Ringo

Capitolo 26: SEI UN GRAN CRETINO

<<Ehi sconosciuta>>

Mi giro e le faccio un enorme sorriso. L'abbraccio forte perché lei è una delle poche persone che mi è mancata veramente.

<<Come stai?>>

<<Bene e tu?>>

<<Bhé>>rispondo e lei scoppia a ridere.

Guardo i suoi occhi marroni con uno schizzo di verde e azzurro.

Stupendi.

I suoi capelli marroni sono lunghi e seguono il movimento del vento.

<<Sai, quasi non ti riconoscevo>>esclama Chiara, la mia compagna di classe preferita insieme ad Hajar, toccandomi le treccine <<Quando le hai fatte?>>

<<Il giorno dopo le pagelle>>

<<Sono stupende>>fa notare guardandole ancora, poi osservando i miei occhi chiede<<Qualche novità?>>

<<Nessuna>> rispondo sollevando le spalle.

<<Nessuna, nessuna?>>chiede alzando e abbassando le sopracciglia e dandomi delle gomitate sul fianco.

<<No>>sorrido per la sua espressione buffa<<E tu?>>chiedo per sviare il discorso.

<<Oddio non te l'ho detto?>>

<<Detto cosa?>>chiedo tutta eccitata.

<<Allora>>mi prende per mano e mi porta su una panchina del parco<<É cambiato tutto!>>

<<DAVVERO?>>esclamo eccitata<<Siete fidanzati, tu non sei più vergine, avete intenzione di sposarvi, fare figli, vivere una vita fel...>>

<<Niente di tutto questo>>mi prende le mani, che erano volate da tutte le parti per la troppa felicità.

<<Quindi?>>chiedo pendendo letteralmente dalle sue labbra e aspettandomi qualcosa di super straordinario.

<<Abbiamo iniziato a scriverci tutti i giorni. Non è stupendo?>>chiede felice.

Rimango un attimo in silenzio<<Auro cosa....>>

<<Tu... ti....sono passati tre cazzo di mesi e l'unica cosa che avete fatto è stata... scrivervi tutti i giorni?SCRIVERVI?>>chiedo stupita.

Chiara si rabbuia ed io mi sento una merda.

Sono un idiota.

Allargo le braccia e lei mi stringe a sé<<È fantastico Chiara>>esclamo cercando di rimediare<< E se sei felice tu, lo sono anch'io>>mi stacco dall'abbraccio per farle vedere la mia felicità.

<<Grazie Auro>>

<<Spero almeno che vi siate mandati dei cuoricini>>

Chiara annuisce felice <<Giovedì usciamo insieme>>

<<Che bello>>ribatto contenta.

<<Ora però basta>>esclama alzandosi<<Basta parlare di ragazzi e cambiamo discorso. Fra quattro giorni è il mio compleanno è tuo dovere venire.>> Mi fa un sorriso enorme<<Lo sai che sono andata in Sardegna...>>

E bla bla bla.

Non mi sta sul cazzo Chiara, ma odio i discorsi lunghi e non riesco ad ascoltarli.

La osservo. Il sorriso va da un orecchio all'altro per la gioia, i capelli le vanno davanti agli occhi così alza una mano per metterli dietro all'orecchio. Gli occhi luccicano, come non mai e si vede proprio che è felice. Daniel le fa proprio bene.