Ma comunque piove

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Piove.
Oggi piove, dopo tanto tempo.
Strano vero? Associo i momenti più importanti della mia vita alla pioggia, io, e tu lo sai bene.

Ti ricordi? Quando quella sera corremmo sotto il diluvio, una che si affrettava a ripararsi e l'altro che imprecava?
Eravamo zuppi di acqua dalla testa ai piedi, dopo una lunga giornata, dopo troppi pensieri.
Ci ricordo fradici, fradici anche di paure e incertezze per quanto riguarda me, te, o forse noi.

Pioveva e tu non ti sei accorto delle lacrime che mi rigavano silenziose il viso. Ma non te ne faccio una colpa; quando piove nessuno piange più da solo.

Ci fermammo più avanti in un motel. Quanto era piccola e stretta la nostra camera? Tanto, però non abbastanza per farci rimanere vicini dopo quello che ci eravamo sputati addosso.
Infatti sul letto ci girammo da parti opposte e dormimmo così, con catene di risentimenti troppo pesanti.

Dalla finestra, io che era girata verso quel lato, ho visto le goccioline scorrere giù e fare a gara per lasciarsi una scia dietro.
Ho provato a contarle, ad un certo punto, perché non riuscivo a dormire. Faceva troppo freddo sotto le coperte senza le tue braccia ad avvolgermi.
Ricordo che quel gelo, però, era diverso. Non mi sarebbero state d'aiuto altre coperte.

Pioveva, ma tu mi avevi insegnato che l'odore dopo la pioggia possedeva un nome specifico, che adesso non ricordo, e mi avevi rivelato che per te non sarebbe mai esistito odore più buono.
La mattina dopo, quando uscimmo presto, lo sentii, quell'odore. E lo sentii troppo forte da farmi venire la nausea tanto mi ricordava i nostri vecchi momenti.

Pioveva e anche se tu eri giusto al mio fianco, le gocce d'acqua sono scivolate sul palmo della mia mano perché nessuno la stava stringendo.
Faceva male; quasi bruciavano sulla pelle, il loro passaggio sembrava ferirmi dentro.

Adesso piove. Di nuovo, dopo un po' di tempo.
Sta piovendo e io sono seduta al piano, con le dita bloccate sui tasti e gli occhi intrappolati nelle gocce che rigano il vetro.
Piove e tira leggero vento.
Piove e tu sei lontano da me.
Piove e io sono qui a suonare una melodia vuota. A vuoto.
Piove e non ci stiamo guardando.
Piove e non stiamo annusando l'aria.
Piove e le mie mani non sono strette da nessuno.
Piove e le lacrime non scendono più.
Piove e io sono a casa mia.
Piove e io sono all'asciutto.
Piove e non ti vedo.
Piove e non ti sento, non ti tocco, non ti assaporo.
Piove e sono sola.
Piove e sono più grande.
Piove e sono cresciuta.
Piove e devo essere più forte.
Piove ed è tutto passato.
Piove e sono solo ricordi.
Piove e tu non ci sei più.

Eppure piove, e non so perché, ma fa ancora male.

Lentiggini e occhi neri Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora