Roma, giovedì 26 luglio 2018
h 15,30Eccomi qui, seppure frastornata e con la testa completamente tra le nuvole, sono riuscita ad arrivare in tempo in ospedale per l'appuntamento che Silvia ha con la ginecologa prima del ... insomma si, prima che faccia ciò che ha deciso di fare.
Non sono assolutamente d'accordo con la sua decisione ed è ovvio ormai ai quattro venti.
Non sono d'accordo sul suo voler affrontare tutto da sola, non volendo informare il padre del bambino e non sono d'accordo sulla sua scelta, che un giorno potrebbe rimpiangere.
Ma so anche che potrebbe soffrire della scelta contraria e decidere di tenere un bambino che non si vuole potrebbe alla fine portare a risentimenti ed ad un'infelicità che non augurerei a nessuno, figuriamoci alla mia migliore amica.
Ecco perché sono qui, nonostante i miei pareri contrastanti.
Ma io e Silvia siamo sempre state così, nonostante i pensieri e le scelte di vita completamente opposte, ci siamo sempre state l'una per l'altra e ci siamo sempre appoggiate nelle scelte, nonostante il disaccordo. In amicizia è così, non si è amici solo perché si hanno cose in comune, anzi. In amicizia, come in amore, è bello fare nuove esperienze ed è bello avere al proprio fianco una persona pazza come te che ti stimola a vedere oltre il tuo naso.
Io e lei ci siamo scelte, dal primo incontro, e da allora non ci siamo mai lasciate.
Con Silvia è sempre stato così, ecco perché continuo a sostenere che lei è Claudio al femminile. Anche se è come dire che se entrambe fossimo state lesbiche forse saremmo finite insieme ... dopotutto Silvia è "la storia d'amore" più lunga che io abbia mai avuto e credo che sia quella che durerà per sempre.Scusami CC, ti amo e lo sai.
Non ho dubbi su di te, su di me, su di noi.
Ma ciò che lega me è Silvia va oltre anche te.
Lei è e sarà il mio primo PER SEMPRE.Mi stringe la mano, ha paura e lo so. So che sono la persona che volente o nolente vorrebbe in questa situazione, perché la sua famiglia è sempre stata un casino e lei alla fine è cresciuta con me, nelle quattro mura di casa Allevi, tra l'affetto e l'amore dei miei genitori e degli stravizi di nonna Amalia. In realtà sarebbe voluta venire anche lei, ma sarebbe stato troppo per Silvia, nonostante sia un'Allevi di adozione, certe effusioni pubbliche proprio non le sopporta e già è tanto se regge in silenzio la mia presenza e quella del nostro angelo custode, Visone, che ha l'ordine categorico di tenerci d'occhio e di riportarla poi a Sacrofano, dato che io tra poco più di un'ora ho appuntamento con Calligaris per far visita alla famiglia Cuomo.
Silvia, come Claudio e mia nonna, sa perfettamente quando ho qualcosa che mi turba, per questo ora mi sta fissando con quel suo sguardo interrogativo che cerco di mettere a tacere con un piccolo sorriso di circostanza che ovviamente non la convince."Che succede?"
Domanda, convinta di poter cavarmi qualche cosa di bocca, essendo soprattutto per lei ben famosa la mia parlantina.
"Niente, è che fa caldo qui, non trovi?"
Scusa peggiore non poteva venirmi fuori e lei ricambia con un'alzata di sopracciglia maledettamente identica a quella di Claudio.
Claudio ... chissà com'è andato il suo pranzo di lavoro.
Chissà se è a conoscenza di ciò che mi ha rivelato quest'oggi Malcomess.Parigi.
Gira e rigira alla fine mi ritrovo sempre qui, davanti a questo bivio di questa città francesce che ho sempre sognato ed agognato e che, come l'anno scorso, potrebbe regalarmi parecchie soddisfazioni nel campo lavorativo ma potrebbe allontanarmi violentemente dall'unica persona che abbia mai amato con tutto il cuore e tutta l'anima.
E così mi chiedo tu cosa faresti.
Quale sarebbe la tua scelta?
So già che c'è l'America che ti attende, e che forse insieme a te attende anche me.
E poi c'è Roma, con tutto ciò che ne comporta e tutto ciò che Malcomess ti ha svelato, motivo per cui sei a Parigi in questo momento.
Se accettasi di andare a Parigi mi odieresti o capiresti?
Non lo so Claudio, non so niente, so solo che mi manchi e che ti vorrei al mio fianco ora, oggi ... quando ci ritroveremo nella tana del lupo.
Ti vorrei trovare a casa al mio rientro, pronto per accogliermi tra le tue braccia e sussurrarmi un "andrà tutto bene".
Ti vorrei così tanto qui con me che il cuore mi batte forte come quanto mi stai vicino.
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L'Allieva 3
FanficSalve a tutti! Come descrivervi queste mie parole? Onestamente, non lo so. Sono semplicemente il frutto di una mancanza, perché quest'assenza dell'allieva (iniziata praticamente solo una settimana fa, quella televisiva eh perché "il ladro gentiluomo...