Chapter 5.

5.2K 263 131
                                    

Pov. Taehyung

Da quel giorno al parco sono passati cinque giorni e per quanto io abbia cercato di non pensare al suo strano comportamento mi ritrovavo puntualmente con mille domande

Ha detto di stare lontano da jimin, perché?

Che fosse uno spacciatore?

O semplicemente sono io tanto idiota da pensare queste cose assurde e lui ha detto queste cose perché magari gli piace e vuole tenermi alla larga lui.

Ciò che più non riesco a capire è perché lui si sia spinto a dirmi di stargli lontano quando io non ci avevo neanche mai parlato ma ovviamente più evitavo guai più loro vengono da me ed ora mi ritrovo a terra con i libri al mio fianco dopo aver sbattono contro qualcuno o meglio qualcosa perché si quel ragazzo è un cazzo di muro.

Alzo lo sguardo e noto la sua chioma rossa brillare al sole e il suo sguardo gelido su di me.

"Umano sei non vedente o solo idiota?"

La sua voce è così tagliente e fredda che mi fa gelare il sangue, mi alzo lentamente e inizio a raccogliere i libri senza guardarlo

"Ora sei anche sordo?" di scatto mi tira su da un braccio e mi guarda "sai di solito si chiede scusa" usa un tono e uno sguardo duro e decisamente troppo incazzato per una cosa così banale,  infondo sono caduto io a terra non lui.

"Scusa, stavo pensando e non ti ho visto" cerco di liberarmi dalla sua presa ma lui la stringe

"oh allora parli" fa un sorrisino e mi sguadra da capo a piedi per poi leccarsi le labbra "ora capisco perché Jungkook ti vuole" scuote la testa divertito.

Cosa? Che vuol dire? Perché proprio io dovevo avere dei vicini così dementi?

"Senti -tolgo di scatto il braccio- ho già detto al tuo amico che non mi interessa di voi quindi lasciatemi in pace -stringo i libri al petto- mi dispiace per esserti venuto addosso ma ora devo andare" mi giro ma subito dopo mi ritrovo contro il muro che divideva le nostre case poco più basso di me e questo gli permette di farmi inclinare la testa con una mano.

"Che s-stai facendo?" provo a liberarmi ma la sua presa sulla testa e sulla mia spalla mi fanno stare fermo, non capisco come un ragazzo possa avere tutta questa forza.

Riesco a notare che sta osservando il mio collo con sguardo quasi famelico e deglutisco, lo devo ammettere stavo iniziando ad avere paura, infondo Jungkook mi ha detto di stargli lontano, un motivo ci sarà.

Un momento..

Jungkook..

Jimin stringe la preda tra i miei capelli facendomi piegare la testa di più all'indietro "se provo solo un po' senza ucciderti dovrebbe andare bene" lo sento dire anche se credo che stesse parlando di più con sé stesso.

Provare? Ma di che sta parlando?

Sento il sudore causato dall'ansia scendere lungo il collo e piccoli mugugni escono dalle mie labbra ogni molta che rafforza la presa per farmi stare fermo.

"Jungkook" sussurro, non so perché mi ritrovo proprio a chiamare lui e non cercare di urlare e basta ma davvero speravo che ora sarebbe venuto da me.

Jimin scoppia a ridere "oh ma che carino" prende il mio mento con la mano e mi fa inclinare la testa di scatto in modo che io lo guardarsi "cosa ti ha detto?" dice con rabbia  ma non rispondo "moccioso non sai in che guaio ti sei messo" come si avvicina di più chiudo gli occhi "Jungkook!" sento le sue labbra contro la mia pelle, gelide e poi qualcosa di appuntito ma appena apro gli occhi per vedere sento la presa di jimin diventare debole fino a quando non finisce a terra.

Mi giro vero la mia destra e Jungkook aveva lo sguardo puntato in quello di jimin con le mani chiuse a  pugno e un espressione infuriata "cosa ti avevo detto eh?" lo alza da terra e lo sbatte contro un auto tenendolo per il colletto ma jimin non sembra spaventato anzi, sembra divertito.

"Jeon, toglimi le mani di dosso o ti farò del male" lo spinge via e poi mi guarda con un sorrisino "la prossima volta guarda dove vai"

Spalanco gli occhi e sento la testa girare, cos'è appena successo?

Non saprei dirlo neanche io ma ora volevo solo andare via da qui, a casa, da solo e senza più vederlo

"Stai bene?" sento che mi solleva delicatamente il viso e guarda il mio collo ma di scatto lo abbraccio nascondendo il viso contro il suo petto "grazie" sussurro e poi alzo il viso, mi guardava confuso ma anche sorpreso dal mio gesto.

"Se ti fanno del male dopo a chi chiedo lo zucchero?"

•°My Blood Is For You°• ||KookvDove le storie prendono vita. Scoprilo ora