《REVENGE》

❀Prologo❀

Solo oscurità fino a quel momento. Rinchiuso per anni dentro quel dannato gioco che odiava con tutto il cuore, o meglio dire, il buco in cui ci sarebbe dovuto essere l'organo striato. All'inizio era un po' confuso, poi iniziò ad avere paura, terrore per quella situazione a lui sconosciuta fino a quel momento. Poi, secondo dopo secondo, minuto dopo minuto e ora dopo ora, le ore divennero giorni, poi a susseguirsi di settimane, mesi, anni... Il suo odio aumentava. Odiava stare lì dentro, lo faceva soffrire. Soffriva nel non poter più vedere la luna, soffriva nel non poter più sentire il calore del sole sulla propria pelle. Ma lui si sarebbe liberato, prima o poi.

La canzone rimbombava in quella stanza composta da quattro mura terribilmente ristrette, emanata da quell'infelice clown seduto sul suo minuscolo angolo. Guardava le pareti e ci vedeva attraverso la stanza del suo amico, del suo unico amico. Gli aveva promesso che, quando sarebbe ritornato a casa, lo avrebbe liberato. Ma ormai lui è a conoscenza della realtà: né lui né nessun altro verrà a liberarlo da quella prigionia. Ma lui si sarebbe liberato, prima o poi.

Tutti e due avranno la libertà dalle loro rispettive prigionie, prima o poi. A distanza di anni, secoli, ci riusciranno e si incontreranno.
Sono due mostri, degli assassini spietati. Hanno riavuto la libertà, ma in realtà sono ancora imprigionati.
Riusciranno ad avere un lieto fine?