😔CAP27🙄

1.3K 89 26
                                    

Ciao
Ringraziamo tutti.
Quelli che ci hanno votato con una stellina🎆🎇🎊🎇🎆🎊🎆🎇
Quelli che hanno aggiunto questo libro alla propria lista🎆🎊🎇🎊🎆
a chi ha recensito e a chi ha dato un occhiata🎆🎆🎆🎆🎆🎆🎆🎆
insomma a tutti quelli che hanno dedicato un po' del loro ultra mega  preziosissimo tempo a questa storia grazie.
Questo è un altro capitolo di passaggio, e abbiamo deciso di aggiungere alcuni personaggi del libro ( e attingere dal libro),e della  serie di Shadowhunters.
🎎🎎🎎🎎🎎🎎🎎🎎🎎🎎🎎🎎

                             STILES
Mi sentivo sbagliato. Depresso.
C'era qualcosa di sbagliato in m'è.
Non mi riferivo alla mia natura di intermedio.
No.
Mi riferivo al fatto che fossi geloso dell' amore  imprendiscibilmente puro e senza secondi fini che un padre prova per la sua bambina.
Mi sentivo come una di quelle schifezze che ti si attaccano a tradimento sotto le suole delle scarpe.
E poi c'era Genevieve di sicuro quella s...... santa donna avrebbe colto al balzo la situazione per volgerla a suo favore. Iniziai a farmi film mentali.
Derek, che giocava con la dolce Chloe.
Chloe che "trascinava" il suo papà per mostrargli la sua cameretta.
Tutte cose dolci e innocenti.
Ma più... Chloe era scomparsa.
C'era solo Genevieve che passava le dita tra i capelli di Derek.
Che con la scusa di dover passare si strusciava su di lui. Che le infilava le mani nei ...No.
Gridai a vuoto, mentre il suono del campanello (fortunatamente) poneva fine a quel delirio mentale che iniziava decisamente a divenire vietato ai minori di diciotto anni.
Andai ad aprire.
Dinanzi a me c'era un gigante di un metro e novanta che portava il nome di  Alexander Lightwood.
«Alec?»

Non avevo la minima idea di come fossi finito al Pandemonium in compagnia di quei due scapestrati dei miei cugini e quel stregatto del ragazzo di Alec, che per essere uno stregone era peggio di Jade ed Izzy messi insieme. Anzi era la combinazione di quei due rincarata in Magnus. In ogni caso,era stata una pessima idea.
Figuriamoci se al Pandemonium non ci saremmo imbattuti in un demone ed Alec e Jace da bravi Schadowhunter non si fossero buttati in uno scontro. Anche se devo ammettere che era straordinario osservarli . Sembravano l'estensione l'uno dell' altro. Dove andava a vuoto l'azione di uno, andava a segnio il fendente dell'altro. Se non fossi stato sicuro che Jade fosse Etero, , e che Alec appartenesse allo stregone, avrei giurato che i due fossero legati da altro oltre all' amore fraterno,o al fatto che fossero Parabatai.
Ciò che mi sconvolgeva era che lo scontro avveniva sulla pista mentre centinaia di corpi igniari  continuavano a strusciarsi, scaldarsi, fare di tutto  purché ballare. Inconsapevoli  di ciò che era celato ai loro occhi.

Il Demone si liberò dalla presa di Alec facendo volare lo Schadowhunter contro una parte,dove il colpo lo  fece rimanere per qualche istante a terra senza fiato,e contemporaneamente l'essere, si lanciò contro Jade.
I due caddero a terre avvinghiati. Il ragazzo dai capelli blu (Demone) lacerava la pelle di Jade con gli artigli  che scintillavano come è fossero di metallo. Ripresosi Alec corse verso di loro. Il ragazzo dai capelli blu cercò di colpire il volto di Jade, Jade sollevò un braccio per proteggersi,e gli artigli li dilaniato o, facendo schizzare sangue da per tutto. Il ragazzo dai capelli blu tentò un nuovo affondo...
«Non dovremmo aiutarli?»
Chiesi allo stregone al mio fianco. Lui sollevò lo sguardo dal suo cocktail borbottando qualcosa sul fatto che fosse  troppo leggero per poi gettare un occhiata in direzione dei due ragazzi. Per poi agitare una mano come a voler scacciare una mosca, rispose:
«No. Sarà un buon allenamento per loro»
«Sicuro?»
Chiesi titubante
«Si, ultimamente sono un po' pigri»
Aggiunse per poi chiedere un altro drink al barman. A prima vista era un atteggiamento cinico. Ma io sapevo che in realtà tutta l'attenzione di Magnus era concentrata sullo scontro è che il resto come i suoi atteggiamenti e il suo modo di vestire erano solo diversivi.
Veloce Alec bloccò alle spalle il ragazzo dai capelli blu, Jace rotolò di lato e nelle sue mani comparve un coltello. Affondo la lama nel petto del demone. Un liquido nerastro esplose attorno all'elsa . Il ragazzo si inarcò sul corpo di Alec, che mollo all'istante la presa. Jace volse lo sguardo sulla figura che ora si contorceva ai loro piedi,si abbassò,ed estrasse il coltello dal suo corpo.
Il suo corpo inizio ad accartocciarsi, ripiegandosi su se stesso e facendosi sempre più piccolo, finché non scomparve del tutto.

«Grazie per l'aiuto»
Disse ironicamente Jade a Magnus.
Incurante Magnus gli afferrò il braccio ferito per esaminarlo. Jade roteò gli occhi. Piccole scintille blu e rosse avvolsero il suo braccio e gli squarci svanirono.
«Prego»
Disse Magnus prima che Alec si piegasse per porgli un casto bacio sulle labbra.

Due ore dopo ,e non so più quanti cocktail dopo eravamo, grazie a un portale di Magnus, in quella che sembrava una  vecchia distilleria abbandonata.
«No!»
«E dai Alec ,non fare il guastafeste»
«Jade, non è una buona idea»
«Noioso... Alec»
Borbottò Magnus prima di rivolgersi a Jade
«D'accordo. Facciamolo Jade»
«No. Magnus. Non ti ci mettere anche tu»
«Tranquillo pulcino»
«Bene»
Inizio Alec assottigliando gli occhi.
«Se finisce come l'ultima volta. Ti giuro sull' angolo che tappezzeró tutta New York e Brooklyn di vostre foto  vestiti da coniglietti come le ragazze su Playboy»
Per un istante Magnus sembrò tornare sobrio.
«E tu cosa ne sai di Playboy cucciolo?»
Chiese . Alec semplicemente indicò con l'indice il fratello facendo scoppiare a ridere Magnus.
«Allora, sei pronto»
Chiese Magnus
«Io vi ho avvisati»
Rispose invece Alec incrociando le braccia.
«Non lo faresti mai piccolo»
Ribatte lo stregone ammiccando sicuro si sé.
«Credici»
Oh. Ed Alec era tremendamente serio.

Alla fine io ed Alec ci ritrovammo a trascinare i due fino al mio appartamento, non prima di avergli fatto rindossato almeno i boxer dato che a un certo punto della serata erano finiti sulle rispettive teste.
Fortuna che grazie alle rune di Alec e Jace eravamo completamente invisibili.

                        Derek
Quella sera era decisamente andata meglio di quanto mi fossi aspettato.
In macchina, però,la sensazione di calore dentro di me fu rimpiazzata in fretta dalla preoccupazione quando controllati il cellulare e mi resi conto che Stiles non aveva mai risposto al selfie che gli avevo mandato. Venni colto da un malessere. Non era da lui non  rispondere a un mio messaggio.
ERO UN IDIOTA.
UN TOTALE FOTTUTO COGLIONE.
Non avrei mai dovuto inviare quella foto. Il mio cuore inizió a martellare.
Avrei dovuto lasciarlo da solo quella notte o andare a Brooklyn?
«parcheggia davanti casa, Louis. Non sono ancora sicuro di dove sono diretto»
Proprio mentre l'auto si stava fermando davanti al palazzo, il mio telefono vibrò per una notifica.

Scusa. Ho visto solo adesso il selfie. Ero uscito con i miei cuggioni,è un amico. Avevo dimenticato il cellulare a casa in carica. Sei adorabile col boa. Sono contento che le cose siano andate bene. Credo che andrò a dormire. 😘.
Rilasciando un gigantesco sospiro di sollievo per il fatto che avesse risposto,e che non avesse passato la serata solo, a farsi film mentali.
Appoggiai la testa indietro sul sedile prima di rileggere il messaggio da capo. Ma ancora non sapevo se andare a Brooklyn oppure no.

                                Stiles
Quando ritornai da Alec , aveva sul viso la tipica espressione del gatto che si è mangiato il canarino. Mi avvicinai, e "spiai"  cosa stesse combinando.
Sullo schermo c'era la foto di Jace  completamente nudo a eccezione dei boxer rossi con delle stelline blu, che indossava un testa.
Ma quando l'aveva scattata quella foto?
Sullo sfondo si vedeva la distilleria.
Alec stava trascinando l' immagine di una piccola anatra per coprire l' intimità del fratello.
«Non vorrai mica tappezzare la città con quella?»
«No! ... Ma la invierò a Izzy, Clary, a Simon, e alla mamma»
«Scherzi vero?»
«No. Li avevo avvisati»
Premette invio , per poi cambiare immagine,mostrandomi un Magnus nelle stesse condizioni dell' altro,solo che lui indossava sul capo dei boxer neri con la scritta
I'M THE BEST
Sbrilluccicosa.
«lui è il Presidente Miao,il gatto di Magnus»
Disse Alec indicando l'immagine del gatto che avete usato per coprire l' inguine dello stregone per poi selezionare dalla rubrica i nomi di Raphael Santiago, Caterine Loss,  Lorenzo Rey e mamma»
«lo sai vero ,che Jace e Magnus non saranno felici di questo?»
Per risposta Alec scrollo le spalle come se nulla fosse.
«Alec, ma perché hai inviato le foto anche a  Martedì?»
E la vidi quella luce divertita nei suoi occhi prima di rispondermi.
« Sono certo che quelle foto piaceranno alla mamma. E poi ultimamente si lamenta che siamo cresciuti in fretta e ha poche foto e nessuna di Magnus da aggiungere all' album di famiglia. E quelle erano perfette.»
Si.Domani Magnus ed  Jace avrebbero ucciso Alec.

UN PERFETTO BASTARDO 😎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora