•°My Blood Is For You°• ||Kookv

Chapter 8.

Pov. Taehyung

Il mattino seguente mi sveglio confuso e ancora più stanco del giorno prima. Strofino la mano sugli occhi per poi guardandomi in torno soffermandomi sull'orologio e sgrano gli occhi vendendo l'ora.

Sono le due di pomeriggio cazzo. Ho saltato le lezioni.

Sospiro e lentamente mi alzo con l'intenzione di andare in bagno per  farmi una doccia ma neanche due secondi dopo sento il campanello e sbuffo pesantemente ma come apro la porta non so neanch'io spiegami il perché ma la vista di Jungkook mi fa sorridere e devo ammetterlo.. speravo che sarebbe rimasto con me ieri sera.

"buongiorno tae" si avvicina e sento il battito del mio cuore aumentare quando mi sfiora la guancia per poi aggiustarmi delicatamente i capelli.

Ma che cavolo mi prende?

Dovrei cercare di allontanarlo anche se mi ha aiutato ma è comunque il coinquilino di quel pazzo e per di più anche lui so che mi nasconde qualcosa. Ne sono certo.

Ma nonostante lo sappia non riesco a dirgli di lasciarmi in pace, fin dalla prima volta che l'ho visto sapevo che in modo o nel l'altro lui si sarebbe avvicinato a me e anche se tutto può essere una catastrofe lo voglio anche io.

"buongiorno kookie" mi esce più come un sussurro e lui sorride al nomignolo.

Gli faccio spazio e lo lascio entrare per poi chiudere la porta.

"Come ti senti?" come mi giro lo ritrovo a un passo da me e sussulto

Come cavolo fa ad essere così silenzioso in qualsiasi cosa faccia

"Molto meglio, infondo non mi ha fatto nulla.. lo hai fermato tu" mi mordo il labbro e noto il suo sguardo proprio su di esse

"Dovevo -usa un tono più profondo- non voglio ti faccia del male, ne lui ne nessun'altro" di scatto mette una mano sulla mia vita e mi attira a lui mentre con l'altra mi alza lentamente il viso che avevo abbassato per farsi guardare

"Jungkook io-" poggio una mano sul suo petto per allontanarmi ma lui rafforza la presa e mi poggia un dito sulle labbra per non farmi continuare

"Dal primo giorno in cui sei arrivato hai attirato la mia attenzione Taehyung" lentamente toglie il dito e io cerco di mantenere il suo sguardo aspettando che continuasse

"Ieri ho provato rabbia quando ho visto jimin trattarti in quel modo e ho capito che -stringe ancora di più la presa sui miei fianchi come se avesse paura che io andassi via da un momento all'altro- nessuno devo sfiorarti, nessuno. " usa un tono così serio e quasi minaccioso che come un idiota mi ritrovo solo ad annuire.

"Sento il tuo cuore battere così velocemente" fa un sorriso e si sposta verso il mio orecchio

"Mi fa felice vedere che non ti sono indifferente" sussurra e lascia un piccolo bacio sotto il lobo provocandomi una miriade di brividi.

Arrossisco e abbasso lo sguardo ma subito dopo ripenso alle sue parole.

Sento il tuo cuore..

È umanamente impossibile.

"Jungkook tu mi nascondi qualcosa non è vero?" Sta volta sono io quello serio, sono stato diretto ma non voglio   iniziare anche solo a provare una minima cosa per lui se non è sincero con me.

"Si" si stacca lentamente da me "e se sei intelligente abbastanza scapparesti, adesso."

A quelle parole scuoto quasi in automatico la testa.

"Non puoi dirmi quelle cose e poi subito dopo dirmi di andartene perché non lo farò, voglio capire non scappare" mi avvicino a lui e gli prendo la mano accarrendo delicatamente il dorso.

"Non c'è niente da capire, sono una catastrofe ma sono anche così egoista da non andarmene io perché per la prima volta mi sento uma -si blocca- diverso e riesco a provare emozioni mai provate davvero"

Arrossisco di nuovo ma subito dopo alzo la mano e la poggiò sulla sua guancia, lo sento sussultare al mio tocco e mi guarda confuso.

"Sai ho sempre pensato ad essere perfetto per tutti, la mia famiglia e anche per me stesso ma niente mi ha mai appagato davvero, mi rifugio nei libri cercando emozioni che io non ho mai provato -mi mordo il labbro e poi continuo- almeno fino a ora" sussurro e accarezzo i suoi capelli sotto il suo sguardo sempre così freddo e duro dove però, riesco a notare anche un piccolo sorriso.

"Lascia che sia io a decidere fin dove voglio spingermi con te Jungkook"

Lui toglie la mia mano e avvicina il viso al mio "ti spingeresti a baciarmi?"  sussurra.

deglutisco e guardo le sue labbra per poi annuire appena "sei così adorabile e innocente che quasi mi vengono i sensi di colpa a deplorare le tue-" non lo lascio finire di parlare che mi spingo in avanti sul suo viso unendo le nostre labbra in un bacio lento ma pieno di desidero che ne io ne lui volevamo opprimere in questo momento.