🙄CAP10😓

1.9K 131 12
                                    

Ciao.
Ringraziamo chiunque legga, segua,dia semplicemente un occhiata a questa cosa.
🐺🦊🐺🦊🐺🦊🐺🦊🐺🦊🐺🦊

Sapevo di non averne diritto.
Ma ero geloso.
GELOSO che ci fosse una donna, là fuori, che aveva significato davvero qualcosa per lui - significato abbastanza da marchiare il proprio corpo in modo permanente col suo nome.
Scott mi guardò, avvertendo il mio disagio, poi si rivolse a Derek
« chi è Genevieve?».
Lui mi guardò quando rispose
«È la mia ex. Come ho detto è stato un errore».
La sua espressione mancava di qualsiasi traccia di umorismo, e questo mi rese ancora più curioso.
*
*
*
Io me ne rimasi lì, silenzioso, ascoltando il rumore dell' ago.
Derek, di tanto in tanto, mi rivolgeva lo sguardo.
Ma io non riuscivo a non pensare a quel nome, a Genovieve.
Scott colorò e sfumò talmente bene che, alla fine, la scritta sembrò non essere mai stata, Scott applicò una garza pulita sul disegno e gli diede le istruzioni per gli accorgimenti da tenere nei giorni successivi, anche se tra poco sarebbe stato inutile.
«Grazie,amico. Quanto ti devo?»
Scott alzò le mani
«È un omaggio della casa»
«Insisto»
«Prenditi soltanto cura di mio fratello in ogni caso, e tutto quello che voglio da te. Nient'altro»
Derek mi guardò.
«Posso farlo».
Con una mano sulla schiena, DEREK, mi condusse verso la porta è più di nuovo nella stanza principale.Mi colse un senso di possesso, un campanello d'allarme: ero troppo coinvolto, destinato a rimanere ferito, da chi involontariamente avevo ferito, o lo avrei fatto molto presto, bel casino.
«Sei pensieroso, Stiles. Dimmi cosa ti passa per la testa»
«torno subito»
dissi, e senza rispondere alla sua domanda, mi avviai verso il retro. Prima di riuscire a "scappare" abbastanza lontano sentii una mano afferrarmi saldamente in vita. Poi Derek  mi trascinò nello studio di Scott e chiuse la porta facendomici appoggiare conto con le sue braccia che mi intrappolano da entrambi i lati .
«Credi di essere l'unico confuso da quello che sta succedendo tra noi? » ,gemette.
Rimasi in silenzio, tentano di riprendere fiato.
Dio, quanto odiavo il mio corpo traditore. Fortunatamente, era buio, e lui non cerco di accedere la luce. Vedevo a malapena.
Riuscivo solo a sentire il suo petto contro il mio è il suo fiato  conto le mie labbra quando
«Mi stai facendo diventare pazzo»
Appoggio il naso sul mio collo e mi pose la mano sopra il cuore. Mi tirò vicino, ancora più vicino,a sé.
« Dio, ascoltata il tuo battito. Tu mi vuoi. Riesco a sentirlo.
Ma sei così maledettamente spaventato da me. Perché?»
Distolsi lo sguardo dal suo.
Lui sospirò,e spostandosi, mi prese le guance fra le mani.
«Parlami. Per favore. Cos'è successo?»
« Ho soltanto paura»
«Di mè?»
« che alla fine non mi vorrei più»
«Non accadrà mai»
«ti ho ferito, e sto per spezzarti il cuore»
«impossibile»
«ti sei legato a Genevieve?»
Preso in contropiede dal mio cambio di argomento, Derek rimase per un attimo spiazzato, ma fu solo un istante.
«Si»
disse sinceramente
Il mio cuore andò in frantumi, per poi  battere all' impazzita.
«Quanto sei stato con lei?»
«un anno e mezzo»
«capisco»
Quando abbassai lo sguardo, lui mi mise la mano  sotto il mento e mi sollevò il viso per incontrare i suoi occhi nell' oscurità.
«Cosa vuoi sapere , Stiles? Chiedimi»
« Cos'è successo tra voi?»
«Genevieve venne a lavorare con me come broker. Facevamo sul serio...O almeno così pensavo. Comunque, per farla breve le chiesi di sposarmi, lei mi disse di sì, ma dopo qualche giorno la trovai a letto con Marcus Gainseworth, uno dei miei migliori amici.
Non era possibile.
Nuovamente tradito da chi in teoria avrebbe dovuto amarlo.
Mi sentii morire dentro consapevole che età stato solo colpa mia se lui aveva dovuto subire questo nuovo tradimento.
Ma forse la vera coltellata al cuore giunse qualche attimo dopo, quando compresi che le aveva chiesto di trascorrere la vita insieme come una vera coppia con tutte le carte in regola.
«E terribile. Non so neanche cosa dire. Mi dispiace»
«Non dispiacerti . Non era destino che andasse avanti»
«lo so, ma...»
« Sono qui con te, no?, E non voglio che finisca»
"Neanche io"
Quello era troppo.
Non potevo più aspettare.
Derek Hale doveva riacquistare i suoi ricordi e per questo dalle mie labbra scivolò fuori un unico sussurro
«Talia»

UN PERFETTO BASTARDO 😎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora