L'altra faccia della medaglia

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Note dell'autrice:
Questa volta la premessa la faccio all'inizio!
In primo luogo mi devo scusare tantissimo con voi per questo mio lungo periodo di assenza e vi prometto che non vi lascerò più per così tanto tempo e che aggiornerò presto anche la storia di Guido&Azzurra.
Come seconda cosa, quella più bella ed emozionate, è che abbiamo superato le 100mila visualizzazioni e ogni volta che ci penso mi emoziono perché non credevo che qualcosa scritto da me, seppur ispirato a personaggi di una grande Zia Gazzy, potesse piacere così tanto e spero sempre di non deludervi visto che è grazie a voi se la storia continua ad andare avanti! Grazie ai vostri consigli, commenti, parole, letture, riflessioni, stelline! Insomma grazie!!!!
Terza cosa, fate un ripasso nel capitolo "ricapitolando" perché le cose si faranno molto più complicate di quanto già non siano. Ho immaginato la storia nella mia testa ed anche se ogni tanto ho apportato dei cambiamenti sto continuando a seguire quel filo logico (più o meno) di trama.
Quarta ed ultima cosa: in questo capitolo sono stata cattiva, vi avviso. Ma no, non ho fatto danni eh tranquilli! Semplicemente ho rimandato al prossimo capitolo ciò che è successo con Silvia.

C'eravamo fermati al sabato mattina, giusto? Quindi ora faremo un piccolo salto temporale in avanti al lunedì, per l'incontro al vertice con la Chiatti, Calligaris & Co!

Mi raccomando ricordatevi tutti i collegamenti perché a breve me lo scordo anche io!

Detto ciò, buona lettura!

Soso




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Lunedì, 23 luglio 2018


Ovviamente sono in ritardo, come se la giornata non fosse già iniziata abbastanza male o come se il week-end non fosse finito peggio.
Insomma, come la mettiamo la mettiamo sono in ritardo, sono nervosa, non ho dormito per niente stanotte e mi sono dovuta sorbire un viaggio di 40 minuti in treno con il caldo afoso che ha colpito la città solo perché ieri ho deciso di mantenere il punto e di rimanere a Sacrofano a dormire, insieme a Silvia.
Si, ci sono parecchie cose che sono successe nell'arco di 24 ore e sono pronta a raccontarvi tutto se non fossi così maledettamente in ritardo!

Sempre la solita!!

Fortunatamente stamattina abbiamo quell'appuntamento con il Supremo, Calligaris e la Chiatti e quindi non c'è niente che io debba fare se non ascoltare, annuire e cercare di non mettere il naso dove non mi compete anche se alla fin fine lo faccio lo stesso. Con Claudio ci siamo sentiti ieri sera, anche se sentiti è un parolone. Gli ho semplicemente mandato un messaggio avvisandolo che ero arrivata a Sacrofano e lui mi ha semplicemente risposto.
Nient'altro se non totale distacco ed indifferenza reciproca.

E' ovvio che io non gli sono indifferente, anzi, è lui la causa per cui non ho dormito questa notte. Sono abituata a dormire con lui che mi stringe o semplicemente sono abituata a sentire il ritmo del suo cuore e del suo respiro per riuscire a dormire serena. Quindi ritrovarmi nella mia cameretta a Sacrofano non è stata per niente una bella esperienza.
Almeno Silvia si sente un po' meglio e sono più tranquilla e meno preoccupata visto che si trova sotto la protezione di nonna Amalia e Yukino.

Sono le 9,15 e sono finalmente arrivata. Ho già messo il camice e decido di concedermi un caffè alla macchinetta giusto per riprendere un po' le forze dopo questo lungo viaggio in treno che mi sono sorbita senza aria condizionata!

Illegale e da denuncia!
Dovrei parlarne con Visone.

"Buongiorno."
Sussulto sentendo la sua voce ed alzo lo sguardo che era rimasto fermo sulla macchinetta, non sapendo se prendere un caffè semplice o macchiato oppure optare per una super calorica cioccolata, nonostante faccia troppo caldo per questa bevanda. Dovrebbero mettere un distributore di caffè freddo, quello si che servirebbe.

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