MANTIENI IL SILENZIO - Non avere paura

7. ¿Quién son estas dos prostitutas?

▶️ I Don't Care - Ed Sheeran

Tu mi fai sentire
Come se forse io sia
Qualcuno.

Come ogni venerdì sera che si rispettasse, io, Karen ed Alex eravamo stretti nel mio divano, a guardare un film e mangiare insieme una pizza.

Questa volta la scelta era toccata ad Alex la scelta, e aveva puntato ad un film di azione.

Afferro un altro taglio della mia pizza piccante. Un vero spettacolo. Tengo gli occhi fissi sullo schermo, fin quando un tonfo attira la mia attenzione.

Mi giro, vedendo Kendall a terra, mentre impreca in spagnolo. Scoppio a ridere, rischiando di affogarmi con la mia stessa saliva.

"Sei un idiota." Rido ancora portandomi le mani all'altezza dello stomaco piegandomi in due, e come se qualcuno mi avesse spinto, sono col culo a terra.

"Senti senti da che pulpito proviene la predica!" Grida Kendall alzandosi. Spolvera i suoi jeans neri stretti e stessa fine fa la sua polo a maniche corte bianca.

"Dove vai?" Chiedo curiosa, alzandomi. Nel frattempo Alex aveva messo in pausa il film, e Karen stava sbavando dietro mio fratello.

"Devo uscire con una ragazza." Spalanco gli occhi, mentre Karen ha un'espressione confusa e furiosa, che fa ridere mio fratello. "Tranquilla, tesoro. Esco solo con te." Kendall dedica un occhiolino a Karen, tornando a guardare poi me.

Porto le mani sui fianchi, sgridandolo con lo sguardo. Probabilmente assomigliavo a mia madre, adesso. Perdón, mamá.

"Da quando filtri con le mie amiche?"

"Da quando mi interessano." Sfoggia un sorriso a trentadue denti, mentre gli rivolgo un'occhiata curiosa.

"Dove hai recuperato tutta questa sfacciataggine?" Inarco un sopracciglio incrociando le braccia al petto, mentre batto incessantemente un piede contro il pavimento.

"Il tuo fidanzato dà ottimi consigli." Mi rivolge un occhiolino, portandomi a far ricadere le braccia lungo i fianchi e fermare ogni movimento del mio corpo.

"Devi uscire con lui?" Domando in un sussurro. Annuisce in risposta. "Chi siete?" Si intromette Karen, incrociando le braccia sullo schienale del divano e poggiandoci il mento.

"Io, Denver e altre due ragazze." Parla tranquillo Kendall.

"Altre due ragazze?" Domando chiudendo gli occhi in due fessure. "Non se ne parla! ¿Quién son estas dos prostitutas?" Strillo, stringendo i pugni lungo i fianchi.

Non sapevo il perché di quella reazione, ma sapevo solo che i miei due amici mi guardavano confusi, mio fratello rideva di me mentre tenevo i pugni stretti lungo i fianchi, e volevo dare una testata a mio fratello.

"¡Son ella y tú!" Continua a ridere mio fratello guardando Karen e poi me, fino ad arrivare a piegarsi in due, stringendo le braccia intorno al suo stomaco.

"Non se ne parla." Punto i piedi ben a terra, evidenziando la mia frase. "C'è anche Alex, e non rovinerò la mia serata di film e schifezze per voi due idioti!"

"Ehm." Si intromise Alex. "Potreste mettere a corrente anche noi, traducendo quanto detto nella vostra lingua sadica?"

"Tremendamente sadica." Lo corresse Karen, scuotendo più volte la testa con fare teatrale.

"Nulla di importante." Li dileguai con un cenno della mano, tornando a parlare con mio fratello.

"E che problema c'è?" Sorride sornione. "Facciamo restare Denver qui, e la tua serata non sarà rovinata!"