Prima di cominciare a leggere il capitolo (e il prossimo capitolo), che tutto quello che descrivo di Parigi, monumenti e luoghi, sono stati presi da internet. Io non sono mai stata a Parigi.
Il sole del mattino mi sveglia.
Mannaggia a me e non aver chiudo le tende!!
Mi passo la mano sugli occhi sbuffando. Con la mano libera tocco Jacob al mio fianco che borbotta qualcosa di incomprensibile, e si gira dall'altra parte portando con se il mio cuscino.
Era il mio!
Sbadiglio sonoramente e mi stiracchio.
Ora mi alzo, mi preparo e chiamo Jacob.
Mi alzo dal letto e lascio Jacob dormire ancora.
La prima cosa che faccio, è andare in bagno. La mia immagine, riflessa allo specchio, non mi piace. Ho i capelli in disordine, pieni di nodi che nemmeno le dita riescono a passare. Gli occhi appiccicosi e il trucco ormai colato da farmi somigliare a un panda.
Devo farmi una doccia.
Apro l'acqua e la regolo sul caldo, ma non bollente. Sto per entrare in doccia quando mi ricordo di prendere i vestiti puliti. Chiudo l'acqua e vado in salotto, è lì che abbiamo lasciato le valigie, e apro la mia per prendere Il necessario per la doccia, e l'intimo. Il resto dei vestiti lo posso prendere anche dopo.
Torno in bagno e comincio a lavarmi.
Se tutte le vacanze iniziassero così... allora ben venga!
Mi insapono i capelli.
Nemmeno alle Hawaii è stato così... sublime!
Mi insapono il corpo.
Nessie, ricorda: Prima il dovere e poi il piacere.
Mi risciacquo e chiudo l'acqua.
< Tieni > - mi dice Jacob con in mano il mio accappatoio - < Potevi chiamarmi >
< Dormivi così bene > gli rispondo lasciando che mi aiuti a mettere l'accappatoio. Gli do un piccolo bacio sulle labbra.
< Sai che il lupo è sempre sveglio > mi risponde ricambiando il bacio.
< Stavolta non credo... dormiva anche lui > - gli rispondo ridacchiando mentre con un secondo asciugamano mi asciugo i capelli - < Pensavo a cosa possiamo fare... >
< Stare qui e... > - mi dice lasciandomi piccoli baci sul collo - < E uscire stasera a cena >
< Sbagliato! > - gli dico mentre mi pettino i capelli - < Maritino mio, siamo venuti fin qui per vedere la città. Le strade di Parigi, i giardini, il Louvre, la Torre Eiffel... >
< Che fino a stasera vedrai da lontano > - mi dice mentre fermo il phon sorpresa delle sue parole - < Perché ceneremo li > sorride.
< Pensavo che... > - inizio a dire saltandogli al collo felice - < Le zie mi avevano detto... >
< Le tue zie erano d'accordo con me. Volevo che questo viaggio fosse speciale > - mi risponde sorridendo felice anche lui - < E pensa che è stata proprio la zia bionda a consigliarmi di cenare sulla Torre Eiffel >
< E ti ha consigliato bene > gli rispondo.
< Per la mia principessa, questo ed altro > mi sussurra all'orecchio.Mentre Jacob è sotto la doccia, io mi vesto e poi controllo che i vestiti che ci hanno regalato gli zii a Natale, non siamo sgualciti.
Ora capisco il perché di questi vestiti... era tutto preparato.
Fortunatamente no. La custodia in cui stanno, li ha protetti. Apro per un attimo la valigia che mi ha preparato la zia Alice, a mia insaputa. Arrossisco.
Non sono pronta.
Sto per chiuderla quando vedo tra là lingerie un foglio piegato in due. Lo prendo.

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Together Forever
Fiksi PenggemarSono trascorsi diversi anni da quando i Volturi fecero visita a Forks e scoprirono che Renesmee non è l'unico ibrido tra i vampiri. Renesmee adesso è cresciuta, e con lei anche il sentimento di amicizia verso Jacob si è trasformato in qualcosa di...