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Vi ringraziamo 100000000000 di volte.
🍅🍅🍅🍅🍅🍅🍅🍅🍅🍅🍅🍅Rosso.
Viscido.
Appiccicoso.
Non era la prima volta.
Ne sarebbe stata l'ultima.
L'acqua aveva smesso di tingersi di rosso da un po', ma io continuavo a strofinare la pelle Delle mani fin quasi a intorpidirle. Avvertivo ancora l'untuoso senso di viscido ricoprirle, e l'odore dolciastro e ferroso invadermi le narici provocandomi la voglia di rigettare anche l'anima.
Sangue.
Nettare di vita che era sgorgato via dal suo involucro gelandomi il cuore.
Ero stato così stupido.
Avevo voluto credere che un noi fosse possibile, che un angolo di pace fosse dovuto anche a noi.
Idiota.
Serrai gli occhi impedendo alle lacrime di liberarsi. Con qualche attimo di ritardo mi resi conto dell'assenza dell'acqua.
Mi obbligai a sollevare le palpebre.
E vidi quel riflesso così simile al mio. Distolsi lo sguardo colpevole. Dovevo sapere che non si sarebbe arresa . Era pur sempre la mamma dell'uomo che amo, e Talia Hale non era una donna disposta a demordere.
In una frazione di secondo mi ritrovai faccia a faccia con lei.
E lo vidi.
Fu solo un istante.
Ma in quei suoi caldi occhi saettò quel bagliore rosso.
Non mi ritrovavo semplicemente di fronte a una madre, ma a un Alpha con anni e anni di esperienza. Una lupa alla quale era stato ferito uno dei suoi cuccioli a causa mia. Se mi avesse ucciso in quel istante nessuno l'avrebbe biasimata. Vidi il suo braccio sollevarsi ed io istintivamente chiusi gli occhi gia sentendo il rumore della mia pelle squarciarsi sotto i suoi artigli. Ma ciò non avviene. Non fu il mio sangue a sgorgare. Ma le sue lacrime.
Calde salate lacrime bagnavano quel viso perfetto.
«Mi dispiace»
Fu l'unica che riuscii a dire prima di venire avvolto dalle sue braccia,dal suo calore e buon odore di mamma.
« Non è colpa tua Stiles. Nessuno da la colpa a te, ne io, ne Derek, tantomeno il resto del branco».Qualche ora prima
Derek
Avevo un solo obbiettivo. Togliere dalla testa di Stiles le stronzate di Avery, mostragli che non c'era niente di cui avere paura. Per questo avevo deciso di stravolgere tutti i miei precedenti piani.
Avevo scritto a Stiles dicendogli che c'era stato un cambio di programma: avrei cucinato nel mio appartamento. Sembrava il giusto cambio di ritmo dopo il galà. Dovevo farlo entrare nei miei spazi riabituarlo a un mio, proprio come dovevo fare io.Nel secondo in cui aprii il mio cuore inizio a martellare più velocemente. Era incredibilmente bello. Lottai duramente per trattenermi dal baciarlo,e tenni controvoglia le mani lungo i fianchi. Mi ero ripromesso di non toccarlo o baciarlo subito, perché altrimenti tenevo di non riuscire più a fermarmi. Perciò avrei resistito più che potevo. Gli avrei mostrato che poteva fidarsi di me come io mi fidavo di lui.
Saltargli addosso sin da subito avrebbe vanificato tutto.
«Entra»
Inspirai il suo profumo quando lui entro nella stanza. Stiles mi pose la bottiglia di vino che aveva in mano. Mi avvicinai al bancone di granito e aprii il Sauvignon Blanc che lui aveva portato. Porgendogli un bicchiere di cristallo, dissi:
« posso farti vedere la casa?»
Sorseggiando il vino, facemmo il tour dell'appartamento.
Stiles rimase incantato da quel appartamento così dissimile dal loft spoglio e cupo di Beacon hills. Non vedevo l'ora di scoparlo proprio lì davanti al camino elettrico. Alla fine tornammo nella sala e di fermammo davanti alla finestra.
Lui ammirò la vista spettacolare della città.
«É magnifico»
Intanto io non avevo occhi che per lui.
«Puoi venire qui tutte le volte che vuoi»
« Posso venire qui,eh?»
«Non è quello che intendevo»
«oh,lo so. Sei stranamente gentile e discreto. Cosa ti sta succedendo, DEREK Hale?»
«Nin ti piaccio gentile? . Sto cercando di non rovinare niente. Dopo quello che è accaduto al galà...»
«va tutto bene. Vai bene così come sei. Mi piace il modo in cui sei sempre sincero con me riguardo i tuoi pensieri e sentimenti. Voglio che tu mi dica sempre la verità»
Stiles
Mentre pronunciavo quelle parole mi ero sentito un ipocrita.
Chiedevo a lui sincerità mentre eri io il primo a negarla a lui.
Non di proposito, non più, semplicemente non vi era stata l'occasione di far luce su quei "piccoli" dettagli della vita. Quella però sembrava l'occasione giusta. Il momento giusto di mettere a nudo l'anima e non solo.
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UN PERFETTO BASTARDO 😎
FanfictionMieczyslaw Stilinski è oramai un giovane uomo di 25 anni, che ne ha viste di cose strane. Derek J. Hale è un giovane uomo di successo con il cuore bruciato e con la paura di perdere anche se stesso. Cosa potrebbero mai avere in comune?. Nulla. O for...