Aspettiamo

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Ho sete.
Guardo l'orologio del cellulare che segna le 7:45 a.m. Jacob è affianco a me che dorme beatamente. Mi alzo piano dal letto e mi infilo la maglietta di Jacob, quella che usa per dormire. Che ha preso dalla valigia, ma dal troppo caldo non l'ha indossata. Poiché io sto solamente con una canottiera e mutandine... non posso di certo andare in cucina, in una casa non mia (s)vestita così. Mi sentirei a disagio.

< Buongiorno >  saluto le mie cognate non appena entro in cucina.
< Giorno a te Nessie > - mi saluta Rachel - < Scusaci se ti abbiamo svegliato... non era nostra intenzione >
< Tranquilla. Ero solo passata per bere > - rispondo mentre vado a prendermi un bicchiere con dell'acqua - < Come mai già sveglie? >
< Vengono i miei suoceri a pranzo > mi risponde Rebecca.
< Posso darvi una mano? > domando.
< Certo che puoi. Prima fai colazione > mi risponde Rebecca e mi indica il tavolo in soggiorno già apparecchiato per la colazione. Eseguo il suo ordine, andando in soggiorno. Mangiucchio dei biscotti con la marmellata e bevo del succo d'arancia. Finito torno dalle ragazze in cucina per dare una mano.

< Finita la scuola che farai? College o andrai a lavorare? > mi domanda Rebecca mentre gira del sugo in un tegame.
< Andrò al college. Voglio prima laurearmi e poi pensare a trovare un lavoro e farmi una famiglia > le rispondo tagliando del formaggio a dadini.
< Che facoltà hai poi scelto? > mi domanda Rachel mentre taglia delle verdure.
< Scienze della formazione/educazione primaria > - le rispondo - < Il mondo dei bambini, mi affascina. Trovo la loro innata capacità di vedere il mondo, straordinaria >
< Già. Prima di avere Sarah, non ci pensavo all'idea di essere mamma. Avrei dovuto rinunciare a tante cose. Eppure... adesso che ho Sarah... > - ci racconta Rebecca felice - < Sarah è una gioia. Vedere ogni giorno la sua curiosità nello scoprire le piccole cose, è meraviglioso e unico >
< Nessie, hai poi scelto dove studiare? > - mi domanda Rachel - < Reby sai, Nessie è stata per mesi a pensare a che università iscriversi >
< L'ho trovata, ma per scaramanzia non lo dico > - rispondo sorridendo - < Voglio aspettare che mi arrivi la lettera di accettazione. Nemmeno Jacob lo sa >

Se a casa dicessi di aver fatto solo una domanda a una sola università, i miei come minimo mi farebbero fare altre domande in altre università.

Tra il chiacchierare e il cucinare, il tempo passa . Gli uomini di casa e la piccola Sarah si svegliano. Rebecca da il latte alla piccola, mentre Rachel ed io ci andiamo a preparare. Ognuno nel suo bagno.

Prima di entrare in doccia chiamo i miei per dagli il consueto buongiorno e scusarmi per non averli più telefonato ieri.

< Nessie alla buon'ora ti fai sentire! > mi risponde la mamma, dopo appena due squilli.
< Buongiorno anche a te, mamma. Lo so dovevo chiamare ieri, ma il cellulare era scarico, poi tra una cosa e un'altra... mi sono dimentica > le rispondo.
< Lo so, ho sentito ieri Jacob che mi ha detto del tuo telefono e che il viaggio è andato bene > - mi dice lei - < Avevi detto che avresti richiamato e non l'hai fatto >
< Sì lo so, e infatti ti ho chiamata ora > le dico mentre preparo il necessario per la doccia.
< Non mi interessa se in questi giorni non ci sentiamo, però voglio anzi esigo che tu mi chiami il giorno che stai prendendo l'aereo per Parigi e quando arrivi lì. Chiaro?! > mi dice lei in tono calmo e deciso, come solo una mamma sa fare.
< Ok mamma! > le dico per poi chiudere la telefonata e andare in bagno a lavarmi.

Dopo fatta la doccia ed essermi vestita con un pantaloncino color beige e una t-shirt azzurra e ai piedi dei sandali infradito nere, preparo sul letto i vestiti puliti di Jacob. Pantaloncino di jeans e t-shirt senza maniche marrone.

< Zio Jake. Il bagno è libero > gli dico mentre gli rubo dalla mano un biscotto.
< Ehi! > - mi risponde guardandomi - < Non si rubano i biscotti dalle mie mani >
< Giusto dovevo prima distrarti... > - gli rispondo ridendo per poi dargli un bacio sulle labbra e gli prendo un altro biscotto - < Così va meglio >
< Diciamo di sì > mi risponde e sorride.

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