Guardava i tre senza dire una parola.
Suo marito, Presidente dell'ex-agenzia di Best Jeanist.
Per qualche istante gli vorticò la testa.
"Non approvo il tuo modo di fare. Te l'ho sempre detto: sei troppo impulsivo e la vita degli altri è al primo posto rispetto alla tua." disse Fatgum estraendo un foglio di carta e porgendolo al rosso.
"Ma per quanto possiamo ripetertelo, tu non cambierai mai. Fanne tesoro."
Per aver superato i vent'anni di età, la reazione fu fin troppo infantile.
Aveva osservato la licenza che teneva tra le mani, per poi iniziare a piangere come un bambino passandosi continuamente le mani sugli occhi per frenare le lacrime.
Un momento per nulla virile.
Fatgum gli passò una mano tra i capelli rossi, mentre Best Jeanist si lasciò sfuggire una risata, uscendo dal suo solito comportamento composto.
"Quando le riparazioni saranno ultimate, mi occuperò personalmente di insegnarvi a gestire ogni cosa." aggiunse il Pro Hero.
Forse avevano sofferto abbastanza per arrivare fin lì.
Forse quel giorno poteva essere uno dei più belli della sua vita.Bakugou non credeva alle sue orecchie: non solo aveva ereditato l'agenzia di Best Jeanist, ma Kirishima era diventato pro hero!
Troppe emozioni si affollarono nel suo animo, cercando di prevaricare, notando che i due eroi si accigliarono.
Possibile che il ragazzo ribelle, con la risposta sempre pronta, non dicesse nulla?
Fatgum gli sventolò una mano avanti, come ad accertarsi che non fosse caduto in catalessi, ma nulla, il biondo non batteva ciglio.
Si stupirono quando si voltò con tutta la calma di questo mondo, prese il viso del marito tra le mani e gli dette un appassionato bacio.
I due pro hero guardarono altrove, visibilmente imbarazzati, mentre il biondo cercava di realizzare, in quella danza di lingue, cosa fosse appena successo.Un bacio salato.
Forse era un modo per metterlo in imbarazzo davanti a loro?
Perchè ne sentiva l'esigenza in quel momento?
L'interruzione arrivò con un colpo di tosse di Best Jeanist, che invitò i tre ad andarsene, in quanto la loro presenza lo aveva stancato e voleva riposare. Avvisò comunque loro che, una volta uscito dall'ospedale, avrebbero iniziato a capire cosa volesse dire realmente lavorare.
Fatgum, ridendo, scortò i ragazzi fino all'uscita dal centro ospedaliero.
"Beh, vi concedo il congedo per una settimana." disse salutandoli e andandosene soddisfatto.
Il rosso si era ammutolito: avevano un'agenzia, aveva non si sa per quale motivo ottenuto la licenza a Pro Hero.
Troppe cose da realizzare che faceva fatica a ragionare.
Forse quel pianto infantile non aveva fatto bene al suo mal di testa, ma almeno poteva avere qualche giorno per riposare.
E soprattutto abituarsi all'idea della nuova vita che si prospettava davanti a loro.
Cosa doveva dire al marito?
"Congratulazioni!" oppure qualsiasi altra scemenza?
"Katsuki, non baciarmi senza preavviso in quel modo davanti ad altri: è stato imbarazzante."Il biondo si voltò con un "Che cazzo...?!" stampato in faccia.
Tra tutto quel che poteva dire, l'unica cosa era quel bacio davanti agli altri due?
"Se non volevi, potevi scostarti." sbuffò. Non l'aveva mica costretto! Avrebbe potuto tranquillamente staccarsi.
Andarono a dare un'occhiata all'edificio in via di ristrutturazione. Sorprendentemente, avevano quasi terminato le riparazioni, mancavano un paio di piani e l'impianto. Avevano dovuto abbattere quel poco che ne restava e avevano dovuto costruire l'edificio daccapo. Buona parte dell'archivio era andato perduto, quindi avrebbero dovuto ricrearlo, anche se sarebbe stato difficile.
Bakugou avrebbe apportato modifiche a tutto: dagli orari di lavoro alla condotta degli eroi. Non sarebbero stati creati turni che superassero le otto ore, gli straordinari sarebbero stati fatti solo se strettamente necessari, quali emergenze e affini. Non sarebbe stato tollerato alcun atto di bullismo, a prescindere dalla motivazione. L'unico luogo dove due eroi potevano affrontarsi senza ripercussioni, sarebbe stata la palestra.
Fiero della propria presa di posizione, si voltò verso il rosso: "Presto potrai tornare a lavorare normalmente, quegli stronzi non ti scocceranno più." cercò di rincuorarlo.
"Congratulazioni, Red Riot." ghignò dandogli una leggera spinta con la spalla. "Finalmente anche tu sei un pro hero!"
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King Riot 2 ( KiriBaku - Boku No Hero Academia )
FanfictionStoria scritta a quattro mani con YomyIsayama. Tratto da una role. Sequel di "King Riot" Bakugou e Kirishima lavorano ormai da anni con i pro heroes. Vogliono diventarlo a loro volta, ma non sempre tutto va per il verso giusto... Avvertenza: possi...