Pov. Jungkook
Sono ore che ormai Hoseok è legato su una sedia al centro del nostro salotto.
Non ha intenzione di parlare, né di portarmi da Taehyung e io sto perdendo sempre di più la pazienza, ho paura perché potrei ucciderlo, uccidere l'unico vampiro che può portarmi da lui.
"Ascolta bene -jimin gli alza di scatto il viso dal mento per farsi guardare- lo vedi quello lì -mi indica e io incrocio le braccia al petto- muore dalla voglia di farti fuori e se non parli lo Farà prima di quello che pensi" lo lascia in modo brusco facendogli girare il viso.
"Bene fatelo, non tradisco nessuno dei miei amici, la mia famiglia, non per uno stronzo che ha infranto non una ma ben due leggi" dice con rabbia guardandomi e io stringo i pugni avvicinandomi in un secondo a lui colpendolo in viso con un pugno che gli spacca il labbro.
"Allora prendetevela con me non con Taehyung razza di stronzi" stavo per colpirlo ancora ma Jimin mi ferma.
"Ti faremo morire di fame Hoseok, ci nutriremo davanti ai tuoi occhi senza darti una singola goccia se non ci porti immediatamente dal rompi palle" ruoto gli occhi per come ha chiamato Taehyung ma le sue parole per quanto possono essere brutte so che adesso sono inutili.
Servono almeno setto o otto giorni per non resistere al sangue, e far di tutto per averne un po', anche parlare ma io non ho tutto questo tempo.
Devo trovarlo, adesso.
"No ora basta -mi siedo sul divano difronte alla sedia e prendo il mignolo tra le mie dita- parla o giuro che ti spezzo ogni singolo osso" faccio pressione per poi piegarlo all'indietro di scatto e romperglielo, urla e si dimena ma Jimin lo blocca dalle spalle.
Prendo il pollice e lo guardo negli occhi "allora cos'hai deciso? -balbetta qualcosa e io ridacchio vedendolo in questo stato- sai sei ridicolo, stai tremando, hai paura eppure non parli quando sai che non ti lascerò andare che ti farò del male fino a quando non ti porterò a supplicarmi di fermarmi" mi alzo ma non lascio il suo viso.
"Puoi mettere fine a tutto questo, dimmi dov'è il mio ragazzo e tornerai da quelli che chiami famiglia, a differenza vostra non voglio uccidere vampiri solo per la supremazia, dovremmo essere liberi di poter fare quello che vogliamo, voi vi divertite a creare solo terrore"
Non osa parlare guardandomi solo con occhi pieni di paura e una parte di me vorrebbe lasciarlo stare ma se solo immagino cosa stia passando Taehyung ho i brividi e la rabbia invade completamente il mio corpo.
"Hoseok" sento una voce dietro di me e mi giro, Yoongi è appena tornato dalla caccia ma sembra sconvolto.
"Che state facendo -si avvicina velocemente a noi- lasciatelo stare cavolo" lo blocco dal petto e guarda Jimin ma anche lui è confuso quanto me.
"Che stai dicendo? -lo guardo di scatto- hanno preso Taehyung e se ora lui è un tuo amichetto non m'importa, stanne fuori, di guai ne hai già fatti abbastanza" per quanto sono felice che ora abbia di nuovo Jimin non cambia ciò che ha fatto, ha confessato tutto e forse ora Taehyung sarebbe ancora qui se non fosse stato per lui.
"Mi dispiace ma non è il modo giusto per ottenere informazioni, lo stai solo torturando" dice con rabbia e si avvicina a Hoseok inginocchiandosi davanti alle Sue gambe sotto lo sguardo sorpreso di jimin.
"Che diavolo stai facendo yoongi?" Jimin lo alza dal braccio per farsi guardare.
"Lui è l'unico che mi sia stato vicino in quel posto infernale, ti ho parlato di lui per incontrarlo, per farci aiutare non per ucciderlo" alza la voce e si stacca da lui guardando Hoseok
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•°My Blood Is For You°• ||Kookv
VampireTaehyung si trasferisce a Seoul cercando di trovare la sua strada e dare un senso alla sua vita che se pur apparentemente perfetta non lo soddisfa ma a stravolgere completamente i suoi giorni sarà il suo vicino di casa che nasconde un'enorme segret...