Together Forever

Leah

Siamo già a marzo. Domani Jacob parte per Seattle insieme ad Embry e Quil per assistere al Supercross. L'evento sportivo di tutti gli appassionati di motocross.

Non lo vedrò per tre giorni e mi manca già.

Sono a casa sua e nella sua stanza a vederlo preparare una valigia e scrollo la testa perché sta facendo un casino.

Jake sei negato!

Sospiro e mi alzo dalla sedia.
< Lascia perdere. Te la preparo io > - gli dico prendendo da sopra il letto una maglia stropicciata da lui - < Tu siediti li > gli indico la sedia.
< Agli ordini! > mi risponde e si siede sulla sedia. Mentre preparo la sua borsa con la coda dell'occhio lo vedo giocare con il cellulare - < Sei una donna da sposare, lo sai? >
< Tu mi spiace, ma non sei un uomo da sposare > - gli dico ridacchiando - < Non sai preparare una valigia >
< Però ho altre qualità > mi risponde.
< Tipo? > gli domando mentre finisco di sistemare il suo borsone da viaggio.
< So cucinare i tuoi piatti preferiti > mi dice facendo spallucce.

Sandwich tonno e pomodoro, succo d'arancia e pasta al sugo "già pronto" Black.

< Aspetta che mi segno questa qualità nella lista "uomo da sposare" > gli rispondo scherzando e fingendo di scrivere su un foglio invisibile.
< Segna anche che so rifare il letto, spazzare per terra e spolverare, cambiare una lampadina, aggiustare mobili e... > - mi dice sorridendo - < So amare > mi sussurra all'orecchio mentre mi abbraccia da dietro e le sue mani si infilano sotto la mia maglia.
< Sai amare > gli dico girandomi verso di lui e lo bacio con passione. Bacio che ne prosegue un altro e poi un altro sempre con più passione e desiderio di amarci e infatti... ci ritroviamo nudi, stesi sul suo letto. Dal cassetto del comodino, tira fuori un profilattico e dopo averlo messo entra dentro di me, e finalmente diventano una cosa sola.

"Degli ansimi... gemiti... sospiri sembrano provenire da una camera da letto matrimoniale. Il tempo scorre velocemente. Giorno e notte. Notte e giorno.
< Vorrei restare sempre così, tu ed io. Ti amo > dice una me nuda stretta al suo Jacob nudo"

< Domani non vado più a Seattle. E questa sera ti rapisco per tre giorni. Che ne pensi? > mi domanda stretto a me.

Ho usato il mio potere e ha visto il mio sogno di questa notte.

< Penso che sia una buona idea se non fosse che non posso perché il mio fidanzato è geloso > gli dico sorridendo.

E papà non è da meno.

< Gelosissimo della sua Principessa > -mi dice dandomi un bacio sulla tempia - < Scherzi a parte, presto ce ne andremo anche per una sola notte da qualche parte noi due >
< Si noi due soli soletti > gli dico contenta all'idea di poter stare qualche giorno da soli. Lo bacio e lui ricambia stringendomi a se e palpandomi il sedere. Stiamo per rifare l'amore quando veniamo fermati dal bussare alla porta.

Che tempismo perfetto!

< Jacob... Renesmee... > ci chiama Billy bussando alla porta.
< Un attimo! > - dice Jake mentre si alza, si mette i boxer e va alla porta. Aprendola di poco - < Che c'è? >
Nel frattempo riesco a mettermi la maglietta, ma resto seduta dentro il letto.
< Sono arrivati Embry e Quil > gli dice Billy ridacchiando e ridacchio anche io.
< Ok. Dieci minuti e veniamo > - gli risponde lui. Poi chiude la porta e guarda me ridere - < Perché ridevate? >
< Hai i boxer al contrario. Può capitare... > - gli rispondo - < Mi prendi i miei slip dal pavimento? Grazie >

Circa un'ora dopo Claire, Lilian ed io, siamo a cavallo sui nostri tre grossi lupi e corriamo per il bosco.
< Quil più veloce! Più veloce! > - gli grida la piccola mentre si regge al suo lupo color cioccolato - < Non farti superare da quei due lupacci! >
Sia Embry che Jacob, rallentano la loro corsa in modo da permettere a Quil di superarli, fingendo così di aver aumentato la sua velocità. In realtà, Quil non corre molto velocemente quando ha Claire sulle spalle perché ha paura che possa farsi male. È pur sempre una bambina di nove anni.