•°My Blood Is For You°• ||Kookv

Chapter 10.

Pov. Jimin

Quel giorno ero così agitato, avevo paura e questo mi dava sui nervi perché col tempo avevo imparato a non aver paura di niente e invece adesso temevo per la sicurezza di Yoongi.

Da poco ero venuto a conoscenza dell'esistenza del Clave e delle sue insulse regole.

Il Clave era formato da vampiri forti e antichi. Ciò che più li rendeva letali era il loro forte legame, erano come una famiglia e si occupavano di far rispettare regole che loro stessi avevano creato, non esisteva nessun capo perché la cosa spaventata era il loro modo di pensare esattamente allo stesso modo e inoltre tutti loro avevano una cosa in comune..

Non sapevano cos'era la pietà.

Io mi ero già scontrato alcune volte con altri vampiri  per i miei modi strani di nutrirmi ma sta volta era diverso, volevano che io eliminassi Yoongi.

Per loro era inaccettabile che un umano sapesse dell'esistenza di noi vampiri e se non avessi ucciso io Yoongi l'avrebbero fatto loro.

Appena vedo il mio ragazzo raggiungermi nel bosco come ogni giorno mi avvicino in fretta a lui e lo prende dalle spalle guardandolo dritto negli occhi "amore devo parlarti"

Vidi subito il suo sguardo cambiare e annuì aspettando che continuassi.

Gli raccontai tutto, del mio incontro con uno di loro e di ciò che erano capaci di fare. Doveva sapere tutto. Capire ciò che stava rischiando per colpa mia e andarsene in fretta.

Ma ovviamente lui non ascoltò neanche una parola di quello che gli dissi.

"Non mi interessa, io non ho nessun altro se non te Jimin" mi prende le mani abbassandole e intrecciando le dita "non posso semplicemente andarmene e ricominciare d'accordo, non senza di te, io -sospira- io non ci riesco, ti prego non chiedermi di lasciarti  perché non lo farò"

Aveva gli occhi lucidi e mai avevo sentito la sua voce così tremante e  visto i suoi occhi pieni di paura.

"Amore non capisci -gli presi il viso tra le mani- loro ti vogliono uccidere e io non posso continuare a vivere sapendo che tu non esisti, che la causa della tua morte sono stato io" alzo un po' la voce ma solo perché ero nel panico più totale.

Non c'era tempo da perdere, sapevo  che ogni minuto che passava la situazione diventava sempre più pericolosa e volevo solo che lui fosse in salvo, di quello che sarebbe successo a me non m'importa.

Avrei fatto di tutto lui, qualunque cosa.

"Jimin" mi bacia di scatto prendendomi il viso tra le mani e non c'era niente di dolce in quel gesto,  solo paura e bisogno di sentirci l'uno con l'altro.

Lo tiro di più contro il mio corpo dalla maglia e lui mi fa indietreggia contro un albero per poi staccarsi lentamente dalle mie labbra

"Non ti lascerò, tu verrai con me."

Di scatto ribalto le posizioni e lo bacio di nuovo, quando sento la sua lingua passare lentamente sul mio labbro inferiore per approfondire il bacio mi stacca velocemente

"Mi troveranno, devono credere che ti ho ucciso Yoongi." il mio tono non fu mai così serio come quella volta.

"Va bene" abbassa lo sguardo e io spalanco gli occhi sorpreso dalle sue parole ma non faccio in tempo a parlare  che lui continua

"Ma solo se mi prometti Park Jimin -punta un dito contro il mio petto- che tu verrai da me, anche dopo mesi. Dimmi che lo farai oppure ti giuro che torno qui e in un modo o in un altro ti uccido" dice picchiettando il dito sul mio petto.

A quelle parole e alla sua espressione minacciosa non riesco a non sorridere.

È così carino.

Di scatto lo tiro verso di me e lo stringo forte tra le mie braccia "ci sto" sussurro al suo orecchio "ti raggiungerò Yoongi" gli bacio il collo e lo sento rabbrividire visto che non ci siamo mai spinti oltre a qualche bacio "ti amo" sussurro contro la sua pelle.

"ti amo anche io jimin" lui stringe la presa e si avvicina al mio viso per baciarmi ma sento una presenza alle mie spalle e mi giro velocemente portando subito dopo Yoongi dietro la mia schiena.

"Oh ma che carini che siente" batte le mani mentre si avvicina a noi "adorabili, quasi mi dispiace mettere fine a un amore così giovane"

"Jimin!!" sento una voce che mi fa risvegliare dai miei pensieri o meglio, ricordi.

"Jimin ora sei anche sordo oltre che idiota?" mi giro di scatto verso quella voce che conoscevo fin troppo bene.

"Che cosa vuoi ora Jeon?" lo vedo staccarsi dallo stipite della porta su cui era appoggiato e avvicinarsi a me di qualche passo.

"Dobbiamo parlare"

Scusate per il ritardo ma in questi giorni proprio non ho potuto aggiornare
Allora in questo capito ho voluto dar spazio anche alla Yoonmin e piano piano sta venendo fuori ciò che è successo e inoltre si viene a conoscenza del Clave che sarà molto  importante nella storia

Spero che in qualche modo vi stia piacendo ^-^

•°Angel💚