Capitolo 29

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POV DI ZAYN

"Jess, perdonami per non essere stato lì ma ero rimasto a parlare con le fan e non riuscivo a vederti. Scusami tantissimo." Dico. Non sapevo come classificare questa situazione, non mi sembrava molto grave, ma nemmeno una cosa sulla quale ci si può passare sopra. "Amore..." Lei fissava la strada, pietrificata sul sedile di pelle dell'auto. "Io so che Patrick non sta facendo niente di davvero cattivo, ma c'è qualcosa in quel ragazzo, che mi terrorizza da morire. E non posso farci niente. Ogni volta che si avvicina a me e la sua voce mi entra nella testa, è come se la conoscessi, una voce, un suono familiare. Eppure non l'ho mai visto." Non sapevo cosa fare. Non era il caso di rivolgersi alle autorità. Non avevamo nulla di realmente concreto per accusarlo. "Vuoi stare lontana del college per un po'?" L'unica proposta che riesco a fare. "Io non so, mi sembra tutto così strano. Forse sto lasciando che la mia paura abbia la meglio su di me. Devo lasciar perdere questa storia. Magari lui non vuole far niente, mi sta solo prendendo in giro e io sto ingrandendo le cose." Forse era così, o forse no.. "Ne sei certa?" Chiedo "Si! Prima di parlargli, lui era sempre stato in quella classe e non aveva mai fatto niente. Devo stare tranquilla e lasciar correre." Risponde. Fatto sta che io non avrei lasciato perdere, in qualche modo avrei tenuto d'occhio quel tipo.

POV DI JESS

Arrivati a casa io e Zayn saliamo al piano di sopra. Mi sdraio sul suo letto e un sorriso prende spazio sul mio volto. Ripenso a ieri sera, a come è stato tutto così meraviglioso. I nostri corpi si erano fusi, i nostri battiti erano il rumore più forte nel silenzio della notte. Un suono così dolce, appassionato. Avevamo riempito la stanza con i nostri odori, profumi lasciando al nostro amore di avere la meglio sulle nostre paure. Non era stata la prima volte per me, eppure questa me le aveva fatte dimenticare tutte. Se ripensavo al passato, c'era solo lui tra i miei pensieri. È stato così bello, un qualcosa di inaspettato e dolce allo stesso tempo. Non ha mai preteso niente, ha saputo aspettare e non avrebbe potuto scegliere momento migliore. Amo Zayn, lo amo come mai nessuno ha potuto amare la sua metá. Ieri sera mi sono sentita completa, eravamo così perfetti insieme, eravamo la luce che brillava nel buio di quella camera. Adesso lí dentro, c'era la storia della nostra vita. "Ehi piccola, a che pensi?" Chiede Zayn. "Stamattina siamo usciti così di fretta che non ci siamo nemmeno concessi un attimo per assaporare il nostro più bel momento." Rispondo. "Non ho mai provato nulla di simile per nessuna al mondo. Ma ieri sera, ieri sera ho sentito che il mio mondo era finalmente completo." Dice lui. "Ieri sera eravamo così diversi, mi sentivo più importante, più sicura e più bella." Dico io. "Sai una volta ho letto che gli dei ci invidiano perché siamo mortali. Perché ogni momento per noi, può essere l'ultimo. Ogni cosa è più bella per i condannati a morte, perché viviamo la vita come andrebbe fatto. E tu non sarai mai più bella di quanto sei adesso. Questo momento so per certo che non tornerà, eppure tu sei sempre così meravigliosamente stupenda. Non avevo mai capito cosa volessero dirmi ma adesso lo so. Ho capito." Adoravo i nostri momenti di dolcezza. E lui era sempre così dolce, mi faceva sentire bella. "Ti amo Zayn." È l'unica cosa che riesco a dire. "Ti amo anche io. Sempre." Eravamo distesi sul letto a ridere e scherzare quando sentiamo i ragazzi scendere in cucina così li raggiungiamo. "Ma avete sentito anche voi dei rumori strani ieri notte?" Chiede Scarlett. Io e Zayn ci guardiamo e sbianchiamo in viso. "Si, allora non sono stato l'unico." Ha commentato subito dopo Niall. "C-che rumo..." Mi schiarisco la voce, "Che genere di rumori avete sentito?" Chiedo "Sentivamo picchiettare sul tetto, come se qualcuno con dei piedini stesse camminando lì sopra." Risponde Harry. Tiro un respiro di sollievo, "Io non ho sentito niente." Commenta Zayn, "Magari c'era qualche animale che si era arrampicato." Conclude. "Si, probabile." Dice El. "E tu perché tiri sospiri di continuo?" Mi chiede Louis. "Oh, così. Avevo paura ci fosse qualcuno." Mento. Guardo Zayn e scoppiamo a ridere. "Perché ridete voi due?" Chiede Niall. Merda. "Niente niente, non puoi capire." Dice Zayn ridendo. Dopo un po' ci alziamo da tavola e non avevamo la più pallida idea di cosa fare. "Ragazzi, che si fa? Non voglio stare a casa." Dice Sophia "Facciamo un giro?" Propone Niall e tutti accettiamo. Quando non avevamo nulla da fare, uscivamo. C'era la neve, era molto alta, così decidiamo di andare al parco. "Okay siamo io, Jess, Harry, Sophia e Niall contro Zayn, Scarlett, Liam e El. Ci state?" Dice Louis. E tutti annuiamo. "Tre, due, uno, viaaaaaa." Urla Liam e cominciamo a prenderci a colpi di palle di neve. Abbiamo giocato come dei bambini per almeno un'ora e mezza, finché non abbiamo avuto un certo languorino. Così andiamo a mangiare da Nando's. "Abbiamo vinto noi. Inutile discutere." Dice Liam. "Assolutamente no, ho colpito Scarlett e Eleanor almeno dieci volte." Ride Louis. Continuano così per almeno dieci minuti. Mi alzo e vado a prendere le ordinazioni. Sento una mano toccarmi la spalla e sussulto. "Oh scusa Jess, non volevo spaventarti." Mi giro e c'era Hope, la mia prima amica qui al college, insieme a Noelle e Avalon."Ehi ragazze, quanto tempo, stesso college, e non ci siamo più viste!" Esclamo io. "Eh già. Non ti ho più vista al dormitorio, ti sei trasferita?" Chiede Avalon. "Sisi, adesso sto con loro." Dico indicando i ragazzi. "Ma, ma, loro sono, sono gli One Direction!" Esclama Noelle. "Si esatto, sto con Zayn e quindi adesso abito con tutti loro." Rispondo. "Ecco perché non ti sei più fatta vedere in giro." Ridacchia Hope. "Beh loro sono uno dei tanti motivi." Rispondo anche io ridendo. Presento le ragazze a tutti e Noelle e Niall non riescono a togliersi gli occhi di dosso. "Ci piacerebbe rimanere qui con voi, davvero, ma abbiamo una consegna da finire." Dice Avalon. "Oh, mi dispiace..." Peccato, era bello stare ancora con loro. "Ci vediamo domani in caso, o in questi giorni. I numeri li hai, basta fare uno squillo." Dice sorridendo Hope. Ci salutano ed escono. "Niaaall, hai fatto colpo eh." Dico toccandogli il gomito. "Eh? Ma che dici?" Risponde lui. "Noelle non ti toglieva gli occhi di dosso." Dico io. "Se vuoi te la presento, è arrivato il momento di cercare qualche ragazza, non credi?" Concludo. "E va bene, ci sto." Dice sorridendo. Dopo mangiato andiamo a casa e i ragazzi, pigri per come sono vanno a dormire. Ero rimasta sveglia solo io e mi stavo annoiando. Aspettavo da un giorno all'altro che mi arrivasse la chiamata dal negozio dove avevo preso il regalo per Zayn e in quel momento squilla il telefono. "Si pronto?!" Rispondo. "Salve signorina, sono il signor, Richards, la volevo informare che il regalo per il suo ragazzo è arrivato ed è già pronto e impacchettato." Finalmente. "Perfetto grazie, tra dieci minuti sarò li." Così stacco e prendo le chiavi della macchina. Lascio un biglietto a Zayn ed esco.

Il regalo che gli avevo preso era davvero bello. Chissà se gli piacerà. Esco contenta dal negozio con il pacco in mano, quando sento una voce chiamarmi. È in quel momento che il cuore mi sale in gola e mi maledico per essere uscita sola. "Moore, che piacere." Patrick era dietro di me. Ripetevo nella mia testa di rimanere tranquilla, mi giro e lo saluto con un finto sorriso. "Piacere mio." Mento. "Moore, devi smetterla di fingere con me. Conosco bene i tuoi falsi sorrisi e la voce che fai quando menti o sei terrorizzata. E direi che in questo momento sei un miscuglio di tutte le cose." Dice lui. "Eh? No, ti sbagli. Sono assolutamente tranquilla. E poi perché dovrei essere terrorizzata. Da cosa? O meglio, da chi?" Cerco di non farmi scoprire del tutto. "Moore, ripeto, ti conosco troppo bene, smettila." Risponde. "Come puoi dire di conoscermi se non ci siamo mai visti prima di qualche giorno fa?" Chiedo. Sulla sua faccia prende posto un sorrisetto quasi malefico direi e subito dopo risponde: "Perché tu ed io ci consociamo da un paio d'anni, o meglio, io ti conosco."

N.A.

Buooonasera ⭐️ bene, la storia sta cominciando ad arrivare ad un punto abbastanza buono direi. Mi scuso se il capitolo non è abbastanza lungo ma domani ho mille interrogazioni. Comuunque spero vi piaccia e che la storia vi stia appassionando. Se volete scoprire meglio chi è Patrick, continuate e leggere. ❤️❤️

Half a heart ||Z.M.||  (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora