La morte di Alicia fu un duro boccone da ingoiare ma dovevo andare avanti, per sopravvivere e dovevo farlo in onore di Jess è lei.
Quando iniziammo il viaggio di ritorno decisi di mettermi alla guida del camion trovato, quel container conteneva tantissime provviste che ci avrebbero permesso di stare tranquilli per un po' di tempo.
Anche sé il mondo andava a rotoli le famiglie continuavano ad aumentare, e non riuscivo a capire dove quella gente trovasse la forza.
Avevamo trovato di tutto,compresi abiti per tutta la gente della comunità.
Spinsi il piede sull'accelleratore portando quella grossa bestia in strada, restando lì seduta a guidare per sei lunghe ore con Daryl accanto che a sua volta comunicava tramite radio con Rick, posizionato davanti a noi con il piccolo rottame.
《Stai bene?》 Mi chiese.
《Devo per forza..》 risposi amareggiata.
《Già...》 disse portandosi la mano sul mento.
Ingranai la marcia con rabbia mentre lui iniziò a fissarmi interrogativo.
《Sai...ho sempre immaginato che un giorno avrei avuto una famiglia...》 dissi sospirando, mentre lui cercava di capirmi.
《Ma adesso... guardando tutto questo so che oltre... non avrò.》 Continuai a dire rivolgendomi a lui.
《Perché mi dici questo?》 Mi chiese ancora interrogativo.
《Daryl... io vorrei costruire qualcosa di importante con te.》 Dissi in modo cauto.
《Secondo te questo non è importante?》 Rispose indicando entrambi.
《Si lo è... ma hai mai pensato ad una famiglia?》 Gli domandai.
《Scherzi? Non adesso, non con questa merda! Non voglio un figlio per poi vederlo morire sotto i miei occhi!》 Rispose incavolato.
《Sai che non accadrà... io e te sappiamo cosa fare, in ogni caso.》 Gli dissi docile senza distogliere lo sguardo dalla strada.
《No... non puoi chiedermi questo.》Finì per dire seccato.
《D'accordo... spero che cambierai idea un giorno.》 Dissi battendo le dita nervosamente sul volante.
《Fermati, guido io! Sono passate sei ore e da come parli hai bisogno di riposare.》mi disse cambiando argomento.
Iniziai a sorridere in modo sarcastico, poi gli risposi: 《non sono stanca, penso soltanto che meritiamo un po di felicità, ed avere un figlio insieme, ci renderebbe più forti...più felici...ma sopratutto una vera famiglia.》
Fermai il camion e lo guardai:
《Che ne dici?》gli dissi alzando le spalle
《Scendi da qui, guido io.》disse voltandosi dalla parte opposta.
《D'accordo.》 Risposi seccata, passando accovacciata su di lui per permettergli di mettersi alla guida.
《Guida tu.》fini per dire arrabbiata pogiando le gambe sul cruscotto del camion.
I suoi respiri diventarono pesanti, riuscii a percepire il suo nervosismo, la sua rabbia per tutto ciò che mi aveva appena detto.
Mi voltai a guardare l'immensa distesa di alberi, il sole stava per tramontare e ci aspettava un'altra notte da affrontare senza sosta.
《Cosa vedi?》 Disse Rick tramite la radio
《Alberi...》 risposi velocemente.
《Solo alberi?》 Mi chiese.
《Ed un arciere imbronciato!》 finìi per dire sbuffando.
《Avrà i suoi motivi per esserlo.》 Rispose Rick ironicamente.
《Può darsi...》 gli dissi per poi guardare Daryl.
Lui rimase con lo sguardo fisso sulla strada, non aveva voglia di parlare dopo quella piccola discussione, quindi lo lasciai perdere concentrandomi sulla strada se ci fosse qualche pericolo in vista.
《Rick, tutto bene?》 Domandai tramite la radio.
《Si tutto tranquillo...》rispose.
《Fermiamoci... siamo in mezzo al nulla,non riusciamo a vedere niente.》gli consigliai preoccupata.
《No... non possiamo rischiare, voi avete una visuale più ampia, qualunque cosa avvistate avvisateci.》 Rispose Rick deciso.
Sbuffai a quelle parole, Rick era un brav'uomo ma riusciva a farti saltare tutti i nervi in corpo in meno di un secondo.
Guardai Daryl cercando supporto, ma lui semplicemente alzò le spalle e poi torno a fissare la strada.
《Sai che quello che dice di fare è sbagliato...》gli dissi incrociando le braccia.
《No... non lo è 》 rispose inarcando la bocca.
《Sul serio?...》 dissi sbuffando per poi sforzarmi di vedere tra l'oscurità ma da quella distanza era impossibile.
《Fermati!》 Dissi tramite radio a Rick.
《Che succede?》 Domandò preoccupato.
《Non riesco a capire da questa distanza, ma non proseguire...》 gli ordinai sforzandomi ancora di capire.
《Sembrano vaganti》 disse Daryl tranquillamente.
《Vado a controllare...》 risposi scendendo dal camion.
《Aspetta vengo con te.》 Disse venendomi dietro.
Avanzai verso quelle ombre silenziosamente, mi avvicinai al furgone bussando sul vetro:《vado a controllare, rimanete in auto.》 Dissi a Michonne con voce bassa.
《Sta' attenta.》mi raccomandò.
Mi avvicinai sempre di più ma quelle ombre si triplicavano, mi appostai dietro un albero ed iniziai a sentire i grugniti dei vaganti:
《Merda, non ho mai visto una mandria del genere!》 Esclamò Daryl davanti a me.
《Dobbiamo trovare un'altra strada, da qui non si può passare.》 Risposi tornando indietro insieme a Daryl.
《Cerchiamo un'altra strada questa è invasa, c'è una mandria che sta venendo verso di noi.》 Dissi a Rick preoccupata.
《Possiamo abbatterli!》 Rispose mantenendo la sua sicurezza.
《No...sono troppi e non abbiamo abbastanza munizioni》 disse Daryl contradendolo, poi mi guardò
《Avevi ragione... dovevamo fermarci.》 Continuò a dire.
《Basta combattere, possiamo evitarli guarda qui... torniamo indietro ed imbocchiamo questa strada.》 Gli dissi a Rick mostrandogli la mappa.
《Ha ragione...》 intervenne Michonne
《D'accordo andiamo prima che arrivino.》 Rispose Rick cedendo.
Daryl fece marcia indietro velocemente avevamo poco tempo prima che la mandria riuscisse a raggiungerci.
《Prosegui dritto, poi svolta a destra, li aggireremo》 dissi dandogli le indicazioni che riportava la mappa.
Vidi il cielo illuminarsi stava per arrivare un forte temporale e questo non ci avrebbe aiutato per niente.
Un forte frastuono improvviso mi fece sussultare, poi iniziò a piovere:
《Siamo nella merda!》esclamai guardando dritto davanti a noi.
《Reggiti dobbiamo sgomberare la strada, Rick passerà dopo di noi. 》 rispose Daryl alla vista di un'altra mandria.
《No cerchiamo un'altra strada... non possiamo rischiare di perdere tutto quello che abbiamo trovato.》 Dissi cercando di fermarlo.
《Siamo a corto di carburante non possiamo permetterci di girovagare a vuoto cercando una soluzione, dobbiamo agire!》 Rispose iniziando ad accellerare.
《D'accordo,va bene.》
Abbassai il finestrino presi il fucile di precisione e mi arrampicai sul tetto del camion.
《Cercherò di farne fuori il più possibile per evitare danni.》 Urlai da lassù.
《Ok ma Reggiti!》disse continuando ad aumentare la velocità.
Presi la radio ed avvisai Rick poi
Iniziai a sparare velocemente e con precisione.
Mi aggrappai all'estremità del container per prepararmi all'impatto, e quando questo si verificò iniziai a traballare rischiando di cadere in mezzo alla restante mandria.
Gli schizzi di sangue arrivarono ovunque, mi voltai per accertarmi se Rick fosse dietro, ma oltre a lui mi accorsi che la strada si era trasformata in una scia di cadaveri maciullati, a guardarli veniva il volta stomaco.
Diedi una pacca sul tetto del camion :
《L'abbiamo superata... puoi rallentare!》 Dissi per poi scendere facendo sempre attenzione a non scivolare.
《Rick tutto apposto?》 Chiesi tramite radio.
《Affermativo. Tutto ok, possiamo proseguire.》 Rispose.
《Bene... puoi fermarti, facciamo a cambio cosi riposi un po.》 Dissi a Daryl aspettando.
《No c'è la faccio... 》 mi rispose sicuro di se.
《Daryl...》 mi lamentai.
《D'accordo... mi fermo!》 Rispose seccato per via dei miei modi testardi.
Mi accovacciai di nuovo per passare, sedendomi su di lui, mi guardò e mise le sue mani sui miei fianchi
《Non vorrai mica... qui?》 Gli chiesi aggrottando la fronte.
《Vorrei ma non è il momento...》 rispose voltandosi dalla parte opposta.
Adagiai la sua testa sul mio petto e lo abbracciai con sentimento,poi mi spostai mettendomi alla guida:
《Troveremo il momento giusto... ne sono certa.》 Gli dissi pogiando la mia mano sulla sua gamba.
Daryl era cosi... ti trattava di merda, molte volte non era d'accordo ma poi si ricredeva ed iniziava ad ascoltare.
Speravo cambiasse idea sull'argomento che avevamo affrontato, avevo voglia di stare un po tranquilla di vivere nella normalità ed Alexandria aveva tutti i requisiti. Era lui quello che non riusciva ad accettare questa cosa.
Lui aveva paura di innamorarsi, ma lo ha fatto, alla fine si è lasciato andare...
《Cos'è che ti spaventa cosi tanto ?》gli Domandai curiosa.
《Non mi spaventa niente...》 Rispose alterato.
《 si hai paura...》Gli dissi in tono antipatico.
《E di cosa dovrei avere paura? sentiamo...》 mi chiese incazzato aspettandosi una risposta all'istante.
《 non lo so... ma una cosa è sicura...》 risposi fissandolo per un attimo.
《Cosa?》 Mi domandò minaccioso.
《Riuscirò a convincerti un giorno... e quando tutto questo avverrà, mi ringrazierai per averti convinto!》 Risposi sicura di ciò che gli avevo detto con un sorriso stampato in faccia.
《Ahh... fanculo stronza》 Sussurrò voltandosi per cercare di riposare.
Finalmente le prime luci dell'alba iniziarono a farsi spazio tra l'oscurità della notte, la stanchezza iniziava a farsi sentire ma ormai mi ero abituata a tutto, avevo imparato a gestire i bisogni del mio corpo in qualunque istante.
《Jade ci sei?》 Disse Michonne tramite radio.
《Presente...》 risposi
《Facciamo una sosta?》 Mi chiese con un tono stanco.
《D'accordo... accostiamo più avanti in quella stazione di servizio.》 Risposi contenta di quella richiesta.
Quando arrivai li, controllai velocemente se ci fossero dei pericoli in vista ma tutto sembrava tranquillo, quindi presi la radio ed avvisai Michonne:《 vieni avanti possiamo fermarci.》
Scesi dal camion e mi guardai attorno, andai verso il distributore di benzina e lo controllai 《vuoto... 》 dissi sospirando.
《Non è una novità 》 rispose Michonne sbucando da dietro.
《Esatto... ma tentar non nuoce.》 Dissi alzando le spalle.
《Accontentiamoci di quello che abbiamo trovato...》 mi rispose per poi sgranare gli occhi.
《Michonne cosa c'è?》le Domandai, ma poi capii all'istante che qualcosa non andava.
《Gettate le armi... adesso!》disse una voce maschile sconosciuta.
Michonne mi guardò impotente gettando la katana, poi alzò le mani.
Alzai una mano e con l'altra gettai la balestra a terra, iniziai a voltarmi lentamente prendendo la pistola per gettarla sull'asfalto ma non lo feci.
Velocemente sparai un colpo sulla gamba di quello sconosciuto.
Michonne prese la sua katana e gli è la puntò alla gola:
《Chi sei?》gli chiesi avvicinandomi a lui.《Andate a fanculo!》 Rispose sputando su i miei stivali.
Lo presi per i capelli tirandogli la testa indietro 《vuoi morire? Ti accontento subito!》 Gli Dissi puntando la pistola alla sua testa.
Lui serrò le labbra non aveva intenzione di parlare, lo afferrai per la camicia e lo trascinai verso un palo di ferro legandolo con delle corde.
《Mettiamola cosi... tu parli e lei ti salva la vita.》gli Disse Michonne stringendogli la gamba.
Fece un ghigno mostrandosi sofferente ma non aveva nessuna intenzione di parlare.
Puntai la pistola sul suo braccio minacciandolo per la terza volta volta ma lui non aveva paura... i suoi occhi erano gelidi in tutti i sensi.
《Uccidimi stronza... 》 disse minaccioso è senza paura.
《 ti accontento subito》 risposi caricando la pistola con l'intenzione di scaricarla sulla sua testa.
《Merle?》 Disse Daryl avvicidandosi.
Mi voltai guardandolo male come faceva a conoscere quello stronzo?
《Chi cazzo è Merle?》 Gli dissi arrabbiata.
Quello stronzo legato iniziò a ridere a crepapelle, poi guardò Daryl e lo salutò:
《Ciao fratellino...》
STAI LEGGENDO
The Walking Dead
HorrorMi svegliai sul letto con un mal di testa potente,e quando provai a toccarmi la testa mi accorsi che ero legata alla testiera del letto. Ero in un lago di sangue i polsi mi bruciavano da morire e non potevo fare niente. Mi stavo dissanguando. Quella...