•°My Blood Is For You°• ||Kookv

Chapter 47.

Pov. Taehyung

"Lui è il mio sire"
Sono pietrificato, una parte di me non voleva neanche credere a quelle poche parole ma mentirmi?

No non avrebbe mai potuto mentire su una cosa importante come questa.

Jungkook mi ha raccontato la sua storia, del vampiro che gli ha salvato la vita quel giorno, nonostante non disse esplicitamente che il suo desiderio di incontrarlo era grande io l'avevo capito.

Come biasimarlo?

Una vita umana passata nella menzogna, nell'inganno e con l'avidità degli uomini, quel vampiro per lui fu un nuovo inizio, una nuova vita.

Eppure io non riesco a capire come può, dopo tutte le cose che ha fatto, voler risparmiare la sua esistenza.

C'è altro? Probabilmente si ma in questo momento ne lui, ne Namjoon sembrano interessanti a darmi risponde.

"Che cosa stai dicendo?" L'espressione impenetrabile della ragazza dai capelli fuoco adesso sta vacillando, questa è solo una mia ulteriore conferma.

Sotto c'è dell'altro. Ma cosa?

In quel momento a riportarmi totalmente alla realtà è il movimento veloce di Namjoon che approfittandosi della confusione di Iris aveva colpito il suo braccio facendo cadere il Kunai vicino ai miei piedi, causando un suono stridulo al contatto col pavimento.

Neanche il tempo di reagire che Jungkook in uno scatto veloce si posiziona dietro di lei e la blocca.

Che stai facendo Jungkook?

"Siete quattro contro uno non vi sembra scorretto? -si riaggiusta la giacca e il colletto della camicia- o forse è meglio dire tre contro uno" ridacchia alludendo al fatto che Jungkook è dalla sua parte.

"Jungkook cazzo lasciami" Iris si dimena tra le sue braccia e una volta che si libera indietreggia fino a toccare il muro con la schiena.

Sembra che si sia arresa, che sappia che non può fare più niente, è la sua espressione a farmi capire questo.

Sento l'aria scontrarsi contro il mio viso.. Yoongi.

Giro di scatto la testa e quello che vedo mi fa rabbia.

Di nuovo, di nuovo Jungkook sta proteggendo Namjoon.

"Yoongi ti prego calmati" tiene stretto le sue braccia per non farlo avanzare sotto lo sguardo divertito e compiaciuto di quello stronzo.

"Come puoi dirmi questo? -si stacca bruscamente da Jungkook e cammina avanti e indietro mentre si passa una mano tra i capelli- lui è la causa di migliaia di morti di vampiri senza colpe" alza la voce e si ferma indicando me con la testa tornando a parlare.

"Quello che ha fatto al vampiro che ami non ti basta come giustamente per farti agire? -sospira cercando di calmare il tono- posso capirti, fa male anche a me per come sono andante le cose con Hoseok ma che sia il tuo sire non può essere una scusa, deve pagare" dice seriamente ma qualcosa negli occhi di Jungkook mi fanno capire che no, lui non ha intenzione di farlo.

"Puoi farcela, puoi superarlo, tu sei forte non ne sentirai le conseguenze" la voce di Iris mi fa girare verso di lei.

Cosa vuol dire? Di che conseguenze sta parlando?

Come se Jungkook sapesse che sto avendo una lotta con la mia mente per provare a capire quello che sta succedendo, lo vedo guardarmi, col tipico sguardo che mi rivolge quando secondo lui non dovrei preoccuparmi.

Distolgo lo sguardo e raccolgo l'arma da terra, guardando la lama affilata e appuntita.

In effetti per ucciderlo è perfetta.