza termini medici.

《Quel giorno scesi in chirurgia, e non mi sarei mai aspettata di ricevere un paziente da operare urgentemente  ma sopratutto che lottasse tra la vita è la morte...》 mi fermai per bere un sorso d'acqua.

《Quando arrivò  la chiamata preparai subito la sala operatoria organizzai lo staff nei migliori modi possibili.
"In arrivo  uno sceriffo rimasto ferito in una sparatoria, supponiamo che il proiettile sia ancora dentro la costola."queste furone le parole di chi ti ha soccorso.
Eri una mia responsabilità, quando ti portarono subito mi misi all'opera e fortunatamente eri forte lottavi tantissimo.》 Continuai a dire.

Rick mi guardò con le lacrime agli occhi, forse ricordava qualcosa era cosciente ricordo ancora quando arrivò ripeteva il nome di suo figlio ma questo non gli e lo dissi.

《Ricordo il viso di tua moglie era stanca, triste é  preoccupata. Lory era una brava mamma. ricordo ancora Carl che voleva donarti il sangue in caso di emorraggia ma fortunatamente tu non hai mai avuto bisogno di trasfusione. Ti lasciai il respiratore per precauzione ma dopo 6 giorni stavi andando alla grande i parametri vitali erano perfetti dovevo solo diminuire la dose di anestetico e farti svegliare ma poi successe quello che successe, quindi sei riuscito a svegliarti dopo un paio di giorni da solo.》 Dissi sospirando. Non era facile era una mia responsabilità.

《Grazie per quello che hai fatto per la mia famiglia e per me. Senza il tuo aiuto non sarei riuscito a sopravvivere》 mi disse Rick  venendomi incontro ad abbracciarmi.

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