Non può essere una coincidenza.

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Note dell'autrice

Prima di tutto, mi sento in dovere di chiedervi scusa la lunga attesa!
Sono stata molto impegnata con l'università e tante altre cose che non sto qui a raccontare!
Cercherò di poter fissare il lunedì come appuntamento settimanale per i miei aggiornamenti, ovviamente salvo imprevisti! (Non voglio farvi promesse da marinaio!)
Vi lascio alla lettura e vi aspetto nei commenti, mi farebbe davvero piacere parlare un po' con voi della storia!

Sempre grazie
Sempre con amore ed affetto

Soso

P.S.

Spero che questo capitolo non vi deluda, l'ho scritto con difficoltà perché non era mai perfetto e non so ancora dirvi se mi piace o meno!
Lascio a voi ogni giudizio ed opinione!

Inoltre ci tenevo a ringraziarvi perché durante la lunga attesa la storia è arrivata a 180mila visualizzazioni ed io sono davvero senza parole!

Grazie grazie grazie!

Spoiler Alert : Forse non in questo capitolo, ma CC sta per ritornare in patria!

#staytuned.












Parigi, Venerdì 27 luglio 2018
h. 07:45


"Quindi, hai capito quello che devi fare?"

"Si, ho capito."

"Sicura? Ripetimelo allora."

"Claudio guarda che non siamo alle medie."

"Infatti, trattandosi di te direi che si tratta più che altro del dover ripetere nuovamente la prima elementare."

"Vedo che hai ritrovato il tuo simpatico humor."

"Quello, grazie al mio esaltante coinquilino, non sparisce mai."

"Avete discusso?"

"Stai cambiando argomento."

"Senti chi parla."

" Allora, sto aspettando. Cos'è che devi fare durante la riesumazione e l'analisi del corpo di Elena?"

"Niente. Devo stare zitta e lasciar fare a chi è più esperto."

"Poi?"

"Fai sul serio? Vuoi che ti ripeta tutto davvero?"

"Spero sia una domanda retorica."

"Devo rimanere al mio posto ed attendere i risultati senza ficcare il mio .. "

"Il tuo? Su Sacrofano, lo so che lo sai."

"Senza ficcare il mio bel nasino da Pinocchio e da signora in giallo dove non mi compete."

"Brava. E, per favore, cerca di eseguire le mie indicazioni alla lettera."

"Sei troppo agitato."

"E tu sei un'incosciente. Come sempre. Alice, sono serio."

"Lo so, starò attenta. Tranquillo."

"Lo sarò quando potrò stringerti tra le mie braccia e rinchiuderti in casa con il sottoscritto per il prossimo mese."

"Addirittura? Ed io che pensavo di andare fuori per il 10 agosto."

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