Capitolo 26

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POV DI JESS

Zayn si alza di scatto dalla sedia. "Ehi ehi amico, tranquillo, io e lei ci conosciamo." Dice Patrick. Stava cominciando a darmi fastidio. Era ovunque. "Si, io e lui andiamo alle stesse lezioni al college." Rispondo io. "Oh, scusa. Piacere, io sono Zayn." Sembrava un po' a disagio. Non gli avevo parlato di lui, quindi la sua reazione penso fosse giusta. "Piacere, io sono Patrick." Ok. Adesso che hai rovinato il nostro momento dolce e ti sei presentato puoi anche andartene. "Ehm...noi dovremmo andare, ci vediamo a lezione. Ciao Patrick." Dico fingendo un sorriso. Lui saluta e noi andiamo via. Non voglio sembrare scortese ma c'è qualcosa in lui che non mi rassicura. Zayn non fa parola su quello che era appena successo, era normale. "Allora principessa, dove vuoi andare?" Mhhh bella domanda. "Per me è uguale, basta che stiamo insieme." Rispondo. Così facciamo un semplice giro. Era tutto così bello e normale. Anche troppo. "Zayn, Zayn, aspettaaa.." Sentiamo delle voci e ci giriamo. Delle ragazze stavamo correndo dietro di noi. Così ci fermiamo. "Zayn, possiamo farci una foto insieme?" Chiede una di loro e lui annuisce sorridendo. Scatto la foto e ci ritroviamo a parlare con loro per le strade di Londra. "È stato fantastico conoscerti, Jess. E grazie per il tuo tempo Zayn." Dice una di loro. Le salutiamo e andiamo verso la macchina. Erano le dieci e mezza circa, probabilmente i ragazzi stavano ancora dormendo, ma stava cominciando a fare troppo freddo, così decidiamo di tornare a casa.

POV DI SCARLETT

Ero nel letto, accanto a me c'era Harry che dormiva. Io non riuscivo più a prendere sonno ma non volevo svegliarlo, così rimango a letto e lascio che i miei pensieri prendendo spazio nella mia testa. Quando qualche giorno fa sono tornata in questa casa, alla vista di Harry il mio cuore è sprofondato. Aveva gli occhi di chi aveva passato troppe notti insonni e io ne ero la causa. Questa probabilmente era una delle prime notti in cui dormiva veramente. La mia mente era invasa da mille domande. Sto facendo la cosa giusta? Sto qui per noi o per lui? È giusto rovinare il nostro presente per un passato che non ha futuro? E se qualcuno si accorgerà che ho mentito? Sto sbagliando lo so. Questo ragazzo mi ha regalato la storia d'amore che ho sempre sognato e io, per colpa di un amore irrisolto, stavo per mandare tutto a puttane. So che sto sbagliando dal momento in cui Jason ha rimesso piede nella mia vita. Nei giorni in cui non ero in questa casa ma con lui, mi sono accorta che la nostra relazione era finita per un semplice motivo: abbiamo litigato più volte di quante abbiamo riso. Dovevo capirlo sin da subito che tra me e Jason non avrebbe più funzionato. Harry è quello giusto per me e devo smetterla di credere il contrario. Ho cercato scuse inutili ed inesistenti per lasciarlo ma nessuna di queste, mi ha realmente allontanata da lui. Jason non ha e non avrà più spazio nella mia vita. Harry Styles è il mio presente ed è il momento di dargli posto nel mio futuro.

POV DI ZAYN

Quel tipo in caffetteria, mi ha dato una strana impressione. Fissava Jess in un modo strano. Però lei sembrava tranquilla, quindi meglio così. "Eccoci arrivati." Le dico sorridendo. Scendiamo dalla macchina e di corsa andiamo in casa. C'era silenzio il che voleva dire che tutti ancora dormivano. "Ma in questa casa sono tutti così pigri?" Chiede Jess. "Tutti tranne noi. Siamo l'anima della casa." Rispondo sorridendo. "Ufff, e ora cosa facciamo?" Chiedo subito dopo. In effetti non potevamo fare molto dato che i ragazzi ancora erano a letto. Vedo un sorrisetto spuntare sulla faccia di Jess. "Io ho un'idea." Dice lei e corre fuori. La seguo e appena metto piede fuori dalla porta una palla di neve mi colpisce in viso. "Vuoi la guerra?" Dico ridendo "Che guerra sia." Così cominciamo a lanciarci palle di neve come bambini e per una volta mi sono sentito un semplice ragazzo, uno di quelli che incontri tutti i giorni per i corridoi delle scuole. Ed era una sensazione bellissima. Lei era bellissima. Avevo una ragazza che mi amava veramente ed incondizionatamente. Quando fai un lavoro come il mio è difficile trovare qualcuno che riesca a stare al tuo passo. E lei è quel qualcuno. Mi sostiene e c'è sempre. E io la amo. Molte persone mi avevano detto che lei sembrava molto più piccola dell'età che aveva. Che sembrava una bambina in confronto a me e a tutti dicevo che lei era la mia bambina e me la sarei cresciuta io. Non mi importava di quanti anni avesse o ne dimostrasse, per me era la mia piccola principessa. E l'amavo così com'era. Ci ritroviamo entrambi a terra nella soffice neve a darci piccoli baci e guardarci negli occhi. Nei nostri sguardi c'erano più parole di quelle che le nostre bocche abbiano mai detto. Avevamo un nostro modo di comunicare, speciale direi. Nessuno poteva realmente capire cosa succedesse quando ci guardavamo, eppure per me era una cosa così naturale. Non ci amavamo come tutti. Noi ci amavamo con gli sguardi. Torniamo dentro per darci una sciacquata. Mentre Jess era in doccia, vedo il suo telefono accendersi. C'era un messaggio da quel Patrick che diceva: "Ehi Moore, perché non rispondi?" Non sapevo se rispondere a quel messaggio o meno. Questo tipo stava diventando insistente, dato che Jess non rispondeva. Però non ero geloso, non c'è nulla di male ad avere amici e parlarci. Non può avere solo noi, ha bisogno di qualcuno al di fuori da questa caotica casa. Mi fido ciecamente di lei. Perciò poso il telefono sul tavolino e accendo la tv. "Amore, avevi visto che mi era arrivato un messaggio?" Chiede. Credevo le potesse dare fastidio che avessi letto il messaggio, così non le avevo detto niente. "Oh, si ma, è il tuo telefono e non ho alcun diritto di guardarci dentro." Lei mi sorride. "Tesoro, a me non da fastidio. Non ho nulla da nasconderti." Dice lei. "Però Patrick mi sta cominciando a infastidire. Non la smette più di cercarmi." Conclude. Più tardi i ragazzi scendono e ci sediamo in cucina a parlare. "Ehm, Jess posso parlarti un attimo?" Chiede Scarlett. "Certo, andiamo." Si alzano da tavola e vanno al piano di sopra.

POV DI SCARLETT

Se voglio sistemare le cose devo cominciare col dire la verità alla mia migliore amica. "Jess, ti devo dire una cosa importante e ho paura che tu possa giudicarmi." Lei mi sorride. Bene, buon segno. "Mi sei mancata." Dice "E ho bisogno di sapere la verità." Conclude. Forse ha capito qualcosa. "Okay, nei giorni in cui sono andata via, mi sono rivista con il mio ex. Ho cominciato ad uscire con lui per vedere se tra noi poteva funzionare ancora. Ma abbiamo litigato troppe volte e il mio cuore, voleva solo un ragazzo. Così sono tornata qui, ma non ero sicura di voler tornare con Harry, non prima di essermi chiarita le idee. Però poi l'ho visto, ho visto come pian piano lo stessi logorando dentro e fuori. E come il mio corpo, tra le sue braccia si sentisse a casa. So che Harry è la persona per cui la vita mi ha preparato, come abbiamo sempre detto. E non voglio più perderlo, però so che deve sapere la verità. Ho paura per la sua reazione. Tu che mi consigli." Jess sta per aprire bocca quando vedo i suoi occhi spalancarsi. Mi giro e sento che in quel momento il mondo mi stava crollando addosso. Accanto alla porta c'era Harry, si era appena svegliato.

N.A.

Scusate se i capitoli per ora non sono molto lunghi, ma non vorrei annoiarvi scrivendo pagine e pagine. Ecco a voi il capitolo 26 ciao a tutti :**

Half a heart ||Z.M.||  (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora